magna carta
locuz. lat. mediev. (propr. «grande carta»), usata in ital. come s. f. (solo al sing.). – 1. Concessione fatta nel 1215 dal re Giovannid’Inghilterra ai baroni, contenente in una sola pergamena [...] di grande formato (di qui l’agg. magna) il riconoscimento dei rispettivi diritti della corona inglese e dell’aristocrazia; è considerata il prototipo degli atti di garanzia delle libertà individuali. 2. ...
Leggi Tutto
sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque [...] o pontefici, per indicare l’ordine di successione: Giorgio VI d’Inghilterra; Pio VI. Con accezioni partic.: nell’antico uso romano, e dove comincia il sesto di Porta San Piero, l’ultimo a cui arriva chi corre il palio nel giorno di s. Giovanni. ...
Leggi Tutto
mail art
(Mail Art) loc. s.le f. inv. Movimento artistico che si realizza nell'invio per posta di materiali come francobolli, cartoline, buste, lettere, pacchi e simili rielaborati artisticamente e indirizzati [...] sia ormai antiarte, e l'opera assenza d'opera, certi artisti giocosi ne avevano già fatte 1972, p. 3, Aggiornatissimo) • [Giovanni] Bianchini è un rappresentante della Mail qualche negozio, come Rough Trade in Inghilterra) e per mezzo delle fanzine. ...
Leggi Tutto
Yankee
〈i̯ä′ṅki〉 s. ingl. [di origine incerta: forse nomignolo fondato su un dim. dell’oland. Jan «Giovanni»] (pl. Yankees 〈i̯ä′ṅki∫〉), usato in ital. al masch. e al femm. – 1. Soprannome che negli Stati [...] Uniti d’America veniva dato dapprima dagli Inglesi agli abitanti della Nuova Inghilterra; poi dai Sudisti ai Nordisti durante la guerra di secessione americana; attualmente agli Statunitensi in generale, con una connotazione ora ironico-scherzosa, ...
Leggi Tutto
calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente [...] diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa (Svizzera, Francia, Inghilterra, ecc.). La teologia calvinista, in cui confluiscono alcune delle tesi fondamentali del luteranesimo (la Scrittura come unica regola di fede, la negazione del libero arbitrio, ...
Leggi Tutto
sorrentinismo
s. m. La regia, lo stile, il modo di interpretare la realtà propri del regista Paolo Sorrentino. ♦ Forse il miglior momento televisivo dell’anno: Checco Zalone demolisce insieme a Maria [...] e il presidente del Coni Giovanni Malagò e Mario Pescante il loro Spaccapietre, rappresentanti di un cinema d’attriti, di atmosfere, di resistenze: un . Soprattutto con la fantomatica partita Argentina-Inghilterra e la mano malandrina. Perché a ...
Leggi Tutto
Carta di libertà rilasciata ai baroni da re Giovanni d’Inghilterra a Runnymede il 15 giugno 1215 (il nome originario era Charta libertatum). Pur presentandosi come un atto unilaterale di concessione da parte del re, era un contratto di riconoscimento...
Enrico Plantageneto, re d'Inghilterra
Simonetta Saffiotti Bernardi
Figlio di Enrico II e di Eleonora d'Aquitania, nacque nel febbraio 1155. Il soprannome re giovane col quale lo ricorda D. (If XXVIII 135) può esser derivato dall'appellativo...