squadratura
s. f. [der. di squadrare]. – 1. L’operazione di squadrare: la s. del foglio da disegno; s. dei blocchi di pietra; s. del marmo, ecc.; il modo con cui si effettua e risulta: una s. grossolana, [...] perfetta. In partic., s. del legname, operazione della lavorazione del legno per ottenere dai fusti i legnami da costruzione: si compie con la scure, nel qual caso ai pezzi si dà forma grossolanamente parallelepipeda in cui le facce sono raccordate ...
Leggi Tutto
pergolato2
pergolato2 s. m. [etimo incerto]. – Erba perenne della famiglia rubiacee (Galium mollugo), comune nelle siepi e nei boschi dell’Eurasia e dell’Africa boreale, con fusti deboli, generalmente [...] glabri, alti fino a 1,5 m, foglie verde chiaro con punta acuta, in verticilli e fiori bianchi; ha le proprietà medicinali del caglio (Galium verum) e perciò viene usata nella medicina popolare ...
Leggi Tutto
porossilacee
porossilàcee (o poroxilàcee) s. f. pl. [lat. scient. Poroxylaceae, dal nome del genere Poroxylon, comp. di poro- e gr. ξύλον «legno»]. – Famiglia di piante fossili cordaitali, rappresentata [...] sottili 2-3 cm, foglie isolate, lineari, lunghe fino a 1 m e larghe 15-20 cm; l’anatomia del fusto è caratterizzata da un midollo copioso con al centro canali secretori, e da un cilindro continuo di legno secondario, circondato esternamente da uno ...
Leggi Tutto
rapi
s. f. [lat. scient. Rhapis, dal gr. ῥαπίς «ago»]. – Genere di palme con poche specie della Cina e del Giappone, caratteristiche perché possono formare getti basali; la più nota è Rhapis excelsa [...] ), con foglie flabelliformi, piccioli aculeati, e fiori dioici poco appariscenti, coltivata sia all’aperto nelle regioni temperato-calde, sia in interni, per arredare ambienti; i fusti servono per fabbricare canne da pesca, da passeggio, ecc. ...
Leggi Tutto
euforbia
eufòrbia s. f. [lat. scient. Euphorbia, e questo dal lat. class. euphorbium o euphorbia, che è dal gr. εὐϕόρβιον]. – Genere di piante euforbiacee, a cui appartengono erbe o piante legnose, d’aspetto [...] ., e, come pianta ornamentale, la stella di Natale o poinsezia; nelle regioni subdesertiche dell’Africa vivono le e. cactiformi, a fusti carnosi, afilli, con stipole spesso spinose. Olio di e. (o olio di catapuzia), liquido oleoso, incolore, facile a ...
Leggi Tutto
apocino
apòcino s. m. [lat. scient. Apocynum, dal gr. ἀπόκυνον, comp. di ἀπό «da» e κύων κυνός «cane», perché nocivo ai cani]. – 1. Genere di piante della famiglia apocinacee che comprende una trentina [...] ’emisfero boreale, di cui una in Italia, Trachomitum (sinon. Apocynum) venetum; sono erbe con rizoma lungamente strisciante, fusti aerei con foglie opposte o alterne, fiori piccoli, rosei o giallastri. 2. Pianta erbacea americana (Apocynum cannabinum ...
Leggi Tutto
bomarea
bomàrea s. f. [lat. scient. Bomarea, dal nome del naturalista fr. J.-C. Valmont de Bomare († 1807)]. – Genere di piante della famiglia amarillidacee, con oltre 150 specie, dell’America Merid.: [...] hanno fusti per lo più volubili, radici ingrossate, commestibili in alcune specie, e fiori in ombrelle terminali, variamente colorati. ...
Leggi Tutto
aereo
aèreo agg. e s. m. [dal lat. aĕrĕus per aĕrĭus, der. di āēr āĕris «aria»]. – 1. agg. a. Di aria, formato di aria: corpo a.; che sta, che si leva nell’aria: aeree gru (Leopardi); voli a.; linea [...] si sviluppa al di sopra del terreno (anche epigeo): fusti e rami a., contrapposti a quelli sotterranei o ipogei; radici tropicali, come orchidee epifite, aracee, ecc., partono dal fusto e dai rami e scendono verticalmente restando libere nell’aria ...
Leggi Tutto
periderma
peridèrma s. m. [comp. di peri- e -derma] (pl. -i). – 1. In botanica, insieme di tessuti che nei fusti e nelle radici con accrescimento secondario sostituisce l’epidermide; è formato da due [...] tessuti definitivi, sughero e felloderma, e da un meristema, detto fellogeno, che li genera. 2. In embriologia, strato di cellule epiteliali, temporaneo e limitato ai primi stadî di formazione del rivestimento ...
Leggi Tutto
scavezzatura
s. f. [der. di scavezzare1]. – L’azione, l’operazione dello scavezzare, cioè di rompere, di tagliare la cima di una pianta. In partic., s. della canapa e del lino, operazione che consiste [...] nel romperne grossolanamente, con bastoni, con ruote dentate o altri attrezzi, dopo la macerazione e l’asciugamento, i fusti, al fine di poterli più facilmente separare dal tiglio. ...
Leggi Tutto
FUSTI (Fusti Castriotto), Iacopo
Rossana Torlontano
Figlio di Pierantonio di Iacopo di nobile famiglia, nacque probabilmente a Urbino, intorno al 1510 secondo il Promis (1874), invece, quasi un decennio prima, in data precedente il 25 febbr....
scorza Rivestimento esterno dei fusti e delle radici delle piante legnose, costituito da uno strato di tessuti morti (ritidoma o corteccia morta) che, nei cauli e nelle radici, sono esterni al fellogeno. Il sughero, prodotto da quest’ultimo,...