idol
s. m. e f. Nell’industria e nella scena artistica, musicale e mediatica giapponese e coreana, giovanissimo artista di successo, capace di cantare, ballare e recitare, di aspetto gradevole, che intrattiene [...] , Esteri) • Il termine non indica, in realtà, tutta la musica pop sudcoreana, anche se le canzoni K-pop spaziano in una varietà di generi. A fare la differenza c’è il concetto di “idol”: di solito l’immagine di un artista K-pop è costruita per creare ...
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non binario
(non-binario) loc. agg.le Detto di persona che rifiuta lo schema binario maschile-femminile nel genere sessuale e, a prescindere dal sesso attribuito alla nascita, non riconosce di appartenere [...] identità non binaria non si riconosce e non riconosce la costruzione binaria del genere, ovvero l’idea che esistano solo due generi, uomo e donna. In maniera più opportuna, sarebbe meglio riferirsi a una pluralità di identità non binarie e non a una ...
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inclusivita
inclusività s. f. 1. Capacità di includere. 2. In particolare, capacità di includere più soggetti possibili nel godimento di un diritto, nella partecipazione a un’attività o nel compimento [...] la «classica» desinenza maschile plurale e include sia gli uomini, che le donne, che chi non si riconosce in uno dei due generi. (Monica Coviello, Vanity Fair.it, 25 settembre 2021).
Derivato dall'agg. inclusivo con l'aggiunta del suffisso -ità. ...
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Letterari, generi
Italo Pantani
La progressiva corrosione subita dal sistema classicistico dei g. l. in seguito al successo dell'estetica romantica, sino alla negazione della loro stessa esistenza sostenuta da B. Croce all'aprirsi del 20°...
di Renato Venturelli
Il cinema di genere a partire dagli ultimi anni del 20° sec. è stato sempre più dominato dalla politica hollywoodiana del blockbuster, vale a dire film ad alto budget lanciati con grande impatto mediatico e al centro di...