paginata
s. f. Pagina intera, piena. ◆ «La Sicilia non ha bisogno di attirarvi coi soliti trucchetti». «Sorry, ho sbagliato», ha spiegato l’autore del «maquillage», il fotografo londinese Desmond Burton [...] commissionate. (Gian Antonio Stella, Corriere della sera, 30 giugno 2003, p. 12, Politica) • Mi sono letto paginate di giornale per cercare di capire che cosa stia accadendo alla Scala: (Michele Serra, Repubblica, 26 febbraio 2005, p. 18, Commenti ...
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Gieffe
s. m. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Gf, «Grande fratello», titolo di un programma televisivo le cui trasmissioni hanno avuto inizio nell’autunno del 2000. ◆ [tit.] [...] Filippo [Nardi] «tradisce» il Gieffe per [Piero] Chiambretti (Giornale, 27 ottobre 2001, p. 32, Album Spettacoli) • l’attesa angosciante per la sorte degli ostaggi italiani […] rischia di rendere più fatua e irreale l’atmosfera di un programma come ...
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seguire
v. tr. e intr. [lat. sĕqui] (io séguo, ecc. [ant. seguisco, seguisci, ecc.]; pass. rem. seguìi [ant. seguètti], seguisti, ecc.). – 1. Con uso trans. (che si estende anche ai numeri 2 e 3, e solo [...] che segue). Talvolta con il sign. di continuare: l’articolo segue a pagina 12; e a piè di pagina, segue (in giornali o riviste), con lo stesso senso di continua, cioè prosegue nella pagina successiva o in altra pagina indicata, o in un successivo ...
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inchiostro elettronico
loc. s.le m. Tecnologia informatica che permette la riproduzione di un testo scritto su un supporto predisposto, di spessore molto sottile. ◆ Da tempo il Massachusetts Institute [...] in plastica, permetta di riversare, via computer o via cavo telefonico, ogni testo che desideriamo. Avremo, in pratica, il giornale o il libro fisico, ma anziché in carta, con dispendio di alberi, in materie riciclabili. «Il libro definitivo», come ...
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izquierda
s. f. inv. La sinistra, i partiti, i movimenti e le associazioni che in essa si riconoscono. ◆ Se il País difende la patente di giornale di «izquierda», il Mundo non tiene all’etichetta di [...] giornale «conservatore». (Foglio, 6 novembre 2001, p. 3) • la mostra ci offre una ricca rappresentazione delle altre, versatili doti di questo artista [Diego Rivera] che volle sempre essere un militante della Izquierda, la Sinistra delle diverse ...
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modaiolizzarsi
v. intr. pron. (iron.) Conformarsi alle mode, alle tendenze dominanti. ◆ L’intellettuale non dà più valore aggiunto alla mondanità. La modella, sì. Perché l’intera società si è «modaiolizzata», [...] propri valori come la superficialità, la leggerezza, l’estetica, il glamour, la griffe, e quant’altro. (Massimo Piombo, Giornale, 17 agosto 2003, Giornale della domenica, p. II).
Derivato dal s. m. e agg. modaiolo con l’aggiunta del suffisso -izzare. ...
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dazebao
〈dażebào o dazebào〉 (anche datzebao o datsebao; meno bene tatzebao) s. m. [adattam. fonetico di voce cinese (pron. 〈da zë bào〉) i cui tre elementi significano propr. «grande» «carattere» «giornale», [...] quindi «giornale dai grandi caratteri»], invar. – Grande manifesto murale, scritto a mano e talora illustrato da disegni, venuto in voga nella Repubblica Popolare Cinese negli anni della rivoluzione culturale (1966-68) come efficace mezzo popolare d’ ...
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bordo
bórdo s. m. [dal germ. bord]. – 1. Ciascuno dei due fianchi, diritto e sinistro, di un galleggiante, e precisamente la parte che sta al disopra dell’acqua, per tutta la sua lunghezza: accostarsi [...] vita di b.; gente di b., i marinai e in genere le persone addette al servizio d’una nave. Per il giornale di b., v. giornale. 3. Nella marineria velica, e in genere con riferimento alle imbarcazioni a vela, il percorso effettuato con una determinata ...
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stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, [...] stampa solo opere scientifiche; cercare un editore disposto a s. una rivista filosofica; s. un nuovo quotidiano; s. su un giornale notizie false e tendenziose; s. le proprie memorie, un romanzo, un volumetto di poesie (com., con riferimento a quanto ...
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netdipendente
(net-dipendente), s. m. e f. e agg. Chi o che non può fare a meno di Internet, ha un bisogno compulsivo di collegarsi alla rete telematica e di utilizzarne i servizi. ◆ A fine anno sapremo [...] dipendenti. Tanto più che, secondo le statistiche, una delle poltrone più ambite dai giovani è sempre quella di direttore di giornale. (Sandro Rizzi, Corriere della sera, 15 gennaio 2001, p. 17, Cronache) • «È normale avere un indirizzo per il lavoro ...
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Pubblicazione, registro o libro avente carattere giornaliero.
Editoria
Pubblicazione a stampa, composta di un numero variabile di pagine, che fornisce notizie di politica, economia, cronaca, attualità, cultura, spettacolo e sport. Il termine...
Quotidiano milanese (originariamente Il Giornale nuovo) in edicola dal 25 giugno 1974. Fondato da un gruppo di giornalisti provenienti dal Corriere della sera, contrari allo spostamento a sinistra della linea editoriale, ebbe come suo primo...