stoma
stòma s. m. [dal gr. στόμα «bocca; apertura»] (pl. -i). – 1. In zoologia, l’apertura della conchiglia dei molluschi gasteropodi; anche, talora, l’apertura boccale negli invertebrati (con questo [...] sign., spec. come suffisso in parole composte). 2. In istologia, spazio tra le cellule di un tessuto. 3. In botanica, apparato con cui le parti aeree delle piante riescono ad avere degli scambî gassosi ...
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agriolimace
agriolìmace s. m. [lat. scient. Agriolimax, comp. del gr. ἄγριος «campestre» e del lat. limax «lumaca»]. – Genere di molluschi gasteropodi della famiglia limacidi: hanno corpo nudo e conchiglia [...] rudimentale; amano i luoghi freschi e umidi e divorano le tenere foglie di varî ortaggi ...
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abranchi
s. m. pl. [lat. scient. Abranchia, comp. di a- priv. e -branchia «-branchi»]. – Gruppo di molluschi gasteropodi opistobranchi, privi di branchie, nei quali perciò la respirazione avviene per [...] via cutanea ...
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veliger
vèliger s. m. [propr. voce lat. scient., dal lat. tardo velĭger «che porta vele», con allusione al velo (lat. scient. velum) che caratterizza questa larva]. – In zoologia, forma larvale tipica [...] dei molluschi, presente soprattutto nei gasteropodi e nei bivalvi, che segue lo stadio di larva trocoforiforme (o pseudo-trocofora), più differenziata, nella quale compaiono il piede, il guscio e altre strutture dell’adulto; la regione prototrocale è ...
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nassa2
nassa2 s. f. [lat. scient. Nassa, dal lat. class. nassa, attrezzo da pesca (v. la voce prec.)]. – Nome non più in uso di un genere di molluschi gasteropodi della famiglia nassaridi, oggi sostituito [...] dal genere Hinia, a cui appartengono le specie Hinia reticulata e Hinia mutabilis, comuni nel Mediterraneo ...
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nassaridi
nassàridi s. m. pl. [lat. scient. Nassariidae, dal nome del genere Nassarius, a sua volta der. del nome del genere Nassa: v. nassa2]. – Famiglia di molluschi gasteropodi prosobranchi, rappresentata [...] nel Mediterraneo dal genere Hinia, a cui appartengono specie con conchiglia robusta, a giri elicoidali alti, appuntita, e apertura ovale piuttosto ampia ...
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conidi
cònidi s. m. pl. [lat. scient. Conidae, dal nome del genere Conus: v. cono, nel sign. 8]. – In zoologia, famiglia di molluschi gasteropodi prosobranchi cui appartengono molti generi fossili e [...] viventi, diffusi specialmente nei mari tropicali, con conchiglia a forma di cono; per immobilizzare le prede, si servono della radula, con la quale pungono a fondo e inoculano una sostanza altamente tossica, ...
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scodellina
s. f. [dim. di scodella]. – 1. Nome region. dei funghi del genere Peziza (v. pezizacee) e in partic. della s. rossa (Peziza aurantia). 2. Nome pop. dei molluschi gasteropodi del genere patella. ...
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gastropteridi
gastroptèridi s. m. pl. [lat. scient. Gastropteridae, dal nome del genere Gastropteron, comp. di gastro- e -pteron «-ttero»]. – Famiglia di molluschi gasteropodi opistobranchi; la forma [...] tipica, Gastropteron meckeli, che vive nel Mediterraneo nei fondi melmosi, di color rosso porpora, lunga 18-20 mm, è provvista di ampî parapodî che le permettono il nuoto, e di una piccola conchiglia ialina ...
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clausilidi
clauṡìlidi s. m. pl. [lat. scient. Clausiliidae, dal nome del genere Clausilia, der. del lat. clausus «chiuso»]. – Famiglia di molluschi gasteropodi polmonati dell’ordine stilommatofori, con [...] numerosi generi diffusi nei paesi temperati (anche in Italia), tutti terrestri; hanno conchiglia fusiforme, allungata, con apertura piccola e ovale ...
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Classe di Molluschi; la più numerosa del phylum, con oltre 80.000 specie diffuse in tutte le regioni del globo. Per molti caratteri si connettono agli Anfineuri, da cui sembrano derivati. Hanno una tipica organizzazione asimmetrica (fig. 1),...