gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo [...] (perciò detti anche g. di san Girolamo), si dedicavano soprattutto a curare gli ammalati e a seppellire i morti durante le pestilenze. ...
Leggi Tutto
male2
male2 s. m. [lat. malum «male fisico o morale», rifatto secondo male avv.]. – In senso ampio, il contrario del bene, tutto ciò che arreca danno turbando comunque la moralità o il benessere fisico [...] è stata un m. per noi; spesso da un m. nasce un bene; non tutti i m. vengono per nuocere (prov.); fare, agire, parlare a fin di m., per recare mal caduco (o malcaduco, mal comiziale, male di s. Giovanni, male del benedetto), l’epilessia (grande m., l’ ...
Leggi Tutto
pedalare
v. intr. [der. di pedale3] (aus. avere). – Muovere i pedali con la pressione del piede, riferito quasi esclusivam. alla bicicletta o a veicoli simili (tricicli, automobili per bambini, ecc.), [...] in cui i due piedi premono alternativamente su due pedali, per ottenere un movimento rotatorio dell’asse: p. ritmicamente, p. con a sinistra, giù, su, giù, su, anche nelle salite (Giovanni Testori). Nel linguaggio fam. e pop. è frequente l’imperat. ...
Leggi Tutto
levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le [...] , e non ritrovo in terra (Petrarca); esaltare: Voi mi levate sì, ch’i’ son più ch’io (Dante). In partic.: l. al cielo, esaltare con : Giannotto il levò del sacro fonte e nominollo Giovanni (Boccaccio); Carlo dal salutifero lavacro Con cerimonie debite ...
Leggi Tutto
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. [...] lat. in principio erat Verbum) con cui ha inizio il Vangelo secondo Giovanni; con sign. estens., in un primo tempo, sulle prime: da contiene anche il successivo n + 1, allora contiene tutti i numeri naturali; in algebra, p. di identità dei polinomî, ...
Leggi Tutto
carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso [...] appartenente a quest’ordine: i c. scalzi, quelli appartenenti all’ordine riformato da s. Teresa d’Avila e da s. Giovanni della Croce nel 1593; le carmelitane, le monache del ramo femminile dell’ordine carmelitano. 2. Nell’antico gergo teatrale, c. ...
Leggi Tutto
nemo propheta in patria
‹... profèta im pàtria› (lat. «nessuno è profeta nella sua patria»). – Parole tratte dalla frase nemo propheta acceptus est in patria sua «nessun profeta è gradito in patria», [...] 24; cfr. anche Matteo 13, 57, Marco 6, 4, Giovanni 4, 44) come pronunciata da Gesù in Nazareth per stigmatizzare la significare che difficilmente si possono vedere riconosciuti i proprî meriti, o comunque i meriti di una persona, nel proprio paese ...
Leggi Tutto
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); [...] d’affinamento e d’approfondimento del proprio mestiere (Giovanni Macchia); affrettare, accelerare, rallentare il p. di p. alveolare, p. ciliare, p. linguale, ecc. (v. i singoli agg.). In embriologia, p. cefalico (o meno spesso, prolungamento ...
Leggi Tutto
palla1
palla1 s. f. [dal longob. palla, forma corrispondente al franco balla (v. balla1)]. – 1. a. Sfera usata in varî tipi di giochi e di sport (in alcuni dei quali, come per es. il rugby, può avere [...] .: a. Peso che un tempo era attaccato alla catena con cui si legavano i piedi dei carcerati (e fig., essere una p. al piede, essere di raffigurati rispettivam. le palle emblema dei Medici e s. Giovanni Battista). ◆ Dim. pallina (v.), pallino m. ...
Leggi Tutto
est est est
èst èst èst locuz. usata come s. m. – Denominazione del vino bianco, quasi asciutto, lievemente aromatico e frizzante, prodotto a Montefiascone (sul lago di Bolsena). Secondo la tradizione, [...] l’origine del nome sarebbe questa: il vescovo tedesco Giovanni Fugger, grande amatore di vini italiani, recandosi a Roma, avrebbe incaricato un suo domestico di precederlo e segnargli i luoghi dove il vino fosse buono, scrivendo col gesso est (lat. « ...
Leggi Tutto
Figlio (1358-1390) di Enrico II. Salito al trono (1379), invase una prima volta (1382) il Portogallo il cui re Ferdinando proteggeva Giovanni di Lancaster, pretendente al trono di Castiglia. Alla morte di Ferdinando, di cui aveva sposato la...