meseta
‹meséta› s. f., spagn. [der. di mesa «tavola», che è il latino mensa: v. mesa]. – Altopiano, tavolato; pianerottolo. In geomorfologia, il termine, generalmente al plur. (mesetas), indica i residui [...] di un altopiano strutturale diviso in varî blocchi, senza però che questi abbiano molto rilievo rispetto al piano di base ...
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tafone
tafóne s. m. [termine region. della Corsica, di prob. origine preromana]. – In geomorfologia, cavità alveolare subsferica che si forma in seguito a processi di alterazione nelle rocce cristalline [...] e in alcune vulcaniti; il termine è passato a indicare più genericam., in Sardegna e in Corsica, gli affioramenti di rocce eruttive, profondamente intaccate dall’erosione marina, in cui sono presenti ...
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termocarsico
termocàrsico agg. [comp. di termo- e carsico] (pl. m. -ci). – In geomorfologia, detto di una forma di erosione carsica (dolina, uvala), la cui formazione, causata da soluzione di ghiaccio, [...] è favorita dalla presenza di abbondante materiale detritico terrigeno anche grossolano (pietrisco di fondo, ecc.) ...
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aerofotogeologia
aerofotogeologìa s. f. [comp. di aero- e fotogeologia]. – Tecnica che applica i metodi dell’aerofotogrammetria alla geologia, come ausilio al rilevamento geologico tradizionale: consente, [...] morfologici, litologici e tettonici di una determinata zona, anche se di difficile accesso, e risulta particolarmente utile nelle indagini di geologia e geomorfologia applicata. Viene anche indicata con i termini fotointerpretazione e fotogeologia. ...
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mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che [...] al mare un aspetto lattiginoso; si osserva in più luoghi, in partic. sui banchi di Terranova. b. Mari di pietre, in geomorfologia, le distese di pietre poste su un pendio montuoso soggette a un lento moto di discesa (sono detti anche fiumi di pietra ...
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piana1
piana1 s. f. [femm. sostantivato dell’agg. piano1]. – 1. a. Terreno pianeggiante, pianura: un canto ... S’alzò da un olmo solo in una piana (Pascoli). Si usa spec. in particolari denominazioni [...] (alcune con valore di toponimi): la p. di Catania, P. degli Albanesi, ecc. In geomorfologia, a seconda dei materiali costitutivi o della collocazione: p. alluvionale, di fango, di sabbia; p. costiera, deltizia, ecc. b. In senso fig., ant., andare per ...
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morfologia
morfologìa s. f. [comp. di morfo- e -logia; il termine è stato coniato per la prima volta da Goethe (ted. Morphologie) per indicare l’anatomia comparata]. – In genere, studio, descrizione [...] stessa degli organismi animali o vegetali che è oggetto di tale studio. 2. In geografia fisica, m. terrestre (geomorfologia), lo studio scientifico delle forme del suolo, nella loro genesi ed evoluzione; anche, il complesso di queste forme con ...
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terrazzo
s. m. [lat. *terraceus, der. di terra «terra»]. – 1. Negli edifici d’abitazione, ognuno dei ripiani, scoperti o anche coperti, che si aprono a livello dei piani d’abitazione (è detto t. a livello [...] nella sistemazione di un terreno in pendio, per renderlo meglio atto alla coltivazione o per altre necessità. b. In geomorfologia, deposito, più o meno vasto e pianeggiante, formato da materiale detritico (t. alluvionale) o da roccia in situ (t ...
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marsa
s. f. [voce araba, marsā]. – 1. Porto, ancoraggio; il termine ricorre frequentemente nei toponimi della costa africana del Mediterraneo (per es., Marsa Matruh in Egitto, Marsa al-Kabir in Algeria, [...] ), di Malta (Marsa Muscetto) e anche della Sicilia, come residuo della dominazione medievale araba (infatti Marsala deriva da Marsa ῾Alī). 2. In geomorfologia, tipo di costa a fiordo che si insinua in strati rocciosi con disposizione orizzontale. ...
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Studio della forma e degli aspetti fisici della superficie terrestre. Ha assunto un ruolo di primo piano in seguito all’interesse crescente dell’uomo per l’ambiente in cui vive. È naturale, quindi, che essa abbia subito una profonda evoluzione...