diaspora
dïàspora s. f. [dal gr. διασπορά «dispersione», der. di διασπείρω «disseminare»]. – In generale, dispersione, specialmente di popoli che, costretti ad abbandonare le loro sedi di origine, si [...] dispersione degli Ebrei nel mondo antico, dall’esilio babilonese (6° sec. a. C.) in poi, e spec. dopo la distruzione di Gerusalemme nel 135 d. C. Con riferimento a tempi moderni, il termine è adoperato per indicare anche la diffusione d’una corrente ...
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Emmaus
Èmmaus. – Nome (gr. ᾿Εμμαοῦς) di due località della Palestina, menzionate nella Bibbia, di cui è celebre soprattutto quella, probabilmente ubicata 12 km a nord-ovest di Gerusalemme, dove Cristo [...] risorto si sarebbe rivelato a due suoi discepoli (Luca 24, 13). Con riferimento al racconto evangelico, gli usi fig.: andare in E., svanire, andare in fumo, con allusione all’improvvisa scomparsa di Cristo ...
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assise
assiṡe s. f. pl. [dal fr. ant. assise, che è dal lat. mediev. assisa -ae o assisae -arum, der. di assidēre «sedere» (cfr. l’ital. seduta); corte d’assise è dal fr. cour d’assises]. – 1. Nel medioevo, [...] grande assemblea, e spec. assemblea giudiziale. 2. In denominazioni storiche specifiche, corpo di leggi: le A. di Gerusalemme, del regno di Sicilia. Per l’uso al sing., v. assisa3. 3. Corte d’assise (erroneam. Corte d’assisie, usato peraltro da non ...
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profanatore
profanatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo profanator -oris]. – Chi commette una profanazione, in senso proprio ed estens.: i p. scacciati dal tempio, allusione al noto episodio di Gesù [...] che scaccia dal tempio di Gerusalemme tutti quelli che in esso esercitavano il commercio (Matteo 21, 12-13); un p. di tombe; i p. dell’arte. Anche agg.: un contegno p., una mano profanatrice. ...
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pentecoste
pentecòste (più com. Pentecòste) s. f. [dal lat. tardo, eccles., Pentecoste -es, gr. πεντηκοστή (sottint. ἡμέρα) «cinquantesimo (giorno)»]. – 1. Solennità religiosa (festa mobile) che la liturgia [...] si recavano, come per la pasqua e la festa «dei tabernacoli» o «delle capanne», in pellegrinaggio al tempio di Gerusalemme. Con questo sign., il termine non compare nel Vecchio Testamento, dove la ricorrenza è indicata con espressioni diverse: «festa ...
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carzia
càrzia s. f. [prob. alteraz. di crazia]. – Moneta di mistura, detta anche carcia e carci, del valore di mezzo carato o di un denaro, coniata a Cipro nel sec. 16°, con i tipi del leone rampante [...] al dritto e della croce di Gerusalemme al rovescio. ...
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caifasso
s. m. [per antonomasia, dal nome del sommo sacerdote di Gerusalemme Caifa o Caifas, popolarmente Caifasso, dinanzi al quale comparve Gesù dopo l’arresto]. – Uomo assai brutto o truce, spec. [...] nella locuz. faccia da caifasso ...
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giudaico
giudàico agg. [dal lat. Iudaĭcus, gr. ᾿Ιουδαϊκός] (pl. m. -ci). – Che concerne i Giudei o è proprio dei Giudei: stirpe g.; la legge g.; usi, costumi g.; guerra g., la campagna militare romana [...] contro gli Ebrei, conclusasi con la distruzione di Gerusalemme nel 70 d. C. ...
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pronto
prónto agg. [lat. prōmptus, part. pass. di promĕre «trar fuori», quindi propr. «posto davanti agli occhi, messo alla portata»]. – 1. Di cosa, che è già preparata, apparecchiata, o comunque nelle [...] in p. (Galilei); aveva anche in p., e a un bisogno sapeva citare a memoria tutti i passi della Gerusalemme Liberata, come della Conquistata, che possono far testo in materia di cavalleria (Manzoni). ◆ Avv. prontaménte, con prontezza, subito, senza ...
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domenica
doménica s. f. [lat. tardo domĭnĭca (dies) «(giorno) del Signore»]. – Settimo giorno della settimana (ma primo nella liturgia cattolica), che segue al sabato; è, presso tutti i popoli di religione [...] precedente la Pasqua, caratterizzata dalla benedizione delle palme (o dei rami d’ulivo) in memoria dell’ingresso di Gesù in Gerusalemme; d. di Passione, quella che precede la domenica delle Palme; d. «in albis» (o d. bianca), la prima domenica dopo ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non sia universalmente riconosciuto in sede...
Vedi GERUSALEMME dell'anno: 1960 - 1994
GERUSALEMME (v. vol. III, p. 850 e S 1970, p. 581, s.v. Palestina)
G. Palumbo
Gli scavi nel quartiere ebraico, diretti da N. Avigad, sono proseguiti negli anni '70 e '80. Dal 1978 alla sua morte (1987),...