strutturale
agg. [der. di struttura]. – Della struttura, che riguarda o ha per oggetto e fine la struttura, che costituisce una struttura: elementi s. di una costruzione, in opposizione a elementi ornamentali; [...] chimico o di un cristallo, di molecole, atomi, nuclei in fisica, di organismi, organi, tessuti in biologia; gene s., in genetica, quello che determina la sequenza di aminoacidi in un polipeptide, e che non ha una funzione regolatrice su altri geni ...
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crossing-over
〈kròsiṅ óuvë〉 locuz. ingl. (propr. «incrociamento»), usata in ital. come s. m. – In genetica, scambio di parti tra cromatidî di cromosomi omologhi (paterni e materni) durante l’appaiamento [...] meiotico, con conseguente ricombinazione dei geni associati che in essi sono contenuti. Con termine ital., scambio o intercambio ...
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ribozima
s. m. [comp. di ribo(nucleico) e (en)zima] (pl. -i). – In genetica molecolare, molecola di RNA con attività catalitica, dovuta alla presenza di particolari strutture secondarie. ...
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crossover
‹krosóuvë› s. ingl. (propr. «incrocio»; pl. crossovers ‹krosóuvë∫›, solo nei sign. 1 e 3), usato in ital. al masch. – 1. In genetica, individuo originato da un gamete contenente un cromosoma [...] che durante la meiosi ha subìto un crossing-over. 2. In elettronica, filtro di c. (o assol. crossover), sistema di due filtri con bande passanti contigue e aventi in comune una frequenza di frontiera (detta ...
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allevamento
allevaménto s. m. [der. di allevare]. – 1. Insieme delle cure con cui si nutrono e si assistono nello sviluppo, nella loro prima età, bambini, animali, piante: norme per l’a. dei bambini; [...] , il perfezionamento delle piante coltivate al fine di renderne la produzione maggiore per quantità e migliore per qualità (sinon. di genetica agraria). 2. L’insieme di animali che si allevano, e anche l’impianto a ciò destinato: avere un a. di ...
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modificatore
modificatóre agg. e s. m. [der. di modificare; cfr. lat. tardo modificator -oris «regolatore»]. – 1. (f. -trice) Che, o chi, modifica; più frequente come agg., riferito a cosa: elementi [...] m.; cause modificatrici. In genetica, geni m., i geni che sono in grado di aumentare o diminuire l’espressione di un carattere determinato da un altro gene (detto gene principale). Nella tecnologia delle leghe leggere, detto di elemento o composto ...
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trisomia
trisomìa s. f. [der. di (auto)soma, col pref. tri-]. – In genetica, mutazione del genoma, che consiste nella presenza di un cromosoma soprannumerario o di un frammento di cromosoma a carico [...] di una determinata coppia cromosomica. Le trisomie più gravi, fra quelle note, sono, oltre alla sindrome di Down (trisomia del cromosoma 21, e perciò detta anche trisomia 21), la sindrome di Patau (trisomia ...
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trisomico
trisòmico agg. [der. di trisomia] (pl. m. -ci). – In genetica e in medicina, relativo alla trisomia, che presenta trisomia: soggetto t. (anche sostantivato, un t., una t.), per es., un individuo [...] affetto da sindrome di Down ...
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modificazione
modificazióne s. f. [dal lat. tardo modificatio -onis]. – 1. L’azione di modificare e il suo effetto; parziale trasformazione introdotta o subìta da qualche cosa nel suo modo di essere: [...] (per es., la croce ancorata, il palo ondato, la fascia nebulosa, la banda centrata, la barra spinata, ecc.). b. In genetica, oltre che nel sign. generico, il termine può essere usato per indicare la variazione somatica (detta anche somazione) che è ...
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chiasmatipia
chiasmatipìa s. f. [comp. di chiasma e -tipia]. – Teoria della genetica, secondo la quale i chiasmi che si osservano in meiosi tra i cromatidî dei cromosomi omologhi appaiati corrispondono [...] al luogo dove è avvenuto uno scambio dei segmenti, con conseguente ricombinazione di geni associati (crossing-over) ...
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Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta di cellule dello stesso organismo...
Insieme di tecnologie che permettono la manipolazione in vitro di molecole di DNA, in modo da provocare cambiamenti predeterminati nel genotipo di un organismo (➔ biotecnologie, genetica). Mediante queste manipolazioni genetiche è possibile...