secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, [...] segue cioè al primo (nell’ordine, nello spazio, nel tempo) e precede il terzo. Ha perciò, tra le sue funzioni, quella di numerale ordinale (scrivendosi spesso numericamente: 2° o II), ma, a differenza degli altri ordinali, non ha valore frazionario ...
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wronskiano
〈vro-〉 agg. e s. m. – Che si riferisce al matematico polacco J. M. Wroński-Hoene (1778-1853). Determinante w., o semplicem. wronskiano, di n funzioni in una variabile x, è il determinante [...] f1, ..., fn sono integrali particolari di una tale equazione, l’integrale generale è espresso da una combinazione lineare di f1, ..., fn purché queste funzioni siano linearmente indipendenti: ciò equivale al fatto che il loro wronskiano non sia zero. ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, [...] della bilancia. ◆ Nei sign. proprî, è usato il masch. anche per indicare una donna che esercita l’ufficio o svolge funzioni di giudice; negli usi estens. e fig., riferito a un soggetto di genere femm., come apposizione o come pred. nominale, può ...
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poliarmonico
poliarmònico agg. [comp. di poli- e armonico] (pl. m. -ci). – In matematica, funzioni p., particolari funzioni che si incontrano, per es., nella teoria dell’elasticità e in idrodinamica, [...] e che costituiscono una generalizzazione delle ordinarie funzioni armoniche. ...
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commissario
commissàrio s. m. [dal lat. mediev. commissarius, der. di committĕre «affidare»]. – 1. Funzionario cui sono affidati determinati compiti e poteri, sia in modo ordinario e permanente, alla [...] di maturità e abilitazione per le sole prove orali, grafiche o pratiche; c. governativo, designato a soprintendere, con funzioni di vigilanza e controllo, alle operazioni di scrutinio e di esami (esclusi quelli di maturità e di abilitazione), negli ...
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localizzazione
localiżżazióne s. f. [der. di localizzare, sul modello del fr. localisation]. – 1. a. Il localizzare, il localizzarsi, l’essere situato, o anche circoscritto, ristretto, in un determinato [...] ’individuazione e dello studio delle leggi che determinano tale distribuzione. b. In partic., in neurofisiologia, l. delle funzioni nelle aree della corteccia cerebrale (o assol. l. cerebrale), teoria secondo la quale distinte aree della corteccia ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale [...] al mondo antico e all’età moderna, la parola può indicare sia l’assemblea nel suo significato più ampio e astratto (le funzioni del s.; la presidenza del s., ecc.), sia l’assemblea in senso concreto e collettivo, cioè l’insieme dei senatori (progetto ...
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funzionario
funzionàrio s. m. (f. -a, non com.) [dal fr. fonctionnaire, der. di fonction «funzione»]. – In genere, chi esercita funzioni che comportano un potere di rappresentanza di un ente: i f. di [...] anche dopo la cessazione del rapporto con l’ente, oppure che esercita di fatto le funzioni senza esserne stato investito. F. internazionale, ognuna delle persone da cui risultano composti apparati che accompagnano, o nei quali si concretano, alcuni ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte [...] cui il secondo diverso da zero) e possono essere rappresentati da un numero decimale limitato o illimitato periodico; funzioni r., le funzioni che si esprimono come quoziente di due polinomî; curva r., curva tale che le coordinate dei suoi punti si ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, [...] morte. 4. In varie tecniche, il termine si è esteso a indicare ambienti chiusi, o cavità, anche di piccole dimensioni, aventi funzioni particolari, o destinati a contenere qualcosa, o in cui si svolge un processo fisico o chimico o d’altra natura. In ...
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funzione (in un linguaggio di programmazione)
funzione (in un linguaggio di programmazione) parola riservata di un linguaggio di programmazione indicante una particolare procedura operativa, disponibile nel linguaggio stesso, che agendo su...
In matematica, funzioni analitiche a un sol valore di una variabile complessa che in ogni regione limitata del piano complesso non possiedano singolarità oppure possiedano solo singolarità polari. La definizione si estende alle funzioni di più...