parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole [...] ; secondo la p. d’Aristotele, secondo ciò che egli afferma o insegna; la p. di Dio, la p. divina, la p. di Cristo, il Vangelo, le Sacre Scritture e in genere tutto quanto è stato scritto per rivelazione o ispirazione divina, oppure la predica; per la ...
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nativita
natività s. f. [dal lat. tardo nativĭtas -atis, der. di nativus «nativo, della nascita»]. – 1. Nascita; con sign. generico è ant.: essendo più anni passati dopo la n. della fanciulla (Boccaccio); [...] o dell’Annunciazione, ecc.): nell’anno 1321 dalla N. di Cristo, o dalla N. di Nostro Signore, o, in lat., a iconografica, in pittura o scultura, che ha per soggetto la nascita di Gesù (e in tal caso natività è usato assol.: la N. del Baldovinetti ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) [...] ; la vertenza è stata risolta con la m. dei sindacati. b. Nel linguaggio teologico, in senso pieno, la funzione e l’opera di GesùCristo in quanto unisce nella sua persona la natura divina e la natura umana, e con la sua passione e morte ha redento l ...
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consacrare
(meno com. consecrare, ant. e region. consagrare, consegrare) v. tr. [dal lat. consacrare, consecrare, comp. di con- e sacer «sacro»]. – 1. Rendere sacro mediante un solenne rito religioso: [...] c. l’ostia, c. il pane e il vino, trasmutare, nella messa, il pane e il vino nel Corpo e Sangue di GesùCristo. In usi fig.: quella terra fu consacrata dal sangue dei martiri; c. all’immortalità (o semplicem. consacrare), rendere immortale: il poema ...
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fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. [...] tecnica, v. energia); f. di radiazioni (in partic. di suoni, di luce); f. di verità, Dio; la f. d’ogni grazia (Segneri), GesùCristo; or se’ tu quel Virgilio e quella fonte Che spandi di parlar sì largo fiume? (Dante); Dalla f. del duol nasce il ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, [...] , nell’amministrazione dei sacramenti, compie il segno sacramentale, cioè quel segno sensibile che in virtù dell’istituzione di GesùCristo produce la grazia sacramentale (generalm. è un sacerdote, per la cresima è il vescovo, per il matrimonio sono ...
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patire1
patire1 v. tr. e intr. [lat. pop. *patire per il lat. class. pati «sopportare, permettere, soffrire»] (io patisco, tu patisci, ant. io pato, tu pati, ecc.; aus. avere). – 1. letter. a. Ricevere [...] Con uso assol., sostenere una sofferenza (per dolori fisici o morali, in seguito a privazioni, stenti, offese, umiliazioni, ecc.): GesùCristo patì sotto Ponzio Pilato; ha patito molto nella sua vita; siamo in questo mondo per p.; quanto mi ha fatto ...
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genitore
genitóre s. m. [dal lat. genĭtor -oris, der. di genĭtus part. pass. di gignĕre «generare»]. – Colui che genera o ha generato, quindi il padre; in questo senso è solo dell’uso letter.: colui [...] con ispirazione al linguaggio liturgico, Dio Padre: Da questa polve al trono Del Genitor salì (Manzoni, con riferimento all’ascensione di GesùCristo). Più com., nell’uso, il plur., per indicare insieme il padre e la madre: amare i proprî g.; nato da ...
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miracolo
miràcolo s. m. [dal lat. miracŭlum «cosa meravigliosa», der. di mirari «ammirare, meravigliarsi»]. – 1. a. In genere, qualsiasi fatto che susciti meraviglia, sorpresa, stupore, in quanto superi [...] natura, operato da Dio direttamente o per l’intermediazione di una creatura: il m. della resurrezione di un morto; i m. di GesùCristo; il m. della moltiplicazione dei pani e dei pesci. I m. della Madonna, di un santo, compiuti da Dio per la loro ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da GesùCristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta [...] meramente umano e il Verbo di Dio incarnato, il rivelatore e il rivelato; storicamente nato in seno al giudaismo, il cristianesimo si presenta come una religione fondata, rivelata, dogmatica, proselitistica, ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, vero Dio e vero Uomo. Nell'uso corrente,...
Gesù Cristo
Emanuela Prinzivalli
Il fondatore del cristianesimo
Gesù Cristo era considerato un nome proprio già dagli storici romani del 2°secolo, ma in realtà esso è l'insieme di un comune nome ebraico ‒ Gesù ‒ e di un soprannome di origine...