registrare
v. tr. [der. di registro]. – 1. a. Scrivere, notare nel registro, in un libro o quaderno apposito, un avvenimento o una azione, di cui si vuole o si deve tener memoria; in partic., annotare [...] il matrimonio, la morte di una persona nei registri dello stato civile, nei libri parrocchiali; r. un veicolo, usi, registrazione e registro). b. Tenere memoria, ricordare e tramandare per scritto: ogni giorno registra nel suo diario i suoi pensieri ...
Leggi Tutto
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) [...] . più ampio: la v. si fa ogni giorno più cara. 6. a. Con riferimento alla sopravvivenza dell’anima: passare ad altra v., a miglior v salve. b. Con riferimento alla sopravvivenza del nome nella memoria dei posteri: E tu ne’ carmi avrai perenne vita ...
Leggi Tutto
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, [...] della compiutezza: t. il mondo, t. la piazza, t. la casa; t. il mese, t. la settimana; non ha fatto che brontolare per t. la strada; sapeva t. la lezione, conosce t. Dante a memoria 280 giornate lavorative; fa in t. cento euro; gli alunni dell’ ...
Leggi Tutto
vacanza
s. f. [dal lat. vacantia, neutro pl. sostantivato di vacans -antis, part. pres. di vacare (v. vacare), attrav. il fr. vacance]. – 1. Il fatto, la condizione di essere o di rimanere vacante; lo [...] alunni del proprio istituto, alle scuole delle città; un giorno, due giorni di vacanza; una v. di tre giorni; nelle scuole elementari un tempo : così, come dopo una lunga v. dellamemoria, si ricordava della promessa fatta a suo padre (Pratolini). 3 ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene [...] cui, spec. in passato, i neri dell’Africa centrale chiamavano gli uomini di razza bianca; a memoria d’uomo non si ricorda un fatto simile problemi sorti in un determinato momento; l’u. del giorno (o del momento), che al momento presente ha acquistato ...
Leggi Tutto
orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e [...] avere sentore): agli o. della Gostanza pervenne Martuccio Gomito esser vivo (Boccaccio); un giorno o l’altro il fatto potrebbe ha memoria per ciò che le viene insegnato (in prima persona, è anche frase con cui si assicura altri della propria ...
Leggi Tutto
sovvenire2
sovvenire2 (ant. sovenire, suvvenire) v. tr. e intr. [lat. subvenire «venire in aiuto, soccorrere; sopraggiungere», comp. di sub «sotto» e venire «venire»] (coniug. come venire), letter. – [...] alla memoria: Mi sovvenne l’amata mia Creusa, Il mio piccolo Iulo, e la mia casa (Caro); Or le sovviene il giorno, Ahi fero giorno! ulivi?» (Carducci); e con il compl. di specificazione della persona o della cosa di cui ci si ricorda: mal volontier lo ...
Leggi Tutto
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; [...] della religione, anche nelle pratiche esterne, oppure chi ha spirito di carità. c. Rispondente alla sua natura o al fine a cui è destinato: ogni cosa è b. a suo luogo (Manzoni); avere b. vista, buon udito, b. memoria dei giorni di festa o delle grandi ...
Leggi Tutto
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto [...] netti, dei noli della nave stessa. Come frazione del tempo: la prima p. del giorno, del mese, dell’anno; ho speso buona provare la p.; sapere bene la propria p.; conoscere la p. a memoria (al contr., non sapere la p.); è riuscito ad avere una p., ...
Leggi Tutto
ritorno
ritórno s. m. [der. di ritornare]. – 1. a. L’azione, il fatto di ritornare, di venire cioè di nuovo al luogo dal quale si era partiti o ci si era allontanati: r. a casa, in città, in ufficio; [...] ribalta, sul set, di attori che avevano smesso di recitare; r. (con la memoria) al passato; r. a Dio, alla fede; r. sulla retta via. b. , spese postali, bolli e interessi dal giorno di scadenza della cambiale al giorno in cui l’obbligato in via di ...
Leggi Tutto
memòria, giórno della Ricorrenza celebrata il 27 gennaio per commemorare lo sterminio e le persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti. La data ricorda il giorno in cui, nel 1945, fu liberato...
Giornalista e saggista italiano (Châtillon 1931 - Roma 2025). Giornalista, deputato e senatore, attento ai mutamenti sociali e culturali contemporanei e conoscitore del mondo statunitense, nella sua vasta produzione saggistica ha analizzato...