bubalo
bùbalo s. m. [lat. scient. Bubalis, dal gr. βούβαλις «antilope»]. – Genere di bovini che vivono nelle zone subdesertiche e steppose dell’Africa: hanno forma snella, altezza alla spalla di oltre [...] prima in alto e poi piegate indietro, pelame raso bruno rossastro uniforme, oppure ornato di macchie nere alla testa e agli arti. Il genere comprende 4 specie, tra le quali il bufalo d’acqua (Bubalis bubalis), antenato dei bovini domestici indiani. ...
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naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato [...] strati più o meno profondi del sottosuolo (come, per es., il metano). Anche con altra contrapposizione: acqua n., in genere quella non minerale (ma acqua minerale n., non gassata, non addizionata di anidride carbonica); succo di frutta n., senza ...
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pressa
prèssa s. f. [deverbale di pressare; nel sign. 2, con influsso del fr. presse]. – 1. a. ant. o letter. Calca, ressa, affollamento di persone, o anche di gente armata: una borsa di fiorini cinque [...] conciate dopo la tintura. Sono detti talvolta presse varî tipi di torchi usati in tipografia, legatoria, fotografia, e in genere qualsiasi dispositivo o congegno atto a comprimere un materiale posto fra due piani, uno fisso e l’altro mobile. ◆ Dim ...
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ocotonidi
ocotònidi s. m. pl. [lat. scient. Ochotonidae, dal nome del genere Ochotona: v. ocotona]. – Famiglia di mammiferi lagomorfi comprendente il solo genere Ochotona (v. ocotona). ...
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strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine [...] di componenti di una miscela deposta su un sottilissimo strato di adatto materiale granulare (in genere gel di silice) fissato su un supporto rigido inerte (in genere vetro), che si dispone verticalmente e sul quale si fa salire, per capillarità, un ...
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crisantemo
criṡantèmo (pop. griṡantèmo) s. m. [dal lat. chrysanthĕmum, gr. κρυσάνϑεμον, comp. di χρυσός «oro» e ἄνϑεμον «fiore»; la pronuncia piana prob. per influenza del fr. chrysanthème]. – 1. Genere [...] , ecc., e molte altre specie a capolini gialli o rossi. 2. Nome delle varie piante appartenenti all’omonimo genere, con partic. riferimento alle numerose razze di origine colturale, poliibridi originati da varie specie, soprattutto da Chrysanthemum ...
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tuia
tùia s. f. [lat. scient. Thuja, dal gr. ϑυία, nome di un albero odoroso]. – Genere di conifere cupressacee, con poche specie della Cina, Giappone e America boreale; sono arbusti o alberi con foglie [...] altre, l’albero della vite o tuia orientale (lat. scient. Thuja orientalis), da qualche autore inclusa invece nel genere Platychladus, di cui costituisce l’unica specie (Platychladus orientalis): indigena dalla Corea alla Cina, è specie arborea alta ...
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tuiopside
tuiòpside s. f. [lat. scient. Thujopsis, comp. del nome del genere Thuja (v. tuia) e del gr. ὄψις «aspetto»]. – Genere di piante conifere della famiglia cupressacee, con la sola specie Thujopsis [...] dolabrata, albero alto fino a una quindicina di metri, simile alle tuie, anche nelle foglie e nei fiori, con chioma folta a rametti disposti a ventaglio: è originario del Giappone, ed è spesso coltivato ...
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rodomelacee
rodomelàcee s. f. pl. [lat. scient. Rhodomelaceae, dal nome del genere Rhodomela, comp. di rhodo- «rodo-» e gr. μέλος «membro»]. – Famiglia di alghe rodofite con oltre 100 generi, tra i quali [...] il genere Polysiphonia comprendente circa 150 specie, dal tallo variamente ramificato e dall’aspetto assai elegante, che presentano spesso una struttura a sifone, consistente in una serie di cellule cilindriche centrali, simili a sifoni, e in una ...
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leontopodio
leontopòdio s. m. [lat. scient. Leontopodium, dal gr. λεοντοπόδιον, comp. di λέων -οντος «leone» e πούς ποδός «piede»]. – Genere di piante delle composite tubuliflore, con una trentina di [...] specie, che crescono prevalentemente nelle steppe e sui monti (fino a oltre 5000 m) dell’Europa, dell’Asia e dell’America Merid.; sono simili alla nostra stella alpina, che appartiene anch’essa allo stesso genere. ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi e femmine.
G. e sesso
Il concetto di...
Complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e nell’uomo anche psicologici) che determinano e distinguono, tra gli individui di una stessa specie animale o vegetale, i maschi dalle femmine. Il s. è un attributo di molti organismi...