ausilio
auṡìlio s. m. [dal lat. auxilium, dal tema di augere «accrescere»]. – 1. Aiuto; è termine usato soprattutto nel linguaggio sostenuto e solenne (essere d’a., chiedere l’a. divino), o, con tono [...] In medicina, dispositivo, meccanico o elettronico, per aiutare un organo menomato a compiere determinate sue funzioni; non va confuso con una protesi, che invece sostituisce l’organo. 3. A. della plebe (lat. auxilium plebis): nella Roma repubblicana ...
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serbatoio
serbatóio s. m. [der. di serbare]. – 1. Qualsiasi recipiente o cavità (anche naturale) destinati a contenere acqua o altri liquidi, e in taluni casi gas o anche materiali incoerenti: il s. [...] negli impianti di approvvigionamento e distribuzione con funzioni di compenso (per sopperire cioè alle variazioni come saprofiti (cioè senza determinare fenomeni morbosi), agenti patogeni per l’uomo o per animali di altre specie; sono tali, per ...
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perquisizione
perquiṡizióne s. f. [dal lat. perquisitio -onis, der. di perquirĕre (v. le voci prec.)]. – 1. L’atto, il fatto di perquisire, soprattutto come operazione disposta dall’autorità giudiziaria [...] accurata, minuziosa; decreto di p., atto scritto con cui l’autorità giudiziaria autorizza una perquisizione (comunem. ma impropriam. detto che, abusando dei poteri inerenti alle sue funzioni, esegue una perquisizione secondo modalità non previste o ...
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ufficiale2
ufficiale2 (ant. uffiziale, ufiziale, uficiale, officiale, ecc.) s. m. e f. (nel sign. 1 a e 2) [dal lat. tardo officialis, uso sostantivato dell’agg. officialis (v. la voce prec.)]. – 1. [...] due categorie: u. maggiori (cardinali, il segretario o l’assessore, il sottosegretario o il sostituto) e u. 73 degli ammiragli e generali). Con particolari denominazioni indicanti la speciale funzione o mansione da svolgere: u. di guardia, u. d’ ...
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diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito [...] a prevenire o risolvere i conflitti e le tensioni che possono minacciare l’ordine, la pace e la sussistenza stessa del gruppo: i in passato dai fedeli al parroco in occasione di alcune funzioni espressamente richieste (v. stola, n. 2 a); diritti ...
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concessione
concessióne s. f. [dal lat. concessio -onis, der. di concedĕre «concedere»]. – 1. a. L’atto, il fatto di concedere o d’essere concesso; la cosa stessa concessa: c. di un prestito, di un sussidio, [...] privati o a società commerciali di poteri e funzioni proprî dello stato o di altra amministrazione competente un altro stato, mantenendo su di esso la propria sovranità. 4. a. L’ammettere una cosa come reale, il consentire in qualche cosa: non era ...
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tessera
tèssera s. f. [dal lat. tessĕra (forse accorciamento del gr. τεσσαράγωνος «quadrato, rettangolo»), propr. «tavoletta quadrangolare»]. – 1. Nel mosaico, t. musiva (o semplicem. tessera), ciascuno [...] in forma di moneta o in altra forma geometrica, usati con funzioni di moneta, o per facilitare i conteggi (e perciò dette , assol. tessera, quella del partito, anche per indicare l’appartenenza o l’adesione a questo: non aveva mai voluto, non aveva ...
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invito2
invito2 s. m. [der. di invitare1]. – 1. a. L’atto d’invitare una persona, di chiederle cioè d’essere nostro ospite o commensale, di venire con noi in qualche luogo, di prendere parte con noi [...] affisso alle porte delle chiese, con cui s’invitano i fedeli alle sacre funzioni. b. letter., ant. Brindisi (in quanto è un invito a bere i. a battersi; un i. a scopone; accogliere, accettare l’invito. Nel poker e in altri giochi di carte, la posta ...
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tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e [...] loden) che, in virtù di una particolare rifinizione o per l’uso di speciali tecniche di tessitura, si presentano con il ritto di sostanze da esse prodotte) che hanno forma, struttura e funzioni simili e, per lo più, origine embriologica comune; nell’ ...
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fitormone
fitormóne s. m. [comp. di fito- e ormone]. – Nome di sostanze organiche presenti, a basse concentrazioni, nei vegetali, dotate della proprietà di regolarne l’accrescimento, agendo in tutte [...] cellule, tessuti e organi, e il mantenimento di determinate funzioni (sono anche note con i nomi di auxine, ormoni vegetali in senso positivo o negativo l’accrescimento delle piante (per es., l’acido naftilacetico, l’etilene, ecc.); hanno svariate ...
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L’impiego di ➔ sigle soddisfa il bisogno di brevità con strutture (prevalentemente nomi di istituzioni, enti o associazioni) formate da due o più elementi: CEI sintetizza in tre caratteri «Conferenza episcopale italiana», FGCI in quattro «Federazione...
L’aspetto è una categoria grammaticale dei ➔ verbi che esprime diversi modi di vedere la scansione temporale interna a una situazione. Bertinetto (1986: 76) descrive come segue le proprietà aspettuali di un verbo:
[Se] consideriamo un determinato...