democristianizzare
v. tr. Far diventare democristiano, rendere democristiano. ◆ Ai suoi detrattori, che gli rimproverano di «democristianizzare» FI, [Claudio] Scajola replica: «La Dc ha avuto difetti [...] espressione della cultura del privato, esperti di matrice liberale e di area confindustriale, da Stefano Micossi a Gianpaolo Galli a Innocenzo Cipolletta. Queste presenze sono per [Francesco] Rutelli il miglior modo per smontare l’accusa di voler ...
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depubblicizzato
p. pass. e agg. Che non ammette alcuna forma di diffusione pubblicitaria. ◆ il presidente della Regione Marche - sia qui ricordato il suo nome, a me per l’innanzi colpevolmente sconosciuto: [...] il territorio di sua competenza. Regioni e località «depubblicizzate», insomma, come un tempo c’erano i comuni «denuclearizzati». (Ernesto Galli Della Loggia, Corriere della sera, 7 aprile 2007, p. 39).
Derivato dal p. pass. e agg. pubblicizzato con ...
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cetomedizzazione
s. f. L’assumere una dimensione propria del ceto medio o che si estende, si diffonde in tutto il ceto medio. ◆ A distanza di oltre due settimane, fuori degli entusiasmi e degli accasciamenti [...] decisivo. (Giuseppe De Rita, Corriere della sera, 21 aprile 2005, p. 1, Prima pagina) • La Chiesa ruiniana, spiega [Ernesto] Galli Della Loggia, è l’unica «agenzia pubblica» che nel trapasso del Novecento coglie i nuovi scenari che si prospettano sia ...
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coalizionismo
s. m. L’orientamento, la necessità dei partiti e movimenti politici di aggregarsi in coalizioni. ◆ Le primarie nella Casa delle Libertà per designare i candidati presidenti alle prossime [...] se domani adottassimo nuovamente il sistema elettorale di un tempo. A cominciare dal problema, chiamiamolo così, del coalizionismo. (Ernesto Galli Della Loggia, Corriere della sera, 22 novembre 2007, p. 1, Prima pagina).
Derivato dal s. f. coalizione ...
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controfattualita
controfattualità s. f. inv. Ricostruzione ipotetica di un avvenimento storico, che prende in considerazione condizioni e situazioni diverse da quelle documentate. ◆ Naturalmente la storia [...] quegli avvenimenti con un «se...». (Giornale, 22 marzo 2007, p. 36, Televisione).
Derivato dal s. f. inv. fattualità con l’aggiunta del prefisso contro-.
Già attestato nel Corriere della sera del 9 marzo 1996, p. 29 (Ernesto Galli Della Loggia). ...
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reziario
reziàrio s. m. [dal lat. retiarius, der. di rete «rete»]. – Gladiatore romano, che combatteva senza protezione (aveva corazzato solo il braccio sinistro con un prolungamento in alto, a protezione [...] del capo) armato di fuscina, di pugnale e d’una rete, con la quale doveva immobilizzare l’avversario, chiamato mirmillone (o anche gallo, perché armato al modo dei Galli), il cui capo era protetto da un elmo terminante in forma di pesce. ...
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speronato
agg. [der. di sperone1]. – 1. Fornito, dotato di sperone o di speroni: le zampe s. del gallo, del fagiano, in zoologia; organo s., in botanica (sinon. di calcarato): corolle s., i petali s. [...] s., in arboricoltura, sinon. di cornetto (nel sign. 7). In partic., in araldica, piedi s. (nel cavaliere), zampe s. (di galli e altri uccelli), con speroni di smalto diverso. 2. In edilizia, detto di edificio rinforzato da speroni o contrafforti. ...
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ribellare
(ant. rebellare e rubellare) v. tr. [dal lat. rebellare, intr., comp. di re- e bellare «far guerra»; propr. «rinnovare la guerra»] (io ribèllo, ecc.). – Indurre a rifiutare obbedienza allo [...] . pres. ribellante, nell’uso letter. anche come agg., con valore intr., ribelle: Perch’i’ fu’ ribellante a la sua legge (Dante); stuol ribellante e ’n sé diviso (T. Tasso); i Galli insubri, i Liguri e le Spagne sempre furono ribellanti (A. Verri). ...
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pedinare
v. tr. e intr. [der. di piede]. – 1. tr. Seguire una persona passo passo, a una certa distanza e con circospezione, per vedere dove vada o cosa faccia, soprattutto come atto di sorveglianza [...] passi: Morti ignoti ch’io sento pedinare Nella notte (Govoni). b. Nel linguaggio venatorio, muoversi a passi brevi e rapidi, detto delle starne, dei galli di monte, dei fagiani, ecc., quando cercano di sfuggire alle insidie del cane e del cacciatore. ...
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esseda
èsseda s. f. (o èssedo s. m.) [dal lat. essĕdum, voce di origine gallica]. – Carro da guerra a due ruote usato anticam. da Galli, Belgi e Britanni: nel 1° sec. a. C. fu introdotto anche a Roma, [...] e usato soprattutto nei giochi circensi ...
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(gr. Γάλλοι; lat. Galli) Sacerdoti della Gran Madre degli dei, Cibele (il nome deriverebbe dal fiume Gallos, in Frigia). Condizione per adire al sacerdozio dei G. era l’evirazione (il prototipo mitico dei G., il dio Attis, si era autoevirato),...