ghepardo
s. m. [dal fr. guépard, da un più ant. gapard, che è dall’ital. gattopardo]. – Carnivoro felino (Acinonyx jubatus), grosso quasi come il leopardo, ma piu snello, con arti più lunghi e pelame [...] a macchie nere piene, che vive con alcune sottospecie in Africa orient. e merid., nel Sahara, e in Mesopotamia, Siria, Iran, India, ecc.; al contrario degli altri felini, ha unghie solo parzialmente retrattili. ...
Leggi Tutto
savana
(non com. savanna) s. f. [dallo spagn. sabana, che è dal taìno zabana «prato, pianura fertile»; la forma con -nn- è dall’ingl. savanna(h)]. – In fitogeografia, formazione vegetale xeromorfa caratteristica [...] , bufali, gnu, gazzelle); ben rappresentati sono pure i carnivori, particolarmente i felini (leone, pantera, tigre, leopardo e ghepardo) e i grandi uccelli non carenati, inetti al volo (struzzo, emù, nandù). Per quanto riguarda gli invertebrati, vi ...
Leggi Tutto
lonza1
lónza1 s. f. [prob. lat. *luncea, *lyncea, der. di lynx lyncis «lince»; ma v. onza]. – 1. Anticam., nome di un animale feroce non ben determinato, prob. la lince o il leopardo o il ghepardo: La [...] l. maculata e la pantera (Pulci). È uno dei tre animali che Dante incontra nella selva oscura, simbolo, secondo le più comuni interpretazioni, della lussuria o dell’invidia (nel senso di odio di parte): ...
Leggi Tutto
Mammifero Carnivoro Felide (Acinonyx jubatus; v. fig.). Per alcuni adattamenti alla corsa, come gli artigli non retrattili, costituisce una sottofamiglia a sé (Acinonychinae). Originariamente presente nelle regioni aride (savane, praterie, arbusteti...
GATTO (dal lat. cattus [Palladio] di origine celtica; lat. scient. Felis; fr. chat; sp. gato; ted. Katze; ingl. cat)
Oscar DE BEAUX
Nino BABONI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
*
Nome volgare applicabile all'intera famiglia dei Felini (v.)....