armadillo
s. m. [dallo spagn. armadillo, dim. di armado «armato»]. – 1. Nome delle varie specie di mammiferi dasipodidi appartenenti al genere Dasypus, in partic. dell’a. comune (Dasypus novemcinctus) [...] nella corsa e nello scavare, hanno abitudini prevalentemente notturne e vivono in America, dal Messico alla Patagonia. 2. Genere di crostacei isopodi terrestri (lat. scient. Armadillo), dal corpo convesso che può avvoltolarsi a palla, viventi in ...
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leggero
leggèro (o leggièro; ant. leggière o leggère, e leggièri o leggèri) agg. [dal fr. ant. legier, che è il lat. *leviarius, der. di lĕvis «lieve»]. – 1. Che pesa relativamente poco, che fa sentir [...] l. differenza; vi sarà un l. aumento di prezzo; prendere una l. dose di bicarbonato; praticare una l. incisione; e in genere, poco notevole: ha un l. difetto di pronuncia; parlava italiano con l. accento straniero. Debole, moderato, di poca forza o ...
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cerebratulo
cerebràtulo s. m. [lat. scient. Cerebratulus, der. del lat. cerĕbrum «cervello»]. – Genere di vermi dell’ordine eteronemertini, dal corpo largo e robusto, con un bordo rilevato ai margini [...] laterali e bocca allungata a fessura: le specie di questo genere vivono generalmente affondate nel fango e nella sabbia, ma sono anche capaci di nuotare. ...
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quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente [...] sostantivo preso in sé, ma perfettamente determinate e non vagamente analoghe. In questo Vocabolario, tali composti sono in genere trattati (con poche eccezioni) sotto la voce principale: contratto2, delitto, ecc. ◆ Per l’avv. quaṡiménte, v. la voce ...
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punicacee
punicàcee s. f. pl. [lat. scient. Punicaceae, dal nome del genere Punica, tratto dal nome lat. del melograno, Punica arbos, e della melagrana, malum Punicum (v. punico)]. – Famiglia di piante [...] legnose mirtali, rappresentate da piccoli alberi o arbusti, che si differenziano dalle mirtacee per le foglie prive di punti traslucidi con ghiandole oleifere; vi appartiene solo il genere Punica, con il melograno. ...
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riviera
rivièra (poet. ant. rivèra) s. f. [dal fr. ant. riviere «terreno in pendio lungo un fiume» (che è il lat. tardo riparia, femm. dell’agg. riparius, der. di ripa «riva»)]. – 1. a. Riva di fiumi, [...] , si chiama Riviera la zona pedemontana prealpina, ben coltivata: Magnano in Riviera. 2. a. letter., poet. Corso d’acqua, in genere largo e profondo, fiume: una donna che ne la riviera Di Senna era caduta (Ariosto). b. In araldica, nome del fiume che ...
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pastinaca
s. f. [dal lat. pastinaca (di etimo incerto), nome sia della carota sia del pesce]. – 1. a. Genere di piante ombrellifere (lat. scient. Pastinaca), per la maggior parte biennali, con foglie [...] con lacinie pungenti, che vive sulle dune marittime del Mediterraneo. 2. Nome dei varî pesci raiformi del genere Dasyatis e in partic. della specie Dasyatis pastinaca (chiamata anche trigone), del Mediterraneo e Atlantico orientale, comunissima ...
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ventre
vèntre s. m. [lat. vĕnter -tris]. – 1. a. Sinon. di addome e del più com. e più fam. pancia, per indicare sia la cavità dell’addome contenente i visceri sia la regione esterna corrispondente, [...] l’organo è orizzontale, come molte foglie, il ventre corrisponde alla faccia superiore (detta anche faccia ventrale). La foglia è in genere dorsoventrale. 3. fig. a. Ingrossamento, parte rigonfia: il v. d’una botte, d’un vaso, d’un fiasco, d’una vela ...
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sirice
sìrice s. m. [dal lat. scient. Sirex, coniato da Linneo come nome di genere traendolo dal gr. σειρήν «sirena1» e anche nome di un’ape silvestre]. – In zoologia, genere di insetti della famiglia [...] siricidi, e anche nome di alcune specie della famiglia stessa ...
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quattrocchi
quattròcchi (o quattr’òcchi) s. m. (nel sign. 1, se riferito a donna, anche femm.). – 1. a. Appellativo scherz. o canzonatorio di chi porta occhiali: senti, q., non vedi che ci sto io qua? [...] e sim. (con riferimento a due persone), da soli, in disparte, senza testimoni. 2. a. Nome degli uccelli anatidi del genere Bucephala, e in partic. della specie Bucephala clangula, che nidifica nelle terre artiche e subartiche, e in Italia è di doppio ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi e femmine.
G. e sesso
Il concetto di...
Complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e nell’uomo anche psicologici) che determinano e distinguono, tra gli individui di una stessa specie animale o vegetale, i maschi dalle femmine. Il s. è un attributo di molti organismi...