correttismo
s. m. Abitudine a conformarsi a criteri di correttezza. ◆ Condivido l’obiezione alle epurazioni lessicali: che per correttismo politico si sopprimano i nomi di marito e moglie in cambio di [...] commedia del correttismo ideologico come la «Versione di Barney»? A noi! A chi se non «a noi!» la qualifica di giornale di sinistra, pieni come siamo di redattori e collaboratori di sinistra, e anche quelli di destra sono un po’ di sinistra ...
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Corso Marconi
loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Fiat, che ha sede a Torino in Corso Marconi. ◆ L’opzione put, ossia il diritto a vendere a General Motors l’80% di Fiat Auto che rimarrà [...] […] indirizzare altrove le risorse per lo sviluppo della holding alla quale fanno capo i veicoli industriali di Corso Marconi. (Giornale di Brescia, 8 settembre 2004, p. 22, Economia) • Da maggio, dunque, Luca [Cordero di Montezemolo] tornerà al suo ...
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Cosa due
(Cosa 2), loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra, formatosi nel 1996 dal Partito dei democratici di sinistra, da una componente del Partito socialista [...] , la Cosa tre, la cosa «strana» del suo governo non legittimato dal voto popolare. Ma nessuno aveva collaborato. (Roberto Scafuri, Giornale, 5 febbraio 2005, p. 6, Interni) • Bisogna riconoscere che è stato un merito non da poco -- in particolare da ...
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Cosa tre
loc. s.le f. Movimento politico non ben definito nell’area della sinistra, formatosi a partire dai primi mesi del 2002 per impulso del movimento dei girotondi, con l’adesione di altri gruppi [...] la Cosa tre, la cosa «strana» del suo governo non legittimato dal voto popolare. Ma nessuno aveva collaborato. (Roberto Scafuri, Giornale, 5 febbraio 2005, p. 6, Interni) • Tutto si gioca ora sulla fondazione di questo partito ma esso darà anelito a ...
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esigenza
eṡigènza s. f. [dal lat. tardo exigentia]. – 1. Quanto è richiesto o giova al normale svolgimento di qualche cosa; bisogno, necessità: il movimento continuo è per me un’e.; la lettura del giornale [...] è un’e. vivamente sentita da molte persone; più spesso usato al plur.: le e. della vita; fare fronte alle e. quotidiane; modificare l’orario d’ufficio per esigenze di servizio; venire incontro alle e. ...
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Covisoc
s. f. inv. Acronimo di Commissione di vigilanza sulle società di calcio professionistiche. ◆ [tit.] Fideiussioni, trema tutta la federcalcio / Indagati due membri della Covisoc, ma gli investigatori [...] false fideiussioni del calcio e per due dirigenti della Covisoc, l’ente che deve controllare i bilanci dei club. (Giornale, 13 agosto 2003, p. 7, Interni) • [tit.] Sei società sono in fibrillazione / Rischio di esclusione dai campionati. Entro domani ...
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Cpa
s. f. inv. Sigla dell’ingl. Coalition Provisional Authority, Autorità provvisoria della coalizione multinazionale operativa in Iraq. ◆ l’ambasciatore Gian Ludovico De Martino, inviato straordinario [...] generale Carlo Cabigiosu, si sono recati ieri a Nassirya, la città che presto sarà affidata al controllo dei militari italiani. (Giornale di Brescia, 2 luglio 2003, p. 4, Estero) • Per il Governo la replica è arrivata dal sottosegretario alla Difesa ...
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scorrere
scórrere v. intr. e tr. [lat. excŭrrĕre «correre fuori, correre via», comp. di ex- e currĕre «correre»] (coniug. come correre). – 1. intr. (aus. essere) a. Muoversi, spostarsi su una superficie [...] lettera fino in fondo; ho scorso il tuo articolo e m’è sembrato interessante; non ho avuto nemmeno il tempo di s. il giornale; per estens., non com., percorrere con il pensiero, con il ricordo: ho scorso il mio passato ma non vi ho trovato nulla da ...
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criptoguerrafondaio
s. m. Chi tenta di dissimulare il proprio favore nei confronti delle guerre. ◆ Ma risuonavano ancora più convinti -- perché meno rituali -- gli anatemi fiondati sugli esponenti del [...] centrosinistra cui vien mosso l’addebito d’essere criptoguerrafondai o pseudopacifisti. (Mario Cervi, Giornale, 21 marzo 2004, p. 1, Prima pagina).
Composto dal confisso cripto- aggiunto al s. m. guerrafondaio. ...
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strillo
s. m. [der. di strillare]. – 1. Urlo, grido molto forte ed acuto: la donna fece, o emise, uno s., poi svenne; con tutti questi s. non si può studiare in pace; ecco una ventata Di sbieco, ecco [...] (Magalotti). 2. fig. Nel gergo giornalistico, breve titolo, talora corredato di poche righe di commento, stampato sulla prima pagina di un giornale o di una rivista per richiamare un servizio d’approfondimento nelle pagine interne. ◆ Dim. strillétto. ...
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Pubblicazione, registro o libro avente carattere giornaliero.
Editoria
Pubblicazione a stampa, composta di un numero variabile di pagine, che fornisce notizie di politica, economia, cronaca, attualità, cultura, spettacolo e sport. Il termine...
Quotidiano milanese (originariamente Il Giornale nuovo) in edicola dal 25 giugno 1974. Fondato da un gruppo di giornalisti provenienti dal Corriere della sera, contrari allo spostamento a sinistra della linea editoriale, ebbe come suo primo...