stupido
stùpido agg. [dal lat. stupĭdus, der. di stupēre «stupire»]. – 1. letter. a. Preso da stupore, attonito, sbalordito; che è in una condizione d’incapacità o insensibilità indotta da meraviglia, [...] forme femminili). ◆ Avv. stupidaménte, da stupido, in modo che rivela stupidità: sono uscita da casa lasciando stupidamente acceso il gas; spesso in tono di rimprovero o di rammarico: mi ha ingannata con le sue chiacchiere e io, stupidamente, ci sono ...
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chiavetta
chiavétta s. f. [dim. di chiave]. – 1. a. Piccola chiave, nel linguaggio comune anche come sinon. generico di rubinetto, interruttore, manopola e sim.: la ch. del gas, della luce, dell’acqua. [...] b. Utensile in forma di sottile chiave con cui si aprono scatolette stagnate (per es. quelle di sardine). c. Chiave d’accensione. 2. a. Strumento, simile a una chiave, con cui si caricano i meccanismi ...
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vivisezione
vivisezióne s. f. [comp. del lat. vivus «vivo» e sectio -onis: v. sezione]. – 1. Termine che, secondo un’accezione restrittiva, aderente all’etimo, designa ogni atto operatorio su animali [...] la morte) negli animali di laboratorio (generalmente mammiferi), come ustioni, inoculazione di sostanze chimiche, esposizione a gas tossici o ad alte energie (radiante, elettrica, di altra natura), soffocamento, annegamento, traumi varî. 2. fig ...
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butilene
butilène s. m. [der. di butile, col suff. -ene]. – Composto organico, idrocarburo non saturo, a quattro atomi di carbonio e con un doppio legame, gassoso a temperatura ambiente e di cui si conoscono [...] tre isomeri che, presenti nei gas di raffineria dei petrolî, si usano nella preparazione di benzine di polimerizzazione e in varie sintesi chimiche. ...
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crusher
‹krḁ′šë› s. ingl. [der. di (to) crush «premere»] (pl. crushers ‹krḁ′šë∫›), usato in ital. al masch. – Misuratore di pressione all’interno delle bocche da fuoco; in esso i gas dell’esplosione [...] della carica di lancio, agendo sulla testa di un piccolo stantuffo, schiacciano un cilindretto di rame, e dall’entità dello schiacciamento si può risalire al valore della pressione ...
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radiometro
radiòmetro s. m. [comp. di radio- (nel sign. a) e -metro]. – In fisica e nelle sue applicazioni tecniche, strumento per misurare il flusso di energia associato alla propagazione di radiazioni [...] annerite su una faccia, e racchiuso sotto vuoto in un’ampolla di vetro: l’agitazione termica delle molecole del gas residuo, più intensa in prossimità delle facce annerite (che si riscaldano in seguito all’assorbimento della radiazione), fa ruotare ...
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isopentano
iṡopentano s. m. [comp. di iso- e pentano]. – Composto organico, idrocarburo alifatico della serie del metano, di formula CH2CH2CH(CH3)2, presente nei gas naturali e nei petrolî; si ottiene [...] anche sinteticamente e si presenta come un liquido incolore, di odore gradevole, infiammabile, usato come solvente e per la preparazione di derivati clorurati ...
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molare3
molare3 agg. [der. di mole2]. – In chimica e fisica, relativo a una mole, cioè alla grammomolecola: calore (specifico) m., la quantità di calore necessaria a innalzare di un grado la temperatura [...] (di solito è indicata brevemente con 1 M, preceduto o seguito dalla formula chimica del composto); volume m., quello occupato da una mole (nel caso di sostanze gassose aventi il comportamento dei gas perfetti, a 0 °C e 1 atm, è di 22,4 litri). ...
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radiomimetico
radiomimètico agg. [comp. di radio- (nel sign. a) e mimetico] (pl. m. -ci). – In biologia e in medicina, di sostanza che produce sulle cellule e sui tessuti effetti simili a quelli delle [...] radiazioni ionizzanti (come, per es., i vapori dell’iprite, o gas mostarda). ...
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scappamento
scappaménto s. m. [der. di scappare]. – 1. Meccanismo degli orologi meccanici, che trasforma il moto di rotazione continuo del motore nel moto intermittente delle lancette; è un arpionismo [...] dal collettore e termina in un silenziatore o marmitta di s., la cui funzione è di attenuare il rumore dei gas di scarico e, nelle marmitte catalitiche, di far avvenire, per mezzo di opportune sostanze catalizzatrici, una serie di reazioni chimiche ...
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Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende dalle condizioni di temperatura e pressione,...
Armi chimiche e batteriologiche
La cooperazione internazionale in materia di armi chimiche e batteriologiche ebbe inizio con l’adozione, nel corso della Conferenza Internazionale di Ginevra sul Commercio di Armi promossa dalla Società delle...