rigurgito
rigùrgito (ant. regùrgito) s. m. [der. di rigurgitare]. – 1. L’azione, il fatto e il fenomeno di rigurgitare, di rifluire rapidamente; il liquido, il materiale stesso che rigurgita. In usi [...] liquido, sùbito dopo la poppata, causata da eccesso di latte ingerito, da aerofagia o da ipersensibilità della mucosa gastrica. In partic., minzione per rigurgito, minzione, involontaria, a goccia a goccia, che si verifica in casi di ritenzione ...
Leggi Tutto
catarro
s. m. [dal lat. tardo catarrhus, gr. κατάρρους, der. di καταρρέω «scorrere giù»]. – Prodotto di secrezione e di essudazione di una mucosa infiammata; a seconda della mucosa colpita, si ha un [...] c. nasale, faringeo, tracheale, bronchiale, congiuntivale, gastrico, intestinale, vescicale, ecc.; nell’uso com., s’intende soprattutto quello proveniente dalle vie respiratorie: avere molto c., essere pieno di c., sputare catarro. ◆ Accr. catarróne; ...
Leggi Tutto
minicapsula
(mini capsula), s. f. Involucro di dimensioni ridottissime. ◆ Gli scienziati genovesi hanno «inventato» i liposomi (delle minicapsule biologiche) per trasportare fin dentro il tumore i farmaci [...] è un tubicino con all’interno una striscia di carta assorbente. Una volta nello stomaco, la capsula si «impregna» di succo gastrico e con questo delle cellule che rivestono l’organo, il cui Dna viene poi analizzato in cerca delle alterazioni spia di ...
Leggi Tutto
aerofagia
aerofagìa s. f. [comp. di aero- e -fagia]. – In medicina, disturbo nervoso consistente nella deglutizione eccessiva e involontaria di aria (riespulsa poi con eruttazioni), tale da produrre [...] forte meteorismo gastrico. ...
Leggi Tutto
perigastrico
perigàstrico agg. [comp. di peri- e gr. γαστήρ -τρός «stomaco», secondo l’agg. gastrico] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico, che è intorno, che circonda lo stomaco: tessuti perigastrici. ...
Leggi Tutto
perigastrite
s. f. [comp. di peri- e gastro-, col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione del tratto di peritoneo che circonda lo stomaco, per lo più conseguente a un processo gastrico o a un’ulcera [...] peptica: comporta, cronicizzandosi, deformazioni del viscere ...
Leggi Tutto
prosecretina
s. f. [comp. di pro-2 e secretina]. – In fisiologia, proenzima della mucosa duodenale che l’acido cloridrico gastrico attiva a secretina. ...
Leggi Tutto
traumaticita
traumaticità s. f. [der. di traumatico]. – Il fatto, o anche soltanto la possibilità di essere, di riuscire traumatico, di provocare un trauma, soprattutto di natura psichica: t. di un’esperienza, [...] di una delusione; evitare al paziente la t. di un sondaggio gastrico facendo ricorso ad altre metodiche non invasive. ...
Leggi Tutto
proventricolo
proventrìcolo s. m. [comp. di pro-2 e ventricolo]. – In zoologia: 1. Negli insetti, porzione terminale dell’intestino, di forma e funzione variabili, generalmente provvista di uncini e [...] protuberanze rigide. 2. P. masticatore, nei crostacei, la porzione anteriore dell’intestino, detta anche mulino gastrico, dilatata e sacciforme, le cui pareti portano creste chitinose contrapposte o dentelli calcarei, con funzione trituratrice. ...
Leggi Tutto
antigrasso
(anti-grasso), agg. inv. Che contrasta l'accumulo di grasso; in medicina estetica, che elimina o contrasta la formazione di grasso superfluo. ◆ Venticinque chili in meno di sei mesi. Non è [...] , Interno) • [tit.] Muore dopo l’intervento anti-grasso / Padova. Un carrozziere pesava 160 kg e si era sottoposto a un bendaggio gastrico (Gazzettino, 2 aprile 2002, p. 1, Prima pagina) • La lotta antigrasso parte da Milano, già in prima linea in un ...
Leggi Tutto
Enzima proteolitico del succo gastrico. La p. attiva deriva dal pepsinogeno (detto anche zimogeno), precursore proteico inattivo, elaborato dalle ghiandole piloriche e dalle cellule principali delle ghiandole del fondo dello stomaco. La trasformazione...
Esagerata e continua secrezione di succo gastrico durante i pasti e a digiuno con peso e bruciore all’epigastrio, eruttazioni acide, vomito iperacido la mattina a digiuno.