sparring partner
〈spàariṅ pàatnë〉 locuz. ingl. (propr. «compagno [partner] di allenamento» [sparring, gerundio di to spar «allenarsi nel pugilato»]), usata in ital. come s. m. – Pugile che allena un [...] altro pugile boxando con lui ...
Leggi Tutto
prescire
v. tr. [dal lat. praescire, comp. di prae- «pre-» e scire «sapere»], ant. – Sapere in anticipo, avere il dono della prescienza. È verbo raro, attestato soltanto nell’infinito e nel gerundio [...] presciendo, oltre che nei tempi composti. ◆ Part. pres. presciènte, usato talvolta ancora oggi come agg. nel linguaggio filosofico e teologico, v. la voce. ◆ Part. pass. prescito, propr. «conosciuto in ...
Leggi Tutto
implicito
implìcito agg. [dal lat. implicĭtus, part. pass. di implicare, propr. «inviluppato, confuso insieme»]. – 1. Di giudizio o concetto o fatto che, senza essere formalmente ed espressamente enunciato, [...] di forma i., le proposizioni, generalmente subordinate, che hanno il predicato di modo «indefinito» (infinito, participio, gerundio), contrapposte alle proposizioni esplicite; per es.: «camminando di questo passo, non arriveremo mai» (implicita), che ...
Leggi Tutto
presente1
preṡènte1 agg. e s. m. e f. [dal lat. praesens -entis, comp. di prae- «pre-» e ens entis part. pres. di esse «essere», con inserzione di -s- eufonica prob. per attrazione di absens «assente» [...] compie nel momento in cui avviene la comunicazione linguistica: il p. dell’indicativo, del congiuntivo; infinito, participio, gerundio p.; congiuntivo, condizionale p.; nelle narrazioni il presente (p. storico o narrativo) può esprimere anche fatti e ...
Leggi Tutto
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, [...] dire ); nel sentire il fatto; nel mettersi in viaggio; nel tornare a casa. Anticam. poteva essere premesso anche a un gerundio: Però pur va, e in andando ascolta (Dante). 2. Altre relazioni espresse frequentemente dalla preposizione: a. Causa: gioire ...
Leggi Tutto
modale2
modale2 agg. [der. di modo]. – Di modo, relativo al modo. In partic.: 1. In grammatica, avverbî m., quelli che esprimono il modo, la maniera di compiere un’azione, più comunem. detti avverbî [...] indica il modo con cui avviene ciò che è detto nella prop. reggente; è espressa per lo più con il verbo al gerundio presente (camminava zoppicando; leggeva tenendo il foglio sotto il naso) o all’infinito preceduto da senza (l’ho fatto senza volere ...
Leggi Tutto
strumentale
(letter. istrumentale, ant. instrumentale) agg. [der. di strumento]. – 1. Eseguito, attuato per mezzo di strumenti: a. Con riferimento a strumenti di misura: osservazioni, rilievi, dati s.; [...] il mezzo con il quale si ottiene ciò che è affermato nella proposizione principale, espressa per lo più in forma implicita, col gerundio o con l’infinito (questo introdotto da con, a forza o a furia di): errando s’impara; a forza di insistere qualche ...
Leggi Tutto
ghiribizzare
ghiribiżżare v. tr. e intr. [der. di ghiribizzo] (come intr., aus. avere), ant. – Far ghiribizzi, fantasticare; per lo più usato al gerundio (in unione col verbo andare): andava sempre ghiribizzando [...] qualche arzigogolo (Varchi); andava ghiribizzando intorno alle cose della natura (Vasari) ...
Leggi Tutto
balbutire
v. intr. [dal lat. balbut(t)ire, der. di balbus «balbo»] (io balbutisco, tu balbutisci, ecc.; aus. avere), letter. – Balbettare, avere il difetto della balbuzie: quella fretta precipitosa, [...] che mi faceva mangiare le sillabe, ballare le parole in bocca e balbutire (F. De Sanctis). In Dante (Par. XXVII, 133) si trova, al gerundio, la forma con -zi-: e tal, balbuzïendo, ama e ascolta La madre sua. ...
Leggi Tutto
integrando
s. m. [uso sostantivato del gerundio di integrare]. – In matematica, l’ente (di norma, una funzione) che è sottoposto all’operazione di integrazione. ...
Leggi Tutto
Categoria morfologica della lingua latina, di natura nominale e caratterizzata dal suffisso -nd-. Sembra derivato dal gerundivo. Può sostituire l’infinito per tutti i rapporti sintattici che non siano segnati dal caso nominativo e la sua costruzione...
Il gerundio è un modo verbale non finito invariabile, formato con i suffissi -ando (prima coniugazione) e -endo (seconda e terza). Ha una forma semplice (cantando) e una forma composta (avendo cantato).
Il gerundio italiano deriva dal gerundio...