coniugato
agg. [part. pass. di coniugare]. – 1. Unito in matrimonio, sposato, spec. come indicazione di stato civile: celibe o c.?; c. con prole; anche sost., non com., i c., le coniugate. 2. In cristallografia, [...] che ABHK sia un gruppo armonico. Numeri complessi c., due numeri z e z′ tali che z = a + ib e z′ = a – ib. In geometria, angoli c. interni, relativi a due rette r, s tagliate da una trasversale t, sono due angoli situati dalla stessa parte di t e ...
Leggi Tutto
connessione
connessióne s. f. [dal lat. connexio -onis, der. di connexus, part. pass. di connectĕre «connettere»]. – 1. L’essere connesso, intima unione fra due o più cose; per lo più fig., legame di [...] variabili statistiche quando al variare dell’una varia la distribuzione dell’altra; con sign. specifico, spazî a c., nella geometria differenziale, spazî che soddisfano a certi requisiti di tipo differenziale, a seconda dei quali si parla di spazî a ...
Leggi Tutto
spaccato
agg. e s. m. [part. pass. di spaccare1]. – 1. agg. Che è stato rotto, diviso, spezzato in due o più parti: il terreno è tutto s. per la lunga siccità; metti da parte la legna spaccata. Per il [...] o alla parlata regionale, molto accentuato, troppo marcato: parla un romanesco s.; è un fiorentino spaccato. 4. s. m. a. In geometria, e nella tecnica, con riferimento a una figura solida, a oggetti e in partic. a macchine, è la rappresentazione, in ...
Leggi Tutto
mistilineo
mistilìneo agg. [comp. di misto e linea, foggiato secondo rettilineo]. – 1. In geometria, che si compone sia di segmenti rettilinei, sia di archi di curva: figura piana a contorno mistilineo. [...] 2. In architettura, detto di un arco, un frontone, un timpano, una finestra che abbiano un andamento mistilineo; in partic., pianta m., quella, caratteristica degli edifici barocchi, che risulta dalla compenetrazione di figure geometriche diverse. ...
Leggi Tutto
clelie
clèlie s. f. pl. [nome dato in onore della contessa Clelia Borromeo (1684-1777) dal matematico G. Grandi (1671-1742)]. – In geometria, curve sferiche, la cui forma ricorda quella di un fiore a [...] più petali uguali, e la cui proiezione ortogonale su un piano opportuno è una curva detta rodonea (v.) perché simile al fiore della rosa ...
Leggi Tutto
misto
agg. e s. m. [lat. mĭxtus, part. pass. di miscere «mescolare»]. – 1. agg. Detto di ciò che è mescolato insieme con altre cose o con altri elementi, con i quali si fonde in modo più o meno omogeneo. [...] una mescolanza confusa di cose eterogenee); insalata m., di verdure varie, o di verdure e pomodori; linea m., in geometria, formata di segmenti rettilinei e tratti curvi; nave m., bastimento che, nei traffici marittimi internazionali, fa servizio per ...
Leggi Tutto
gaussiano
agg. [dal nome del matematico e fisico ted. K. F. Gauss (1777-1855)]. – In geometria: curvatura g., numero, associato a ogni punto ordinario di una superficie dello spazio euclideo, che indica [...] di quanto e in qual modo è incurvata la superficie nell’intorno del punto (è detta anche curvatura totale della superficie nel punto); curva g. o di Gauss (o semplicem. gaussiana s. f.), curva di tipo ...
Leggi Tutto
sinistro
agg. e s. m. [lat. sinĭster -tra -trum]. – 1. a. Riferito alla mano, lo stesso che sinistra s. f.; quindi, per estens., di tutto ciò che si trova dalla parte della mano sinistra: l’occhio s., [...] polemica), i sinistri, coloro che appartengono ai partiti di sinistra o sono orientati verso questi partiti. 2. In geometria e nelle sue applicazioni, qualifica uno dei due possibili orientamenti di una terna di assi, uno dei due possibili ...
Leggi Tutto
sinistrogiro
agg. [comp. di sinistro e tema di girare1]. – In geometria e nelle sue applicazioni, sinon. di sinistrorso. In chimica, lo stesso, ma meno com., che levogiro. ...
Leggi Tutto
sinistrorso
sinistròrso agg. [dal lat. sinistrorsus, comp. di sinister «sinistro» e (ve)rsus «verso1»; cfr. destrorso]. – 1. Che va da destra verso sinistra: scrittura s.; movimento s.; grafia s., in [...] grafologia, quando le lettere sono inclinate verso sinistra. In senso fig., lo stesso che sinistroide. 2. a. In geometria e nelle sue applicazioni, opposto di destrorso (e sinon. di levogiro, antiorario): terna s., il riferimento cartesiano più ...
Leggi Tutto
In senso ampio e generico, ramo della matematica che studia lo spazio e le figure spaziali.
Cenni storiciL’antichità
- L’origine della g. è legata a concreti problemi di misurazione del terreno (nacque a scopi agrimensori nella zona del delta...
geometria
geometria parte della matematica che studia le figure, lo spazio in cui sono inserite e le loro proprietà, relazioni e trasformazioni.
Le origini
Secondo lo storico greco Erodoto (v secolo a.C.) l’origine della geometria (dal greco...