futurista
s. m. e f. e agg. Chi aderisce al partito Futuro e Libertà per l’Italia, fondato il 13 febbraio 2011; che è espressione della linea politica e delle idee del partito Futuro e Libertà per l’Italia. [...] Che di fatto garantisce l'impunità a Silvio Berlusconi e alle alte cariche dello Stato. Con il placet della stragrande maggioranza dei colleghi futuristi. (Wanda Marra, Fatto Quotidiano.it, 20 ottobre 2010) • [tit.] Fila in Basilicata per parlare ai ...
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neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato [...] classici (soprattutto del Leopardi), alla misura e al decoro formali, dopo lo sperimentalismo avanguardistico dei futuristi, l’impressionismo dei vociani e altre esperienze «anticlassiche». b. Indirizzo estetico-musicale, sviluppatosi particolarm. in ...
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collage
‹kolàaˇ∫› s. m., fr. (propr. «incollamento»). – 1. Procedimento d’arte figurativa (e opera realizzata mediante tale procedimento) adottato soprattutto da artisti cubisti, futuristi, dadaisti, [...] surrealisti, e da rappresentanti della pop art; consiste nell’incollare su un supporto (tela, tavola o oggetto tridimensionale) frammenti di giornali, fotografie, ritagli di tappezzeria e altri svariati ...
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gassificatore
s. m. Impianto per la trasformazione di sostanze solide o liquide allo stato gassoso. ◆ [tit] Matteoli: in Sicilia i due gassificatori. [testo] «Quasi al termine l’iter per i rigassificatori [...] Tony Zermo, Sicilia, 1° febbraio 2006, p. 1, Prima pagina) • Oggi Chicco Testa tifa per ogni progetto in cantiere, dai futuristi rigassificatori off shore alle vecchie centrali sovietiche che l’Enel ha acquistato in Slovacchia e Bulgaria, e chiede di ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole [...] indicativo di ciò che accadrà o di come si svolgeranno i fatti, avere in sé indizî tali da lasciar presumere gli avvenimenti futuri (il suo atteggiamento è tutto un p.; mi ha fatto un discorso ch’era tutto un programma). Talvolta, sinon. di piano: p ...
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futurista
s. m. e f. e agg. [der. di futurismo] (pl. m. -i). – Promotore, rappresentante, seguace del futurismo, in letteratura, in arte, in musica: la poetica dei f.; come agg.: arte, poesia f.; movimento [...] f.; i manifesti futuristi. ...
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futuristico
futurìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo al futurismo e ai futuristi: il mito f. della velocità e del rumore. Anche, avveniristico, proiettato nel futuro: un edificio futuristico. ◆ Avv. [...] futuristicaménte, non com., secondo le concezioni del futurismo. ...
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farfarello
farfarèllo s. m. [der. dell’arabo farfār (v. fanfarone)], letter. – Diavoletto, spiritello, folletto, e per estens. persona di temperamento vivace, irrequieto: questo f. [l’estro] mi onora [...] assai di rado delle sue visite (Cesarotti); mi accompagnai un po’ di tempo ai futuristi ... e per me, ch’ero stato fin da principio un f. antiaccademico, quella non era conversione ma continuazione (Papini). In Dante (Inf. XXI), Farfarello è il nome ...
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Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F.T. Marinetti. Il f., attraverso tutta una serie di ‘manifesti’ e di clamorose polemiche, propugnò un’arte e un costume che avrebbero dovuto fare tabula rasa del passato e di ogni...
Scrittore russo (Mosca 1890 - Peredelkino, Mosca, 1960). Vicino ai futuristi, esordì con le poesie Bliznec v tučach ("Il gemello nelle nuvole", 1914), imponendosi presto come il più interessante lirico russo della sua generazione. In un linguaggio...