giambico
giàmbico agg. [dal lat. tardo iambĭcus, gr. ἰαμβικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Costituito di giambi: ritmo g., serie g.; metro g. o dipodia g., unità di misura dei versi g., costituita di due giambi [...] considerata breve (⌣⌣). 2. Che ha carattere e tono d’invettiva, di satira (in connessione con il 2° sign. di giambo): poesia g., il genere poetico fondato appunto sull’invettiva, sull’aggressività e sulla satira personale, largamente coltivato tra i ...
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epodo
epòdo s. m. [dal lat. epōdos, gr. ἐπῳδός, comp. di ἐπί «dopo» e ᾠδή «canto1»; propr. «canto aggiunto»]. – Nella metrica e poesia antica, termine usato con varie accezioni: 1. Verso o colon di clausola [...] ») di Orazio, composto prevalentemente appunto di epodi (un senario e un quaternario giambico). Indipendentemente dal metro, Carducci chiamò Giambi ed epodi una sua raccolta di versi. 3. Il terzo periodo di una triade strofica di un canto corale ...
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baccheo
bacchèo (o bacchìo) s. m. [dal lat. bacchīus, gr. βακχεῖος, propr. agg., così detto per il suo uso nei canti del culto bacchico]. – Metro della metrica classica, costituito di una breve e due [...] lunghe (⌣–́–). Presso i tragici greci è frequentemente usato in dimetri e tetrametri associati con docmî, giambi, cretici, ecc.; presso i Latini è usato nella commedia. ...
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giambo1
giambo1 s. m. [dal lat. iambus, gr. ἴαμβος, di etimo pregreco come altre parole di terminazione affine, διϑύραμβος, ϑρίαμβος, ἴϑυμβος]. – 1. Nella metrica antica, piede di ritmo ascendente formato [...] , in connessione con una fortunata ma infondata etimologia del termine ἴαμβος, che si riteneva derivato da ἰάπτω «scagliare»): Giambi ed Epòdi, titolo di una raccolta di liriche di G. Carducci. Anche, più genericam., espressione, frase, motto mordace ...
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intermezzo
intermèżżo s. m. [rifacimento di intermedio, secondo l’agg. mezzo]. – 1. a. Intervallo, spazio di tempo che serve di pausa tra un atto e l’altro d’una rappresentazione teatrale o d’uno spettacolo [...] , titolo dato da G. Carducci a un gruppo di dieci poesie (1874-1887), in quanto da lui considerate come il passaggio dai Giambi ed Epodi alle Rime nuove e alle Odi barbare; Intermezzo di rime, titolo di una raccolta di poesie di G. D’Annunzio ...
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peone1
peóne1 s. m. [dal gr. παιών variante di παιάν (v. peana)]. – Nella metrica classica, metro costituito da una sillaba lunga e tre brevi, del quale sono teoricamente possibili quattro forme, che [...] sono dette peone 1°, 2°, 3°, 4°, a seconda della posizione occupata dalla lunga (–⌣⌣⌣–̮–̮–̮–̮–̮–̮, ⌣–⌣⌣–̮–̮–̮–̮–̮–̮, ⌣⌣–⌣–̮–̮–̮–̮–̮–̮, ⌣⌣⌣––̮–̮–̮–̮–̮–̮); era il metro caratteristico del peana e si trova associato con giambi, trochei, bacchei, docmî. ...
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digiambo
s. m. [dal lat. tardo diiambus, gr. διίαμβος, comp. di δι- «due» e ἴαμβος «giambo»]. – Nella metrica classica, successione di due giambi: ⌣–⌣–. ...
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sagra
(ant. o letter. sacra) s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sagro, variante ant. di sacro1]. – 1. a. ant. Festa, celebrazione religiosa in occasione della consacrazione di una chiesa, di un altare [...] modello del fr. sacre): La sacra di Enrico quinto, titolo di una poesia di G. Carducci (nel libro II della raccolta Giambi ed epodi); Sagra della primavera, titolo di un balletto di I. Stravinskij (rappresentato per la prima volta nel 1913). b. Festa ...
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dimetro
dìmetro s. m. [dal gr. δίμετρον, neutro sostantivato dall’agg. δίμετρος «di due misure», comp. di δί- «due» e μέτρον «misura»]. – Nella metrica classica, successione di due metri, cioè di quattro [...] piedi, quando si tratti di giambi, trochei o anapesti (d. giambico, trocaico, anapestico), e di due piedi quando si tratti di dattili o coriambi (d. dattilico, coriambico), in quanto nel primo caso il metro è formato di due piedi, nel secondo il ...
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coriambo
s. m. [dal lat. tardo choriambus, gr. χορίαμβος, comp. di χορ(εῖος) «coreo» e ἴαμβος «giambo»]. – Nella metrica classica, metro di schema –́⌣⌣–́, interpretato dai grammatici antichi come un [...] coreo (trocheo) più un giambo; adoperato dai poeti lirici e drammatici classici e alessandrini, compare spesso, per effetto dell’anaclasi, in libera associazione e responsione con giambi, trochei, ionici, sotto forma di dimetri, trimetri, ecc. ...
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Poeta greco (sec. 3º-2º a. C.), autore di giambi ed epigrammi (circa 15 nell'Antologia greca), alcuni dei quali diretti contro Filippo V di Macedonia. Ci è conservato il titolo di uno scritto Συγκρίσεις ("Confronti"), probabilmente di satira...
Poeta giambico greco (seconda metà sec. 6º a. C.), di Efeso. Per aver preso parte alla lotta contro i tiranni della sua città, dovette esulare a Clazomene, dove passò il resto della sua vita. La tradizione del suo odio implacabile contro lo...