pulsate, et aperietur vobis
〈... aperi̯ètur ...〉 (lat. «bussate e vi sarà aperto»). – Frase di un più ampio contesto (petite et dabitur vobis; quaerite et invenietis; pulsate et aperietur vobis «chiedete, [...] e vi sarà dato; cercate, e troverete; bussate, e vi sarà aperto») con cui Gesù, nel Discorso della montagna (Matteo 7, 7; Luca 11, 9), vuole affermare, con tre espressioni diverse, il concetto che ogni preghiera è sempre esaudita perché la bontà di ...
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rinnegare
v. tr. [lat. *renegare, der. di negare «dire di no»] (io rinnégo, tu rinnéghi, ecc.). – 1. Dichiarare di non aver conosciuto una persona che si è conosciuta, rifiutando con questo atto gli [...] riprovazione e di condanna: r. il proprio padre, la famiglia, le proprie origini, un amico, il maestro; Pietro rinnegò Gesù (con riferimento all’episodio narrato in Matteo, 26). 2. Riferito a idee o istituzioni religiose, morali o civili, non voler ...
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passionista1
passionista1 agg. e s. m. e f. [der. di passione (di Cristo)] (pl. m. -i). – 1. agg. e s. m. Relativo o appartenente alla Congregazione della passione di Gesù Cristo, fondata nel 1720 da [...] s. Paolo della Croce, con lo scopo specifico di promuovere nei fedeli la devozione alla passione del Redentore mediante le predicazioni di missioni e di esercizî spirituali. 2. agg. e s. f. Relativo o ...
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consacrare
(meno com. consecrare, ant. e region. consagrare, consegrare) v. tr. [dal lat. consacrare, consecrare, comp. di con- e sacer «sacro»]. – 1. Rendere sacro mediante un solenne rito religioso: [...] c. l’ostia, c. il pane e il vino, trasmutare, nella messa, il pane e il vino nel Corpo e Sangue di Gesù Cristo. In usi fig.: quella terra fu consacrata dal sangue dei martiri; c. all’immortalità (o semplicem. consacrare), rendere immortale: il poema ...
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ospizio
ospìzio s. m. [dal lat. hospitium «ospitalità; alloggio», der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. a. In genere, edificio dove forestieri e pellegrini possono trovare temporaneamente alloggio e [...] e sim.: quello ospizio Dove sponesti il tuo portato santo (Dante), la stalla di Betlemme, dove la Madonna diede alla luce Gesù; della palmosa Delo, Ospizio di Latona (Foscolo), perché a Delo Latona trovò asilo per partorire Apollo e Diana. c. Più ...
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nozze
nòzze s. f. pl. [lat. nŭptiae -arum, der. del tema di nubĕre «prendere marito», che prob. in origine significava «velarsi» (dalla stessa radice di nubes «nube»); la -o- aperta è forse dovuta a [...] stesso che consumare il matrimonio (v. consumare2); le n. di Cana, episodio evangelico in cui si narra della partecipazione di Gesù a un banchetto di nozze a Cana, località della Galilea, dove compì il suo primo miracolo, convertendo in vino l’acqua ...
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quatriduano
quatridüano (o quattridüano) agg. [dal lat. tardo quatriduanus o quadriduanus, der. di quatriduum o quadriduum «spazio di quattro giorni»], letter. – Di quattro giorni: morto q., cadavere [...] q., soprattutto con riferimento a Lazzaro, risuscitato da Gesù dopo quattro giorni dalla morte (cfr. Giovanni 11, 39: «dicit ei Martha ...: Domine, iam fetet, quadriduanus enim est»). Raro in altri casi: questa potrà esser l’ultima chiusa de i nostri ...
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bibbia
bìbbia s. f. [dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»]. – 1. Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo comprendente cioè i libri dell’Antico e del Nuovo Testamento [...] comunem. un libro di devozione, consistente in una raccolta di immagini rappresentanti le principali scene della vita di Gesù messe in relazione con quelle dell’Antico Testamento che ne costituiscono il «tipo» o anticipazione; i pochi esemplari ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli [...] altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile m.; per antonomasia, il M., il divino m., Gesù, soprattutto nella sua predicazione e nel suo rapporto con gli apostoli e i discepoli; con locuz. dantesca, il m. di color che sanno, Aristotele; avere, ...
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fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. [...] tecnica, v. energia); f. di radiazioni (in partic. di suoni, di luce); f. di verità, Dio; la f. d’ogni grazia (Segneri), Gesù Cristo; or se’ tu quel Virgilio e quella fonte Che spandi di parlar sì largo fiume? (Dante); Dalla f. del duol nasce il ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, vero Dio e vero Uomo. Nell'uso corrente,...
Gesù Cristo
Emanuela Prinzivalli
Il fondatore del cristianesimo
Gesù Cristo era considerato un nome proprio già dagli storici romani del 2°secolo, ma in realtà esso è l'insieme di un comune nome ebraico ‒ Gesù ‒ e di un soprannome di origine...