anti-coronavirus
(anti coronavirus, anticoronavirus) agg. Che serve a combattere il nuovo tipo di coronavirus (SARS-CoV-2) o gli effetti della malattia che provoca (COVID-19); per estens.,che deve fronteggiare [...] , la delegazione di Fratelli d'Italia al Parlamento Europeo ha depositato una proposta di risoluzione contenente la richiesta alla Commissione Europea di adottare alcune misure urgenti per sostenere l'economia". (Alberto Giorgi, Giornale.it, 4 marzo ...
Leggi Tutto
biotestamento
s. m. Documento con cui chi fa testamento esprime la propria volontà circa i trattamenti ai quali desidererebbe o no essere sottoposto nel caso in cui, nel decorso di una malattia o per [...] vita e del relativo Regolamento, in pratica il «biotestamento». (Giornale.it, 8 luglio 2013, Milano) • Era solo una ), i no 37 (Udc, Idea, Fratelli d'Italia, Lega, Alternativa popolare e Forza Italia, che ha comunque lasciato libertà di coscienza) e ...
Leggi Tutto
ringhiosita
ringhiosità s. f. inv. Atteggiamento di chi è scontento, irato e aggressivo. ◆ Sempre più arrabbiati: uno stato d’animo permanente. [...] accontentarsi del moltissimo che si ha è merce rara [...] eterni insoddisfatti. [...] Lo ricordava ieri Michele Serra nell’articolo pubblicato in prima pagina sul nostro giornale dal titolo «Quei ringhiosi fratelli d’Italia». Una ringhiosità contagiosa, che dilaga anche fra chi l’America l’ha trovata in ...
Leggi Tutto
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora [...] talora determinato dal complemento: g. d’anni, g. d’età; spec. in contrapposizioni: g. d’anni e maturo di senno; Giovine d’anni e rugoso in sembiante (Foscolo (diffuso dal giornale omonimo), che aveva lo scopo di instaurare in Italia una repubblica ...
Leggi Tutto
pseudopacifista
(pseudo-pacifista), s. m. e f. e agg. Chi si professa pacifista per opportunismo o conformismo; a esso relativo. ◆ [Tony] Blair è impegnato in una doppia missione: coltivare i rapporti [...] del centrosinistra cui vien mosso l’addebito d’essere criptoguerrafondai o pseudopacifisti. (Mario Cervi, Giornale, 21 marzo 2004, p. 1, Prima pagina) • Tutti gli appelli dei leader iracheni affinché l’Italia rimanesse a Nassiryia sono caduti nel ...
Leggi Tutto
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. [...] drammaticamente quotidiano che si perde il giornalista Georg Laschen, inviato in Libano di un giornale tedesco un po' in missione non si dimostra contento il clerico-fascista Corriere d'Italia, che giustifica pienamente la condotta dell'on. ...
Leggi Tutto
piccolo1
pìccolo1 agg. [da una radice onomatopeica *pikk- da cui anche picca1 e altre voci con picc- iniziale]. – 1. In genere, inferiore alla misura ordinaria, in senso proprio o figurato. a. Con riguardo [...] pubblicità, quella che nei giornali quotidiani comprende gli annunci la traduzione si è diffusa in Italia attraverso le versioni di opere narrative i p. hanno dei complessi a causa della loro altezza. d. Come locuz. avv., da piccolo (o da piccola), ...
Leggi Tutto
gattopardiano
agg. Di chi si adatta ai cambiamenti in atto, dando a vedere di apprezzarli e sostenerli, ma solo per poter conservare i propri privilegi. ◆ Era stato Palmiro Togliatti a spedire [Vittorio] [...] Nisticò, appena ventisettenne, giù a Palermo per dirigere il giornale [«L’Ora»]. O meglio, come ha detto Igor Man nel suo che si ha oggi in Italia. Si fa una rivoluzione purché nulla cambi. (Antonio Mazzocchi, Secolo d’Italia, 7 luglio 2006, p ...
Leggi Tutto
minicrisi
(mini-crisi), s. f. inv. Crisi di breve durata e dalle conseguenze limitate. ◆ [tit.] La guerra di successione / Bufera [Renato] Ruggiero: [Silvio] Berlusconi potrebbe approfittare della minicrisi [...] per un rimpasto. Gli Esteri giustificano i… Fini. E [Maurizio] Gasparri rischia (Giornaled’Italia, 9 gennaio 2002, p. 1, Prima pagina) • la chiusura formale della mini-crisi lascia aperti tutti i problemi della Cdl: federalismo, legge elettorale, ...
Leggi Tutto
neocafone
s. m. e agg. (iron.) Nuovo cafone, parvenu. ◆ Il passaggio dal vecchio paese contadino al ricco paese neocafone si può compendiare in due parole: un tempo c’era la plebe povera e ineducata, [...] oggi c’è la plebe ricca e maleducata. (Marcello Veneziani, Giornale, 25 luglio 2002, p. 6, Interni) • C’è poi il bon ton dell perché mostrano il volto di un’«Italia guidata dall’élite dei neocafoni». (Martin Venator, Secolo d’Italia, 1° luglio 2006, p ...
Leggi Tutto
Giornale d’Italia, Il Giornale fondato a Roma nel 1901 da S. Sonnino e dai suoi amici del centro parlamentare (G. Bastogi, V. De Asarta, F. Guicciardini, F. Bertolini, A. Salandra ecc.), avversi alla linea politica seguita da G. Giolitti, per...
Giornalista italiano (Marsala 1881 - Roma 1951). Al Giornale d'Italia dal 1904 al 1928, poi (fino al 1943) al Corriere della sera; è noto soprattutto per le sue corrispondenze dal fronte italiano, nella prima guerra mondiale. Tra i suoi libri:...