pelagico
pelàgico agg. [dal lat. pelagĭcus, gr. πελαγικός, der. di πέλαγος «mare»] (pl. m. -ci). – 1. Del pelago, cioè del mare aperto: zona p., o dominio p., o distretto p., in oceanografia, la regione [...] e i 1000 m di profondità). Per estens., detto anche delle zone più profonde dei grandi laghi. 2. In geologia, di ambiente di sedimentazione marino caratterizzato da mare aperto ma non necessariamente profondo, i cui sedimenti sono rappresentati in ...
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hauteriviano
〈otriviàno〉 agg. e s. m. [dal fr. hauterivien, e questo dal nome della località svizzera di Hauterive, presso Neuchâtel]. – In geologia, il più recente dei due sottopiani (l’altro è il valanginiano) [...] in cui è diviso il neocomiano, piano del periodo cretaceo inferiore; i suoi terreni sono rappresentati principalmente da marne e calcari marnosi con ammoniti soprattutto nel Giura centrale e nelle Prealpi ...
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paleovulcanico
paleovulcànico agg. [comp. di paleo- e vulcanico] (pl. m. -ci). – 1. In petrografia, in contrapp. a neovulcanico, detto di roccia effusiva di età geologica antica (preterziaria). 2. In [...] geologia, di apparato vulcanico che non abbia dato luogo a manifestazione parossistica negli ultimi due milioni di anni circa: distretto paleovulcanico. ...
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carnico
càrnico agg. (pl. m. -ci). – 1. Della Carnia, regione delle Alpi orientali corrispondente all’alto bacino del Tagliamento a monte della sua confluenza con il fiume Fella: Alpi c., paesaggio c. [...] (per indicare gli abitanti, è usato invece carnièllo). 2. In geologia (anche come s. m.), il piano del triassico superiore a facies alpina: la serie tipica del carnico è presente nelle Alpi trentine e venete con marne e tufi ricchi di fossili marini. ...
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paleovulcanismo
s. m. [comp. di paleo- e vulcanismo]. – In geologia, insieme dei fenomeni vulcanici verificatisi sul globo terrestre dai primordî della formazione di una crosta solida (litosfera) fino [...] all’inizio del periodo quaternario ...
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paleozoico
paleożòico agg. e s. m. [comp. di paleo- e -zoico] (pl. m. -ci). – In geologia, èra p., la seconda delle quattro grandi suddivisioni della storia geologica della Terra (detta anche, impropriam., [...] èra primaria), compresa tra l’archeozoica e la mesozoica e suddivisa nei periodi cambriano, ordoviciano, siluriano, devoniano, carbonifero e permiano; la sua flora, caratterizzata dal grande sviluppo delle ...
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isopia
iṡopìa (o iṡoopìa) s. f. [comp. di iso- e -opia]. – In geologia, il fatto per cui due depositi formatisi contemporaneamente presentano le stesse caratteristiche biologiche e ambientali. ...
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neo-
nèo- [dal gr. νεο-, forma che assume in composizione l’agg. νεός «nuovo, recente»]. – 1. Primo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente (anche nella terminologia lat. [...] indicare la fase moderna di alcune lingue: neogreco, neolatino, neopersiano. d. In geologia, per indicare la parte superiore di un determinato periodo geologico: per es., neodevoniano invece di devoniano superiore; neogiurassico invece di Malm o di ...
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olistolito
(o olistolite) s. m. [comp. del tema del gr. ὀλισϑάνω «slittare» e -lito1 (o -lite)]. – In geologia, masso, di dimensioni anche molto grandi, che fa parte di un olistostroma. ...
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Scienza che studia il pianeta Terra con riferimento alla sua composizione, alla sua struttura e configurazione, alla sua superficie e ai processi che vi operano, cercando di giungere alla conoscenza dell’evoluzione che esso ha avuto sin dai...
GEOLOGIA APPLICATA
Sergio Olivero
Raimondo Cavallo
. La locuzione "geologia applicata" è usata generalmente per indicare il campo culturale avente come oggetto i rapporti tra la realtà geologica (v. geologia, XVI, p. 619; App. II, 1, p....