labiate
s. f. pl. [dall’agg. labiato]. – Famiglia di piante dell’ordine lamiali, dette anche lamiacee: sono erbe o arbusti con fusti tetragoni, foglie opposte, fiori riuniti in spicastri, ermafroditi [...] o unisessuali, pentameri, zigomorfi, con corolla quasi sempre bilabiata, 2 o 4 stami e calice di solito persistente; le varie parti della pianta (cauli, foglie, fiori) hanno per lo più peli ghiandolosi, ...
Leggi Tutto
arenaria2
arenària2 s. f. [lat. scient. Arenaria, der. del lat. (h)arena «aréna»]. – 1. Genere di uccelli della famiglia caradridi, che comprende il voltapietre (Arenaria interpres). 2. Genere di piante [...] intrecci cespitosi nelle località aride e sabbiose delle regioni fredde e temperate dei due emisferi: sono piante erbacee, con fusti più o meno striscianti, fiori bianchi o rosei; alcune specie sono comuni nella nostra flora alpina e appenninica ...
Leggi Tutto
miglio2
mìglio2 s. m. [lat. mĭlium]. – 1. Nome di alcune graminacee. In partic.: a. Pianta annua (Panicum miliaceum) appartenente al gruppo dei cereali, coltivata fin dai tempi remoti in tutti i paesi [...] caldi, con fusti robusti, alti anche più di un metro, foglie lineari-lanceolate, con guaine irte di peli molli, pannocchia grande, solitamente espansa a rami più o meno pendenti, cariossidi globose, lucide, di colore bianco, giallo, rosso o bruno- ...
Leggi Tutto
agrobatterio
agrobattèrio s. m. [dal lat. scient. Agrobacterium, comp. del lat. ager agri «campo» e del lat. scient. Bacterium «batterio»]. – Genere di batterî eubatteriali della famiglia rizobiacee, [...] piante superiori. Comprende parecchie specie, delle quali la più tipica, Agrobacterium tumefaciens, induce proliferazione nei meristemi, provocando su radici e fusti di piante erbacee e legnose ingrossamenti molli e duri, fino a far morire la pianta. ...
Leggi Tutto
impagliatore
impagliatóre s. m. (f. -trice) [der. di impagliare]. – 1. Artigiano che provvede a coprire e rivestire con paglia, trucioli, vimini o altro materiale legnoso flessibile qualsiasi oggetto, [...] o a confezionare cesti, fusti, gabbie, trecce, cappelli, stuoie, ecc. 2. Imbalsamatore di animali. ...
Leggi Tutto
erica
èrica s. f. [lat. scient. Erica, dal gr. ἐρίκη o ἐρείκη, lat. class. erīce]. – Genere di piante ericacee con numerose specie dell’Africa merid., e poche, ma assai diffuse, dei paesi mediterranei: [...] crescono 8 specie, delle quali sono frequenti nella macchia sempreverde la scopa (Erica multiflora, E. carnea), e la scopa da ciocco (Erica arborea), i cui fusti e rami servono appunto a fare scope. Terra di erica, sinon. di terra di brughiera. ...
Leggi Tutto
tordilio
tordìlio s. m. [lat. scient. Tordylium, dal gr. τορδύλιον, nome di una pianta]. – Genere di piante ombrellifere con una quindicina di specie del Mediterraneo e dell’Oriente, di cui tre in Italia: [...] sono erbe annue con fusti setolosi e fiori bianchi. ...
Leggi Tutto
crauti
cràuti s. m. pl. [forma accorciata e adattata del ted. Sauerkraut: v. salcrauti]. – Prodotto alimentare, ottenuto dalle foglie del cavolo cappuccio, tagliate a listerelle sottili, disposte a strati [...] in fusti di legno, con sale, pepe e aromi, e lasciate fermentare; si mangiano generalmente bolliti, come contorno a carne, spec. di maiale, a salsicce e ad altri salumi. Sono detti anche cavoli acidi, e nella Venezia Giulia, dove sono più in uso, ...
Leggi Tutto
mazzocchio
mazzòcchio s. m. [der. di mazzo1]. – 1. ant. o letter. Acconciatura femminile fatta raccogliendo i capelli in crocchia e legandola con nastri, fiocchi e altri ornamenti: colla schiena quasi [...] ’arnese Co ’l m. e con la spada (Carducci). 3. In agraria, ingrossamento a forma di testa che si forma nei fusti di alberi capitozzati (detto anche nocchio). 4. Germoglio giovane di una varietà di cicoria, molto gustoso in insalata (a Roma puntarelle ...
Leggi Tutto
lippia
lìppia s. f. [lat. scient. Lippia, dal nome del medico e botanico fr. A. Lippi (1678 - 1705)]. – Genere di piante arbustive della famiglia verbenacee, con circa 200 specie, dell’America tropicale: [...] , altre sono coltivate nei giardini, in partic. la cedrina e Lippia canescens; quest’ultima è un’erba perenne, a fusti semilegnosi, prostrati, con piccoli fiori roseo-lilla in capolini, che, originaria dell’America Merid., è stata introdotta come ...
Leggi Tutto
FUSTI (Fusti Castriotto), Iacopo
Rossana Torlontano
Figlio di Pierantonio di Iacopo di nobile famiglia, nacque probabilmente a Urbino, intorno al 1510 secondo il Promis (1874), invece, quasi un decennio prima, in data precedente il 25 febbr....
scorza Rivestimento esterno dei fusti e delle radici delle piante legnose, costituito da uno strato di tessuti morti (ritidoma o corteccia morta) che, nei cauli e nelle radici, sono esterni al fellogeno. Il sughero, prodotto da quest’ultimo,...