spontaneo
spontàneo agg. [dal lat. tardo spontaneus, der. dell’avv. sponte (v.)]. – 1. a. Detto di atto, gesto, comportamento fatto per libera scelta e decisione di chi lo compie, senza imposizione né [...] : generazione s. o automatica, in biologia, la generazione di organismi viventi da materia non vivente; variazione s., in genetica, sinon. di mutazione; movimenti s. o autonomi, in botanica, dovuti a cause interne (come l’accrescimento cellulare) e ...
Leggi Tutto
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: [...] evocata spesso come criterio interpretativo del disorientamento ideale delle giovani generazioni nella società occidentale contemporanea. b. In genetica, v. adattativo, locuz. che traduce l’ingl. fitness (v.). In biologia, v. biologico delle proteine ...
Leggi Tutto
interlinguistica
interlinguìstica s. f. [dall’agg. interlinguistico]. – Scienza linguistica, di recente istituzione, che ha per compito di individuare e studiare gli elementi che più lingue, di elevata [...] cultura o di uso internazionale, hanno in comune o per parentela genetica o per contatto culturale. ...
Leggi Tutto
mendelismo
s. m. – L’insieme dei principî dell’eredità stabiliti da G. Mendel, che costituiscono il fondamento della genetica (v. mendeliano). ...
Leggi Tutto
filamento
filaménto s. m. [dal lat. tardo filamentum, der. di filare «ridurre in fili»] (pl. -i; letter. le filamenta, femm.). – Nome generico di oggetti o corpi sottili e allungati simili a un filo: [...] solito assottigliata, dello stame, che sorregge la parte fertile o antera, dove si sviluppano i granuli pollinici. b. In genetica, una delle due catene polinucleotidiche di una molecola di DNA, che normalmente è costituita da una coppia di filamenti ...
Leggi Tutto
eterologo
eteròlogo agg. [foggiato su omologo, con sostituzione di etero- a omo-] (pl. m. -ghi). – 1. In biologia e medicina, detto di organo, tessuto o sostanza organica (soprattutto proteina) provenienti [...] diversa. Analogam., riferito alla fecondazione artificiale, quando il seme proviene da un donatore e non dal partner. 2. In genetica, gemelli e., lo stesso, e meno com., che gemelli dizigotici (v. dizigotico). 3. In chimica, nel sistema periodico ...
Leggi Tutto
grilliano
s.m. e agg. (iron.) Seguace e sostenitore di Beppe Grillo; di Beppe Grillo. ◆ Beppe Grillo si trasforma. In cosa, lo si scoprirà solo la sera di San Silvestro, quando Telepiù manderà in onda [...] il suo – ormai – consueto «Discorso all’umanità». La promessa è quella di una mutazione quasi genetica, davanti alle telecamere. Per dare l’idea e il senso finale di tutto quello che la predicazione grilliana degli ultimi anni ha rappresentato. ( ...
Leggi Tutto
Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta di cellule dello stesso organismo...
Insieme di tecnologie che permettono la manipolazione in vitro di molecole di DNA, in modo da provocare cambiamenti predeterminati nel genotipo di un organismo (➔ biotecnologie, genetica). Mediante queste manipolazioni genetiche è possibile...