rettangoloide
rettangolòide s. m. [comp. di rettangolo e -oide]. – In geometria, figura piana avente forma analoga a un rettangolo. In partic., la figura delimitata da tre segmenti, AB, BC, CD, disposti [...] come tre lati di un rettangolo, e da un arco di curva, congiungente A e D, che costituisce il quarto lato e che è intersecato in un punto solo da ciascuna delle rette parallele ad AB e CD e attraversanti ...
Leggi Tutto
biflecnodo
biflecnòdo s. m. [comp. di bi- e flecnodo]. – In geometria, nodo P di una curva nel quale le due tangenti principali sono entrambe tangenti di flesso. ...
Leggi Tutto
forma
fórma s. f. [lat. fōrma]. – 1. a. L’aspetto esteriore con cui si configura ogni oggetto corporeo o fantastico, o una sua rappresentazione: f. circolare, quadrata, ovale, sferica, regolare, irregolare; [...] di f., o fuori f., o in cattiva f., quando tali condizioni sussistono solo in parte o non sussistono affatto. 8. In geometria proiettiva: forme di 1a specie, la retta considerata come luogo dei suoi punti (punteggiata), il fascio di rette e il fascio ...
Leggi Tutto
verificare
v. tr. [dal lat. mediev. verificare, comp. di verus «vero» e tema di facĕre «fare», con influenza, nel sign. 1, del fr. vérifier] (io verìfico, tu verìfichi, ecc.). – 1. Accertare mediante [...] ), un postulato (o un sistema di postulati), ecc.: così, per es., nella geometria euclidea è verificato il quinto postulato di Euclide; esso non è verificato nelle geometrie non euclidee. b. Con sign. analogo si usa frequentemente l’intr. pron ...
Leggi Tutto
scoperto1
scopèrto1 (ant. o poet. o region. scovèrto) agg. [part. pass. di scoprire]. – 1. Non coperto, cioè: a. Senza coperchio, scoperchiato: una pentola s.; non far bollire il brodo s., si consuma [...] passivi su quelli attivi attribuiti ai beni economici dell’azienda stessa. ◆ Avv. scopertaménte, in modo esplicito, palese e manifesto: agire, dire, parlare scopertamente; il contradire alla geometria è un negare scopertamente la verità (Galilei). ...
Leggi Tutto
pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto [...] Boccaccio); vedeva un miserello amante Di dolor carco, ... Seguir della nemica sua le p. (Poliziano). 4. a. Nella geometria descrittiva, proiezione ortogonale, effettuata sul piano orizzontale, di un oggetto, un fabbricato, un terreno o una città. In ...
Leggi Tutto
rettificare
v. tr. [dal lat. tardo rectificare, comp. di rectus «dritto» e tema di facĕre «fare» (v. -ficare)] (io rettìfico, tu rettìfichi, ecc.). – 1. Fare in modo che qualcosa assuma o riprenda l’aspetto [...] o a raffinazione: r. la benzina, l’alcol, l’olio d’oliva. ◆ Part. pres. rettificante, anche come agg.: piano rettificante, in geometria, il piano individuato dalla tangente e dalla binormale a una curva sghemba in un punto: è uno dei tre piani del ...
Leggi Tutto
rettilineo
rettilìneo agg. [dal lat. tardo rectilineus, comp. di rectus «diritto» e linea «linea»]. – 1. a. Che è, che procede in linea retta: strada, ferrovia r., perfettamente r.; in questo tratto [...] procede con coerenza, senza deviazioni: ammiriamo la sua condotta r.; ha un carattere r.; un modo di comportarsi rettilineo. 2. In geometria, di spezzata piana o sghemba i cui lati sono dei segmenti di retta. ◆ Avv. rettilineaménte, in modo, in senso ...
Leggi Tutto
scoppiamento
scoppiaménto s. m. [der. di scoppiare2]. – L’atto, il fatto di scoppiare, di spaiare cioè (o anche, con sign. intr., di scoppiarsi, spaiarsi) cose o persone o animali che costituiscono una [...] coppia. In geometria, trasformazione del piano che riduce punti doppî a punti piani; applicata più volte, riduce a punti semplici i punti singolari di una curva, fornendo un modello di questi. ...
Leggi Tutto
coassiale
agg. [comp. di co-1 e asse3, formato sul modello dell’agg. assiale]. – Detto di enti, oggetti, dispositivi che hanno in comune un asse. In partic.: in geometria, di figure (per es. cilindri) [...] dotate di un comune asse di simmetria o di rotazione; nella tecnica, di macchine rotanti (alternatori, turbine) i cui rotori hanno l’asse di rotazione in comune; in elettrotecnica, cavo c., costituito ...
Leggi Tutto
In senso ampio e generico, ramo della matematica che studia lo spazio e le figure spaziali.
Cenni storiciL’antichità
- L’origine della g. è legata a concreti problemi di misurazione del terreno (nacque a scopi agrimensori nella zona del delta...
geometria
geometria parte della matematica che studia le figure, lo spazio in cui sono inserite e le loro proprietà, relazioni e trasformazioni.
Le origini
Secondo lo storico greco Erodoto (v secolo a.C.) l’origine della geometria (dal greco...