canna
s. f. [lat. canna, dal gr. κάννα]. – 1. a. Pianta graminacea (Arundo donax), originaria del Mediterraneo, detta anche c. domestica o c. montana, che presenta fusti alti 2 o più metri, cavi negli [...] e dai cui fusti si estrae il succo che contiene lo zucchero; c. d’India, nome commerciale di certe specie del genere Calamus, caratterizzate dal fusto lunghissimo e sottile, che viene utilizzato per fare sedie, battipanni, ecc. (il nome di c. d’India ...
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lume
s. m. [lat. lūmen (-mĭnis), affine a lūx «luce»]. – 1. a. In genere, sorgente luminosa, apparecchio o mezzo, anche molto semplice, per produrre luce artificiale e illuminare: Facesti come quei che [...] . a. Lume è spesso adoperato anche come sinon. di luce nel suo sign. fondamentale di radiazione luminosa, o di chiarore, di splendore in genere: videro un l. in lontananza; Li raggi de le quattro luci sante Fregiavan sì la sua faccia di lume, Ch’i ’l ...
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sottogenere
sottogènere s. m. [comp. di sotto- e genere]. – Nella classificazione botanica e zoologica, categoria sistematica inserita tra il genere e la specie, utilizzata per suddividere il genere [...] in gruppi di specie maggiormente affini dal punto di vista evolutivo ...
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salario2
salàrio2 s. m. [dal lat. salarium (neutro sostantivato dell’agg. salarius, der. di sal salis «sale»), propriam. «razione di sale», poi «indennità per l’acquisto di sale e di altri generi alimentari [...] buoni-acquisto, ecc.) concessi dall’impresa ai proprî dipendenti e non inclusi nella busta paga. 2. ant. Retribuzione, compenso in genere: voleva essere e fante e famiglio e ogni cosa, e senza alcun s. sopra le spese (Boccaccio); mio padre non volse ...
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settimana
s. f. [dal lat. tardo septimana, femm. sostantivato dell’agg. septimanus «in numero di sette», der. di septĭmus «settimo», calco del gr. ἑβδομάς (der. di ἕβδομος «settimo»)]. – 1. a. Periodo [...] svolgono determinate attività, operazioni o manifestazioni: s. musicale; la s. della montagna; s. del miele, del prosciutto, e sim., in genere detto di cibi o altri articoli di cui si vuole fare promozione (per es. anche s. del bianco, in negozî che ...
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tigre
s. f. (ant. e letter. m.) [lat. tigris, che è dal gr. τίγρις, usati l’uno e l’altro sia al masch. sia al femm.]. – 1. a. Grosso carnivoro felide asiatico (Panthera tigris), con mantello fulvo attraversato [...] la pelle rossiccia con strisce nere trasversali. d. Zanzara t., nome dato nel linguaggio comune a una zanzare appartenente al genere Aedes (v. zanzara). e. Legno t., altra denominazione del legno serpente (v. serpente, n. 4 b). ◆ Dim. tigròtto m. (v ...
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ago
s. m. [lat. acus -us, della famiglia di acuĕre, acies, ecc.] (pl. aghi, ant. le àgora). – 1. Utensile che serve per far passare un filo attraverso uno o più spessori di tessuto; è un’asticciola di [...] , ecc., a seconda dei suoi usi particolari; a. da calza, di metallo o di legno, per fare la calza e per lavori a maglia in genere; a. da reti, in legno, con doppia cruna aperta; a. del velaio, per cucire vele e tende, dritto (da spianare) o curvo (da ...
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plantaginacee
plantaginàcee (o piantaginàcee) s. f. pl. [lat. scient. Plantaginaceae, dal nome del genere Plantago: v. piantaggine]. – In botanica, unica famiglia dell’ordine plantaginali (da alcuni [...] spighe o capolini peduncolati, sono tipicamente casmogami e anemofili, ma anche cleistogami; il frutto è una capsula nel genere cosmopolita Plantago, che comprende quasi tutte le specie della famiglia, mentre è un achenio o una nucula circondata dal ...
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lutto
s. m. [lat. lūctus -us, der. del tema di lugere «piangere, essere in lutto»]. – 1. a. Sentimento di profondo dolore che si prova per la morte di persona cara, soprattutto di un parente, o in genere [...] a seconda dei luoghi, vengono osservate dai congiunti di un morto, per un periodo più o meno definito dopo il decesso, e in genere ogni segno esterno con cui il dolore è manifestato, spec. nel modo di vestire: abiti da lutto, abiti neri; abiti di, o ...
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timelea
timelèa s. f. [dal lat. thymelaea, gr. ϑυμελαία, nome di una pianta, comp. di ϑύμος «timo1» e ἐλαία «olivo»]. – 1. Nome di una pianta del genere cneoro (Cneorum tricoccon) e anche di alcune specie [...] del genere dafne. 2. Genere di piante timeleacee (lat. scient. Thymelaea), la maggior parte mediterranee e dell’Asia centro-orientale, con una ventina di specie, di cui alcune anche in Italia. ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi e femmine.
G. e sesso
Il concetto di...
Complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e nell’uomo anche psicologici) che determinano e distinguono, tra gli individui di una stessa specie animale o vegetale, i maschi dalle femmine. Il s. è un attributo di molti organismi...