rodere
ródere v. tr. [lat. rōdĕre] (io ródo, ecc.; pass. rem. rósi, rodésti, ecc.; part. pass. róso). – 1. a. Staccare con i denti minuti frammenti da un corpo solido e in genere molto duro: rodeva un [...] Fia vostra gloria (Leopardi). Anche di malattie che distruggono o alterano i tessuti e tormentano: la cancrena gli ha roso la gamba. 2. fig. a. Di sentimenti che consumano tormentosamente chi li prova: lo rode l’invidia, la rabbia, ecc.; ha l’animo ...
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violetta2
violétta2 s. f. [dim. di viola2]. – Nome dato a volte, dal Cinquecento all’Ottocento, alla viola strumento musicale (spec. in Germania) e anche al violino piccolo di tre corde; inoltre, con [...] v. marina si designò a volte la viola d’amore, e con v. piccola uno strumento a voce acuta della famiglia delle viole da gamba. ...
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patonfio
patónfio agg. [comp. di un primo elemento incerto (cfr. pataffione o patanfione) incrociato con gonfio], non com. – Di persona, o di parte del corpo, rotondo e grasso, così da apparire gonfio: [...] col fagotto delle molte sottane tirato su a mezza gamba, si lasciò andare traballando patonfia per la scala del palazzo (Pirandello). ...
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violoncello
violoncèllo s. m. [der. di viola2]. – 1. Strumento musicale ad arco, con quattro corde accordate per quinta (do1, sol1, re2, la2), appartenente alla famiglia del violino, della viola, del [...] il posto del tenore o del baritono, con un’estensione dal do1 al mi5; derivato nel sec. 17° dalla viola da gamba di registro basso, ha attualmente notevoli dimensioni, e si suona tenendo lo strumento tra le ginocchia e appoggiando a terra il puntale ...
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violone
violóne s. m. [der. di viola2]. – Antico strumento della famiglia delle viole, considerato l’antenato dell’attuale contrabbasso: il fondo è piatto, e termina in alto come quello della viola da [...] gamba. ...
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grosso1
gròsso1 agg. [lat. tardo grŏssus]. – 1. In senso relativo, di oggetto che ha una certa grossezza (la quale è precisata da un’espressione numerica, o è genericamente determinata da un avverbio [...] di decadenza; vivande g. (Boccaccio), non delicate, non raffinate. 4. Come s. m., la parte più grossa di qualche cosa: il g. della gamba, il g. del fiasco o di un vaso; più com., la parte quantitativamente più rilevante: il g. del lavoro è ancora da ...
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formicolare
v. intr. [der. di formicola] (io formìcolo, ecc.). – 1. (aus. avere) Brulicare, come fanno le formiche addensate, detto d’insetti e, più spesso, di persone: la folla formicolava per le vie; [...] piazza formicola di gente; le anticamere, il cortile e la strada formicolavan di servitori (Manzoni); estens., d’altre cose: il cielo formicolava di stelle (Verga). 2. (aus. essere) Provare sensazione di formicolìo: mi formicola la mano, una gamba. ...
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tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente [...] b. Allungare, distendere, portare in avanti, con riferimento a parti del corpo: t. le ali, aprirle per volare; tenere tesa una gamba, senza piegare il ginocchio; t. la mano, porgerla perché altri la stringa, o per chiedere l’elemosina; t. le braccia ...
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gruccia
grùccia s. f. [dal germ. krukkja] (pl. -ce). – 1. Apparecchio ortopedico (detto anche stampella), usato come appoggio nella deambulazione da pazienti malati o amputati agli arti inferiori; in [...] sulle g., in condizione miserabile; argomenti che si reggono sulle g., che zoppicano, che mostrano cioè scarsa validità. 2. ant. Gamba di legno. 3. estens. Nome di varî oggetti che hanno forma simile a una gruccia. In partic.: a. Arnese di legno ...
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azzannare
(ant. assannare) v. tr. [der. di zanna]. – Afferrare, lacerare con le zanne o con i denti: il cinghiale (o il mastino) l’azzannò a una gamba. Per estens., di persona, addentare, mordere con [...] forza: azzannò furiosamente l’avversario a un braccio; anche fig., lacerare con la satira o con la maldicenza: a. gli ipocriti; a. invidiosamente i proprî colleghi ...
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In anatomia il segmento dell’arto inferiore compreso tra il ginocchio e il piede. Da una serie di fattori (sesso, età, razza ecc.) dipende l’evidenza del rilievo osseo della tibia, di quello muscolare del polpaccio, nonché la quantità dei peli....
gamba
Bruno Basile
Il sostantivo, sempre al plurale per designare gli " arti inferiori ", compare quindici volte nella Commedia, con netta esclusione del Paradiso, certo imputabile alla restrizione che D. impose nell'ultima cantica al linguaggio...