protrusione
protruṡióne s. f. [der. di protrudere]. – 1. Lo sporgere in fuori, detto soprattutto (in anatomia, nella zoologia descrittiva, nel linguaggio medico) di un organo o di una parte del corpo, [...] labiale (v. arrotondamento). 2. In vulcanologia, p. solida, massa di lava già solidificata all’interno del condotto vulcanico che fuoriesce lentamente all’esterno in forma di cupola o di obelisco, per la pressione dei gas e del magma sottostanti. ...
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fotoforesi
fotoforèṡi s. f. [comp. di foto-1 e del gr. ϕόρησις «trasporto»]. – Fenomeno fisico consistente in un movimento, di norma elicoidale, di particelle microscopiche sospese nel vuoto o in un [...] gas, per l’azione esercitata dalla luce o, in genere, da radiazioni elettromagnetiche. ...
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allacciare
v. tr. [der. di laccio] (io allàccio, ecc.). – 1. a. Legare, stringere con lacci: a. le scarpe, il busto. Per estens., legare in genere, affibbiare, abbottonare, annodare, congiungere e sim.: [...] allacciatura); a. le acque, raccogliere più corsi d’acqua facendoli defluire in un solo canale; a. il telefono, il gas, collegare un nuovo impianto alla rete o alle condutture esterne; a. due tronchi di ferrovia, metterli in comunicazione mediante un ...
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acetilene
acetilène s. m. [dall’ingl. acetylene, der. del lat. acetum «aceto», con i suff. -yl «-ile» e -ene «-ene»]. – Composto organico, idrocarburo insaturo di formula CH≡CH, gas incolore che brucia [...] con fiamma molto luminosa e calorifica, e forma, con aria o ossigeno, miscele esplosive. Per la sua spiccata reattività, costituisce la materia prima di numerosi prodotti chimici (acido acetico, gomma, ...
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tensioattivo
agg. e s. m. [comp. di tensio- e attivo]. – In chimica fisica, sostanza t. (o tensioattivo s. m.), sostanza capace, anche se usata in soluzione diluita, di produrre una sensibile diminuzione [...] della tensione interfacciale nei sistemi liquido-gas, liquido-vapore, liquido-liquido, liquido-solido, e di favorire quindi la formazione di schiume, di emulsioni, e la bagnabilità dei solidi. I tensioattivi, a seconda della natura ionica della parte ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della [...] in fenomeni quali la capillarità, la formazione del menisco, ecc.; nel caso in cui le due fasi siano un liquido e un gas, la tensione interfacciale prende il nome di t. superficiale, e consiste in una forza che si oppone all’aumento della superficie ...
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stronzio
strònzio s. m. [lat. scient. Strontium, dal nome delle miniere di Strontian, in Scozia]. – Elemento chimico di simbolo Sr, numero atomico 38, peso atomico 87,62, metallo alcalino-terroso con [...] prepara per riduzione dell’ossido con alluminio o per elettrolisi dal cloruro fuso, usato, fra l’altro, come assorbitore di gas in tubi elettronici. Alcuni composti, spec. il nitrato, sono usati in pirotecnia, data la proprietà di colorare in rosso ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, [...] capaci di danneggiare raccolti o prodotti industriali; g. chimica, l’uso a scopo bellico di aggressivi chimici (defolianti, gas tossici, ecc.), ma anche di sostanze fumogene e mezzi incendiarî; g. geofisica (v. geofisico, n. 1); g. elettronica ...
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paiolo1
paiòlo1 (letter. paiuòlo) s. m. [lat. *pariolum, voce di origine celtica]. – Recipiente di rame (in passato anche di terracotta), largo e fondo, con manico di ferro mobile e ad arco che permette [...] catena nel centro del camino, usato per riscaldare acqua e cuocere vivande. P. elettrico, apparecchio, utilizzabile con qualunque tipo di gas, formato da un paiolo di rame di varia capacità e da una paletta d’acciaio inossidabile, mossa da un piccolo ...
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cherosene
cheroṡène (o keroṡène) s. m. [dall’ingl. kerosene, der. del gr. κηρός «cera1», col suff. -ene]. – Miscela di idrocarburi saturi, paraffinici e naftenici, che si ottiene nella distillazione [...] del greggio di petrolio come frazione intermedia tra la benzina e il gasolio; viene usata (anche col nome di petrolio) per l’illuminazione e il riscaldamento, e come carburante per trattori agricoli, per turboreattori a gas e per endoreattori. ...
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Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende dalle condizioni di temperatura e pressione,...
Armi chimiche e batteriologiche
La cooperazione internazionale in materia di armi chimiche e batteriologiche ebbe inizio con l’adozione, nel corso della Conferenza Internazionale di Ginevra sul Commercio di Armi promossa dalla Società delle...