gesso
gèsso s. m. [lat. gypsum, dal gr. γύψος]. – 1. Minerale monoclino, solfato di calcio biidrato, limpido e incolore se puro, con struttura molto varia: a grandi cristalli con perfetta sfaldabilità [...] per le sue truppe. b. Cubetto dello stesso materiale dei bastoncini precedenti, usato dai giocatoridibiliardo per sfregare la punta della stecca allo scopo di aumentarne l’attrito d’urto sulla palla e rendere quindi più efficaci i colpi. c ...
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segnapunti
s. m. [comp. di segnare e punto2]. – 1. (anche f.) Nella pallacanestro e nella pallavolo, ufficiale di gara che ha l’incarico di tenere aggiornato il punteggio progressivo della partita, e [...] di registrare ogni dato relativo allo svolgimento del gioco, per es. nomi dei giocatori, falli commessi, sospensioni accordate a ciascuna squadra. 2. Oggetto, fisso o mobile, su cui o con cui si registrano i punti fatti nel gioco, per es. al biliardo ...
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bazzica
bàzzica s. f. [forse der. di bazza2]. – 1. Gioco di carte di origine francese simile alla briscola; si gioca ordinariamente tra due giocatori con un mazzo di 32 carte nella bazzica semplice, [...] con due mazzi nella bazzica doppia. 2. Gioco sul biliardo, variante della partita dei birilli con pallino: all’inizio del cioè raggiunge per primo 31 punti sommando quelli fatti in gioco con il numero segreto; chi sorpassa i 31 punti esce di gioco. ...
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pallottoliere
pallottolière s. m. [der. di pallottola]. – Arnese nel quale sono disposte in più file parallele delle palline di materiale e colore varî, scorrevoli su fili metallici (di solito 10 file [...] calcoli elementari; un tempo era usato per insegnare ai bambini le prime nozioni di aritmetica. Uno strumento simile, con due file di 25 pallottole (detto più spesso segnapunti), è usato per contare i punti fatti dai giocatori nel gioco del biliardo. ...
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vincere
vìncere v. tr. [lat. vĭncĕre] (pres. io vinco, tu vinci, ecc.; pass. rem. vinsi, vincésti, ecc.; part. pass. vinto). – 1. a. Sopraffare l’avversario in armi, in guerra o in uno scontro qualsiasi, [...] che perde (Dante). c. Nei giochi, raggiungere per primo il risultato a cui i varî giocatori tendono, secondo le norme del singolo gioco: è un giocatoredibiliardo eccezionale, vince tutti; mi ha vinto a briscola, a scopone; ho vinto la prima mano ...
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scommessa
scomméssa s. f. [sostantivazione dell’agg. scommesso, part. pass. di scommettere2]. – 1. a. Patto o contratto fra due (o più) persone o parti che, in relazione a un determinato fatto, formulano [...] messa in gioco nella scommessa: una s. troppo forte; in partic., somma puntata alle corse o in altre gare, o su altri giocatori, in giochi di carte, al biliardo, ecc.: le s. più alte sono sui favoriti. 3. non com. In senso fig., spec. in funzione ...
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pallino
s. m. [dim. di palla1]. – 1. Palla di piccole dimensioni. In partic.: a. Piccola sfera, di avorio nel gioco del biliardo (diam. 45 mm) e di legno nel gioco delle bocce (diam. 40-45 mm; detto [...] anche boccino, grillo e lecco), alla quale i giocatori cercano di avvicinare le proprie bilie o bocce: tirare al p.; accostare la boccia al pallino. b. Elemento di forma sferica, in lega di piombo e antimonio, costituente la massa del proiettile nel ...
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rinterzo
rintèrzo s. m. [der. di rinterzare]. – 1. L’operazione di rinterzare. Nella tecnica mineraria, l’operazione di posa in opera di quadri d’armatura nuovi in sostituzione di quelli divenuti inefficienti, [...] capacità portante dell’armatura stessa. 2. Nel gioco del biliardo, tiro o colpo di r. (o assol. rinterzo), tiro per cui la r. o di r., un calcio di r.; sbagliare il r., fare un r. troppo stretto o troppo largo; sta ore e ore a vedere i giocatori, a ...
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Sport
Sfera di gomma piena o vuota, o di cuoio con camera d’aria, di dimensioni e peso diversi (v. fig.) a seconda che venga giocata con il piede (in questo caso il termine si alterna con pallone), con le mani o con particolari strumenti (mazza,...
Sala cinematografica
Gian Piero Brunetta
Comunque la si voglia considerare e qualsiasi forma e dimensione abbia avuto ‒ baraccone ambulante, nickelodeon, o palazzo da 6214 posti, come il Roxy di New York ‒ la s. c. è stata nel Novecento la...