luce s. f. [lat. lūx lūcis, ant. ✻louk-s, affine all'agg. gr. leukós "brillante, bianco"]. - 1. (fis.) [radiazione elettromagnetica, costituita da determinate lunghezze d'onda, alla quale è dovuta la possibilità, [...] base a, sulla base di. b. (poet.) [periodo durante il quale il sole sta sopra l'orizzonte: il sorger della l.] ≈ (poet.) dì, giorno. c. (fig., poet.) [spazio di tempo compreso tra la nascita e la morte: temo del cor che mi si parte, E veggio presso ...
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vacanza /va'kantsa/ s. f. [dal lat. vacantia "essere libero", neutro pl. sost. di vacans vacantis, part. pres. di vacare "esser vuoto", attrav. il fr. vacance]. - 1. (non com.) [riferito a ufficio, carica [...] di riposo per studenti e lavoratori: domani è v.] ≈ festa. ‖ festività. b. [spesso al plur., periodo di riposo di più giorni o mesi: passare le v. al mare] ≈ ferie, villeggiatura. c. (estens.) [periodo più o meno lungo di distacco dalle proprie ...
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Fabio Rossi
scarso. Finestra di approfondimento
Quantità ridotta - Numerosi agg. e avv. esprimono in ital. il concetto di quantità più o meno elevata. Tra gli agg. più com. per quantità elevate si annoverano [...] stanco, ma è, semmai, più vicino al sign. di sono molto stanco, come mostrano i due esempi seguenti: ho guidato tutto il giorno e ora sono un po’ stanco; sono un po’ stanco di subire sempre i tuoi rimproveri. Ciò implica che poco è necessariamente ...
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posdomani (ant. posdomane) [comp. di pos(t)- e domani], non com. - ■ avv. [nel giorno successivo a domani] ≈ dopodomani. ■ s. m. [il giorno successivo a domani] ≈ dopodomani. ...
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andare¹ [etimo incerto; nella coniugazione, il tema and- si alterna in alcune forme con il tema vad- dal lat. vadĕre "andare"] (pres. indic. vado [tosc. o lett. vo, radd. sint.], vai, va [radd. sint.], [...] letterale, mentre è quasi sempre impiegato nell’accezione fig. di «migliorare» (nello studio dell’inglese progredisco di giorno in giorno). Molto usato, invece, proprio nel senso letterale di «andare avanti», è procedere (in cui, come in progredire ...
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venerdì s. m. [lat. Venĕris dies "giorno di Venere"]. - 1. [quinto giorno della settimana] ≈ (region.) venere. ● Espressioni: venerdì santo (o di passione) → □. 2. (estens., scherz.) [solo nelle espressioni [...] gli manca qualche v. o non ha tutti i v., con riferimento a persona un po' stramba] ≈ (fam.) rotella. □ venerdì santo (o di passione) [venerdì della settimana santa in cui si ricorda la passione e la ...
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precedente /pretʃe'dɛnte/ [part. pres. di precedere; l'uso come sost. ricalca l'ingl. precedent (prob. attraverso il fr. précédent)]. - ■ agg. 1. [che viene prima nello spazio, in una successione e sim.: [...] senza p.] ≈ eccezionale, inedito, sensazionale, straordinario, unico. ↓ fuori dal comune, speciale. ‖ insolito, inusuale. ↔ all'ordine del giorno, comune, frequente, ordinario. 2. (giur.) [spec. al plur., condanna che un reo ha riportato prima di ...
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malumore /malu'more/ (ant. mal umore) s. m. [grafia unita di mal(o) umore]. - 1. (filos.) [nella medicina ippocratica, uno dei quattro umori del corpo umano, di natura fredda e nera] ≈ [→ MALINCONIA (1)]. [...] ] ≈ cruccio, dissidio, incomprensione, screzio, tensione. c. [senso di inappagamento, spec. come stato d'animo collettivo dovuto a ragioni politiche, economiche e sim.: il m. contro il governo cresceva di giorno in giorno] ≈ e ↔ [→ MALCONTENTO²]. ...
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addì (non com. a dì) avv. [grafia unita, con adattam., di a dì], burocr. - [nel dì: decreto firmato a. 28 settembre] ≈ il giorno, nel giorno. ...
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presente¹ /pre'zɛnte/ [dal lat. praesens -entis, der. di ens entis, part. pres. di esse "essere", col pref. prae- "pre-" e inserzione di -s- sul modello di absens "assente"]. - ■ agg. 1. a. [che è nello [...] che ora corre e, anche, l'insieme degli avvenimenti che in esso si verificano: i problemi, le difficoltà del p.] ≈ attualità, giorno d'oggi. ‖ modernità. ↔ avvenire, futuro, passato. ▲ Locuz. prep.: lett., al presente 1. a. [nell'epoca attuale] ≈ al ...
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Intervallo di tempo al termine del quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce un determinato punto del cielo a passare per un meridiano qualunque.
Astronomia
Poiché gli astri sono dotati di movimento sensibile sulla vòlta...
giorno
Antonio Lanci
Sostantivo ad alta frequenza, che ricorre in tutte le opere volgari di D., sempre al singolare. Indica per lo più lo " spazio di tempo compreso fra l'alba e il tramonto ", spesso contrapposto a ‛ notte ': Vn III 2 era...