orango
s. m. [forma abbreviata di orangutan; cfr. ingl. orang] (pl. -ghi). – Primate antropomorfo della famiglia pongidi (Pongo pygmaeus), detto anche orangutàn o orangutano, diffuso nelle foreste delle [...] ; presenta dimorfismo sessuale (il maschio è di dimensioni maggiori) e vive solitario per gran parte dell’anno riunendosi in coppie soltanto durante il periodo riproduttivo; costruisce giacigli sugli alberi e si nutre di frutta, germogli e foglie. ...
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indridi
ìndridi s. m. pl. [lat. scient. Indridae, dal nome del genere Indri (v. la voce prec.)]. – Famiglia di proscimmie cui appartengono le specie di maggiori dimensioni, diffuse nelle foreste del [...] , con arti lunghi, alluce prensile, opponibile, molto sviluppato, e le restanti dita del piede unite da una membrana; arboricoli, si nutrono di foglie, fiori, germogli e frutti; comprende tre generi e quattro specie, tra cui l’indri e i sifaka. ...
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sigillo
s. m. [dal lat. sigillum, dim. di signum «segno»]. – 1. a. Impronta ottenuta su un supporto malleabile mediante l’apposizione di una matrice recante i segni distintivi di un’autorità, di una [...] . P. officinale), comune nei boschi alpini, così chiamata perché presenta, sulla faccia superiore del rizoma, caratteristiche incisioni corrispondenti alle cicatrici formate per il distacco dei germogli aerei seccatisi dopo la maturazione dei frutti. ...
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fitonomo
fitònomo s. m. [comp. di fito- e del gr. νομός «pascolo»]. – Coleottero della famiglia curculionidi (Phytonomus punctatus), largamente diffuso nel bacino mediterraneo; ha costumi notturni ed [...] è dannoso alle piante, soprattutto nello stadio larvale: dalle uova deposte nello stelo della pianta, le larve salgono sulle cime dei germogli e ne mangiano il parenchima verde. ...
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khat
〈kat〉 (anche cat o ciàt) s. m. [dall’arabo qāt]. – Arbusto (Catha edulis) della famiglia celastracee, prob. originario dello Yemen e spontaneo nelle vallate poste a 1000-1300 m d’altezza dell’Africa [...] orientale e dell’Arabia del sud
-ovest, dove viene anche coltivato in maniera intensiva per le foglie e i germogli i quali, masticati a lungo appena colti (o al massimo entro una settimana), hanno un effetto stimolante, simile a quello del tè e del ...
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treppunte
agg. [comp. di tre e punta1], invar. – In genere, che ha tre terminazioni a punta; in partic., in zoologia, palchi treppunte, i palchi dei cervi quando presentano due germogli o pugnali (la [...] terza punta è costituita dalla terminazione dell’asta) ...
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ripullulare
v. intr. [comp. di ri- e pullulare] (io ripùllulo, ecc.; aus. essere). – Pullulare di nuovo: dagli alberi potati ripullularono nuovi germogli. In usi fig.: qualche giorno dopo la retata della [...] polizia, i vagabondi cominciarono a r. per le strade; la forma della vita pubblica italiana ripullulò spontanea nei Comuni (Carducci) ...
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sfemminellatura
s. f. [der. di sfemminellare]. – In viticoltura, soppressione o riduzione di lunghezza di quei germogli della vite che sono detti femminelle. ...
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lumia
lumìa s. f. [voce di origine merid., affine a lima3]. – Arbusto (lat. scient. Citrus limonia lumia) simile al limone, con germogli verdi, fiori rosei e frutti acidi, scarsamente coltivato. ...
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celosia
celòṡia s. f. [lat. scient. Celosia, arbitrario adattam. dell’ital. gelosia]. – Genere di piante amarantacee, con una trentina di specie delle regioni calde dell’Asia, Africa e America: sono [...] spesso coltivata nei giardini la cresta di gallo (Celosia cristata) dell’India, che ha spighe fiorali largamente fasciate a guisa di cresta di gallo, porporine, gialle o bianche. Nell’India e nel Congo si mangiano i germogli giovani di alcune specie. ...
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Fusto perenne, prostrato e per lo più sotterraneo, proprio delle piante erbacee di climi con netta stagionalità. Ha un aspetto che ricorda quello della radice, dalla quale però si distingue perché reca foglie ed è diviso in internodi, la sua...
LYCASTES
Emilio Chiovenda
. Genere di piante della famiglia Orchidacee; i germogli sono formati da parecchi internodî, dei quali solo il terminale trasformato in pseudobulbo portante 2 foglie evolute e munito alla base di 1 o più foglie più...