ravanare
v. tr. Negli usi colloquiali, rovistare, rimestare creando disordine; usato anche in senso fig. ♦ Tra tutti i Bunnymen ci sembrano i più bravi e giustamente i più rinomati. I più svelti a ravanare [...] Esteri) • La scelta della fiction, da parte di un giornalista proverbialmente impegnato quale tu sei, non è un modo di evadere , Viaggi).
Voce settentrionale di etimologia incerta.
Già attestato nel 1924 (Zingarelli 2021, Nuovo Devoto-Oli 2020-21). ...
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rilancista
s. f. e m. e agg. Nel linguaggio politico e mediatico, chi, che rilancia, ripresenta come rinnovati programmi, obiettivi, parole d’ordine e simili. ♦ Maestro del gioco pesante nei meandri [...] e non si fa niente per colpa del governo di centrodestra!». (Giornale.it, 13 gennaio 2009, Cronache) • Magari, quando sarà il Doge Zaia e magari diventa maglia rosa. Altrimenti viene inghiottita di nuovo dal gruppo. Ma, alla fine, a lei le sfide non ...
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smucinare
v. intr. e tr. (region.) Frugare, armeggiare, rovistare; in senso estensivo, mettere le mani addosso. ♦ Tommasino allora fece bonaccione: "Che, te n'eri scordato, te n'eri?" "Zì," fece l'altro [...] blog L'arte di arrangiarsi) • Se dite a qualcuno del Nuovo centrodestra (Ncd) che il suo partito è un cespuglio vi di fare le grandi riforme, ma Matteo è fatto così. (Vittorio Macioce, Giornale.it, 5 febbraio 2015, Politica) • «Fu colpa mia – ammette ...
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GIORNALE e GIORNALISMO (XVII, p. 184)
Il giornalismo estero (p. 199). - In generale il giornalismo dei varî paesi non ha presentato negli ultimi anni variazioni notevoli; vi è tuttavia una eccezione importantissima per quanto riguarda la Germania;...
GIORNALE e GIORNALISMO (XVII, p. 184; App. I, p. 675)
Vittorio ZINCONE
Il giornalismo italiano. - Dal 1926 al 1943 la stampa italiana fu sottoposta a un sistema di controllo ispirato al concetto che "in un regime totalitario, come deve essere...