apparato
s. m. [dal lat. apparatus -us, der. di apparare «preparare»]. – 1. a. Ornamento, paramento; l’insieme di ciò che serve all’addobbo solenne di un luogo per feste o spettacoli: grande a.; a. solenne, [...] o un insieme di funzioni analoghe e strettamente coordinate: a. digerente, circolatorio, nervoso, ecc. (in questo senso anche sistema). A. di fonazione, l’insieme degli organi (polmoni, trachea, cavità nasali e orali, lingua, glottide) che presiedono ...
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attivo
agg. e s. m. [dal lat. activus, der. di actus, part. pass. di agĕre «fare»]. – 1. a. Che agisce e ha capacità di agire, operoso: un uomo molto a.; Questa picciola stella si correda D’i buoni spirti [...] li succeda (Dante). b. Per estens., riferito a ciò in cui l’azione dell’uomo si esplica: vita a., operosa, e perciò anche , congegni, fatti, fenomeni, ecc.), che è in attività, cioè in funzione, in azione: la fornace non era più a. da oltre sei mesi ...
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locazione1
locazióne1 s. f. [dal lat. locatio -onis, der. di locare «affittare»]. – Contratto bilaterale col quale una parte (locatore) si obbliga nei confronti di un’altra (conduttore o locatario) a [...] obbliga a fare un lavoro per l’altra in cambio di una mercede pattuita (nel diritto romano si distingueva invece una locatio operis e una locatio operarum, e anche la figura del locatore aveva, nei due contratti, funzioni diverse). Nell’uso com., è ...
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operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, [...] esperto, e più com. un bravo o., una brava o.; fare l’o.; lavorare come o.; assumere un nuovo o., tre nuove operaie. che compongono una delle caste degli insetti sociali; per lo più in funzione appositiva: formiche o., api o., termiti operaie. 4. s. ...
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periodicita
periodicità s. f. [der. di periodico2]. – 1. a. L’esser periodico; carattere di ciò che accade a intervalli più o meno regolari: le ispezioni si svolgono con una certa p.; p. delle febbri, [...] ; la p. delle funzioni trigonometriche, in matematica; la p. degli elementi chimici, nel sistema di Mendeleev. 2. In serie statistiche di dati, indica una componente periodica nell’evoluzione temporale di una data variabile: l’andamento annuale della ...
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portolania
portolanìa s. f. [der. di portolano], ant. – L’ufficio e le funzioni del portolano nelle province napoletane. Anche, il dazio che si doveva soddisfare da chi occupava temporaneamente o stabilmente [...] l’area comunale a scopo di commercio. ...
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complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; [...] informatici che permettono di calcolare i valori assunti da determinate funzioni o successioni numeriche, che, nelle applicazioni scientifiche e tecniche, descrivono l’evoluzione di sistemi complessi; in partic., c. algoritmica, con riferimento ...
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periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., [...] sistema periodico degli elementi ordinati secondo il numero atomico, l’intervallo ricorrente di tale caratteristica. In matematica, per il periodo nei numeri periodici e nelle funzioni periodiche, v. periodico2. Per quasi-periodo, v. quasiperiodo. b ...
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borghesia
borgheṡìa s. f. [der. di borghese]. – 1. Il ceto intermedio tra la nobiltà terriera e il nascente proletariato, che già sul finire del medioevo esercitava nelle città arti e mestieri, professioni, [...] definita come la classe sociale che ha promosso e generalizzato l’impresa privata, il libero mercato e la libera concorrenza umani). Può essere variamente denominata in base alle diverse funzioni e caratteri: b. commerciale, b. finanziaria; b. ...
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schema
schèma s. m. [dal lat. schema, gr. σχῆμα -ματος «forma, aspetto, configurazione», da un tema di ἔχω «possedere, avere»] (pl. -i). – 1. Modello convenzionale, semplificato rispetto alla più complessa [...] della struttura di una macchina e del suo modo di funzionare, o dell’insieme delle fasi di un processo, o .: schema d’insieme e s. parziali, che riproducono, rispettivamente, l’insieme dell’impianto o soltanto parti di esso; schemi di principio ...
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L’impiego di ➔ sigle soddisfa il bisogno di brevità con strutture (prevalentemente nomi di istituzioni, enti o associazioni) formate da due o più elementi: CEI sintetizza in tre caratteri «Conferenza episcopale italiana», FGCI in quattro «Federazione...
L’aspetto è una categoria grammaticale dei ➔ verbi che esprime diversi modi di vedere la scansione temporale interna a una situazione. Bertinetto (1986: 76) descrive come segue le proprietà aspettuali di un verbo:
[Se] consideriamo un determinato...