tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si [...] stato si trovi all’arrivo senza che il venditore sia pleonastica: hai più rivisto quel t. Giovanni di cui mi avevi parlato?; per condursi con allusione a Alberto della Scala); Vergine, tale è terra, e posto ha in doglia Lo mio cor (Petrarca); ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi [...] : il cavallo s’imbizzarrì e buttò a terra il c.; essere un buon c., un ! (Ariosto); c. senza macchia e senza paura, appellativo attribuito originariamente tipo il sovrano a cavallo (in partic., di Giovanni II re di Castiglia e di Filippo il Buono ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione [...] all’aria, e con ampie aperture (al contr., una stanza senza l., che non ha l.); lasciate che la l. entri traduz. delle parole del Vangelo di Giovanni, 3, 19 (nella Vulgata: la venuta di Gesù Cristo sulla terra e la fede nell’opera salvifica ...
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prigione1
prigióne1 (ant. pregióne) s. f. [dal fr. prison, che è il lat. pre(he)nsio -onis «l’atto di prendere», der. di pre(he)ndĕre «prendere» (v. prendere e prensione)]. – 1. a. Lo stesso che carcere, [...] bisogna, a un bel momento, prendere senza esitare la via della p. (Giovanni Guareschi); passare la vita in p.; è Nel linguaggio ascetico o letter., la p. terrena, la vita sulla terra come stato di attesa e di sofferenza per l’anima che aspira alla ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene [...] ’u.; gli uomini che popolano la terra sono più di cinque miliardi. Con onesto (o un onest’uomo); è un u. coraggioso; senza sua moglie è un u. perso, incapace di agire, d’altro segnore (canzone del Re Giovanni), vostro fedele servitore, vostro devoto. ...
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mostrare
v. tr. [lat. monstrare, der. di monstrum: v. mostro2] (io móstro, ecc.). – 1. a. Far vedere, presentare ad altri perché veda, esamini, osservi: m. i documenti, il passaporto; m. la merce al [...] Dante); par che sia una cosa venuta Da cielo in terra a miracol mostrare (Dante), a dare testimonianza delle cose (Giovanni Giudici). d. Lasciar vedere, avere in sé qualche cosa che appare con evidenza, o che si riconosce per indizî (senza che ...
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Figlio (Parigi 1165 - Mantes-Gassicourt 1223) di Luigi VII e di Adele di Champagne, successe al padre nel 1180. Continuando la politica paterna di affermazione del potere regio sulle più potenti famiglie feudali, indebolì successivamente le...
Titolo (variante del fr. Aumale) posseduto dalla famiglia inglese Keppel; il titolo di conte fu concesso la prima volta nel 1066 a Odo, figlio di Stefano II conte di Champagne. Tra i conti di A. notevole Guglielmo II de Fortibus (m. 1242), che...