unico
1. MAPPA L’aggettivo UNICO si usa per riferirsi a qualcuno o a qualcosa che non ha uguali, cioè è il solo esistente nel suo genere o nella sua specie (è la nostra unica possibilità di salvezza; [...] per valore o importanza (è un artista u. al mondo; come attore comico è veramente u.; un prodotto u.). 4. Quando si usa con funzione di sostantivo, unico si riferisce a una persona che è la sola a fare o a dire qualcosa (sei l’u. a crederci!; non ...
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transilienza s. f. Capacità di elaborare e sviluppare risorse e competenze trasferibili tra professioni, funzioni e ruoli diversi. ◆ Ovviamente, non tutti i genitori diventano automaticamente leader. Secondo [...] gli autori [Riccarda Zezza e Andrea Vitullo, Maam. La maternità è un master, Rizzoli/BUR, 2014], ci sono altre attività di cura che possono garantire competenze simili, come il volontariato, la cura dei ...
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pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di [...] della realtà, è già concreto. Un sistema di analisi utilizzato da Google ha digerito intere biblioteche, e con queste molte funzioni di suggerimento delle parole mentre digitiamo una ricerca hanno ereditato dei pregiudizi. Si è corso ai ripari, ma i ...
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privatocrazia s. f. Sistema istituzionale, politico, economico che amministra il pubblico tramite il privato. ◆ [tit.] Siamo finiti nella privatocrazia [catenaccio] Chiara Cordelli (università di Chicago): [...] il trasferimento di responsabilità pubbliche ai privati: non solo la vendita di asset pubblici, ma anche l’esternalizzazione di funzioni. E che si intende per privatocrazia? Si tratta, spiega Cordelli, di un sistema che amministra il pubblico tramite ...
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periurbano agg. 1. Che appartiene alla periferia di una città; periferico. 2. Per estensione, posto nell'area a ridosso di un grande centro abitato. ◆ Sviluppo, esigenze, comunità, parole grosse che il [...] popolazioni e partecipa con essi al mutare delle necessità, ai nuovi usi. Il paesaggio si fruisce in molteplici modi e funzioni, si può declinare come spazio urbano e periurbano per favorire rapporti e relazioni; area cittadina e rurale con impianti ...
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delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali [...] creator statunitense su TikTok, ai microfoni di «The Guardian», «ma non ho mai visto una versione di illusione che non funzioni. La magia è illusione, è il potere del cervello» («The Guardian», Going ‘delulu’: being delusional is the new manifesting ...
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bromismo
s. m. [der. di bromo1]. – Intossicazione cronica da preparati di bromo, che si manifesta con irritazione delle mucose rinofaringea e bronchiale, poi con un’eruzione cutanea a tipo di acne (acne [...] bromica), e quindi inappetenza, nausea, disturbi gastroenterici, albuminuria, depressione delle funzioni psichiche. ...
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impegnato
agg. [part. pass. di impegnare]. – 1. Dato in pegno (nel sign. proprio), e per estens. vincolato, obbligato da promessa o in altro modo: ritirare un oggetto i.; c’è i. la mia parola; mi resta [...] , potenza i., di un motore, la potenza che deve essere disponibile per ottenere che la macchina condotta dal motore funzioni con determinate caratteristiche. 2. Con riferimento all’uso rifl. del verbo (impegnarsi), essere i. in qualche cosa, esservi ...
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nutrimento
nutriménto (ant. nudriménto, nodriménto, notriménto) s. m. [dal lat. nutrimentum]. – 1. a. L’atto, il fatto di nutrire o di nutrirsi, di somministrare cioè ad altri o a sé gli alimenti necessarî: [...] e animale, e alle piante, i principî alimentari indispensabili alla vita, allo sviluppo e al mantenimento delle diverse funzioni (sinon. quindi generico di cibo, alimento, ma usato solo al sing.): somministrare, dare, ricevere, togliere, rifiutare il ...
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nutrire
(ant. o letter. nudrire, nodrire, ant. notrire) v. tr. [lat. nūtrīre] (io nutro, ecc.; meno com. io nutrisco, tu nutrisci, ecc.). – 1. a. Fornire a un organismo vivente (uomo, animale, pianta) [...] gli alimenti e in genere le sostanze necessarie per consentirgli la vita, cioè la crescita, lo sviluppo e le funzioni e attività sue proprie: n. i proprî figli, e n. sé stesso; ha un’intera famiglia da n.; n. il bestiame, gli animali da cortile, le ...
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funzione (in un linguaggio di programmazione)
funzione (in un linguaggio di programmazione) parola riservata di un linguaggio di programmazione indicante una particolare procedura operativa, disponibile nel linguaggio stesso, che agendo su...
In matematica, funzioni analitiche a un sol valore di una variabile complessa che in ogni regione limitata del piano complesso non possiedano singolarità oppure possiedano solo singolarità polari. La definizione si estende alle funzioni di più...