cittadinizzazione
s. f. Il processo di integrazione e assimilazione alla cittadinanza, il diventare e sentirsi cittadino; il progressivo coinvolgimento dei cittadini nella cosa pubblica. ◆ Caro ministro [...] «indiscutibile» che il suo cuore batte per la «cittadinizzazione». (Giovanni Sartori, Corriere della sera, 20 agosto 2000, p. 17) politica. Chi dà un senso a questa nazione siamo noi, i cittadini, non lo Stato. Faremo una politica senza passamontagna, ...
Leggi Tutto
classificabilita
classificabilità s. f. inv. Possibilità di essere classificato, ripartito in classi o categorie che rispondono a criteri prestabiliti. ◆ Ciò che resta di [Giovanni] Amendola è la lezione [...] di cosa si tratti». (Federico Capitoni, Repubblica, 5 giugno 2007, p. 54, Spettacoli) • I soldi li dovrebbe mettere, naturalmente, la mano pubblica, in parte attraverso i fondi europei [...] e in parte con il concorso della stessa Regione che, per ...
Leggi Tutto
patronimico
patronìmico agg. e s. m. [dal lat. tardo patronymicus, gr. πατρωνυμικός, comp. di πατήρ -τρός «padre» e ὄνομα, ὄνυμα «nome»] (pl. m. -ci). – 1. Nome p. (o assol. patronimico), nome o cognome [...] Αἰακός, Πηλεύς, ᾿Ατρεύς)»; accanto al suff. -ίδης era in uso tra i Greci anche il suff. -ίων: per es. Κρονίδης o Κρονίων, epiteti sono, in origine, cognomi quali Lorenzi, Pietri, e anche Di Giovanni, De Luca, ecc. Per un processo simile a quello che ...
Leggi Tutto
sfidare
v. tr. [der. di disfidare, per sostituzione del pref. s- a dis-]. – 1. a. Provocare l’avversario a battersi in uno scontro armato: s. a duello, a battaglia; anche assol.: non ha voluto accettare [...] lo ha sfidato; nel rifl. sfidarsi, con valore reciproco: Mario e Giovanni si sono sfidati in una corsa, a tennis, ecc. b. Invitare avvenire oppure avere uno svolgimento o un esito diverso: «I bambini sono molto stanchi!» «Sfido! hanno corso tutto il ...
Leggi Tutto
b, B
(bi, ant. o region. be ‹bé›) s. f. o m. – Seconda lettera dell’alfabeto latino, derivata dal beta greco, che ha lo stesso valore fonetico della bēt fenicia. In italiano rappresenta la consonante [...] tipica, pure ammettendo, come la maggior parte delle altre consonanti, i tre gradi: tenue (es. in tuba), medio (es. in maiuscola puntata, è abbrev. di beato (per es., il b. Giovanni Colombini; la B. V. Maria); nella forma maiuscola puntata, ...
Leggi Tutto
contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata [...] San Benedetto) • Il Prc, che col capogruppo al Senato [Giovanni] Russo Spena rincara la dose […] pretende tre modifiche: l’ a chiamata, la fissazione di una durata massima per i contratti a termine e la modifica della tassazione degli straordinari ...
Leggi Tutto
contratto di soggiorno
loc. s.le m. Contratto di lavoro che consente a un cittadino extracomunitario di soggiornare e lavorare regolarmente in Italia. ◆ Immigrati, i Ds contro [Umberto] Bossi e [Roberto] [...] accusati di associazione per delinquere finalizzata a falsificare tutti i documenti dei «contratti di soggiorno» previsti dalla legge Bossi dall’ingresso, in breve tempo diventa un clandestino. (Giovanni Maria Bellu, Repubblica, 30 ottobre 2007, p. ...
Leggi Tutto
controllo parentale
loc. s.le m. Barriera elettronica che impedisce ai minori la visione di trasmissioni televisive a pagamento o la navigazione su siti della rete telematica non ritenuti idonei dai [...] p. 37) • un telefonino, il primo, disegnato per i gusti dei preteens, gli 8-12enni consapevoli e mobili del più , ricalcando l’espressione ingl. parental control.
Già attestato nella Stampa del 3 luglio 1996, Tuttoscienze, p. 4 (Giovanni Valerio). ...
Leggi Tutto
contropatto
s. m. Nel settore economico e finanziario, accordo stipulato da un gruppo di azionisti che si contrappone a un patto di sindacato preesistente. ◆ Con l’ingaggio di Stefano Ricucci, discusso [...] guidata da Francesco Gaetano Caltagirone dovrebbe avere già i numeri per rovesciare gli equilibri di potere all del contropatto, superando il 30%, abbiamo lanciato l’Opa!» [Giovanni Consorte intervistato da Paolo Colonnello]. (Stampa, 22 luglio 2007, ...
Leggi Tutto
cristianofobia
s. f. Avversione pregiudiziale nei confronti del cristianesimo. ◆ Fu Papa Giovanni Paolo II nel dicembre 2004 a lanciare l’allarme verso una pericolosa distrazione dell’Onu – che citava [...] Libro per giustificarne un’altra. (Riccardo Staglianò, Repubblica, 6 febbraio 2006, p. 4) • la possibilità di sfruttare i vantaggi della tolleranza pubblica impone a ciascuno di rinunciare a esercitare anche forme d’intolleranza privata. L’eccesso di ...
Leggi Tutto
Figlio (1358-1390) di Enrico II. Salito al trono (1379), invase una prima volta (1382) il Portogallo il cui re Ferdinando proteggeva Giovanni di Lancaster, pretendente al trono di Castiglia. Alla morte di Ferdinando, di cui aveva sposato la...