potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle [...] poter non cura (Poliziano, con riferimento alla potenza del dio Amore). Nel linguaggio milit., p. marittimo e p. aeromarittimo, organo in relazione alla carica o all’ufficio che ricopre, alla funzione che svolge e sim.: l’esercizio di un p., dei ...
Leggi Tutto
pari1
pari1 (ant. pare) agg. [lat. par paris]. – 1. a. Uguale ad altra persona o cosa nella qualità determinata dal complemento, o uguale in genere: siamo p. d’età, di statura, di forza; le due colonne [...] per valori opposti della variabile, così dette perché sono tali le funzionidel tipo y = xn per n pari. b. Con uso più giocatori e basato su un analogo procedimento. d. Nel linguaggio tecnico ferroviario, treni p., quelli che percorrono le linee da ...
Leggi Tutto
simbolico
simbòlico agg. [dal lat. tardo symbolĭcus, gr. συμβολικός, der. di σύμβολον «simbolo»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha natura e valore di simbolo: numeri, segni s.; il linguaggio s. della matematica; [...] che ha adottato nei suoi procedimenti un linguaggio simbolico al fine di evitare le ambiguità dellinguaggio ordinario; oggi la logica simbolica viene può porre tra le funzioni sinusoidali di frequenza assegnata e i vettori del piano complesso, e che ...
Leggi Tutto
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando [...] immediatamente: lo ha battuto di una macchina. b. La locomotiva del treno: questo espresso fa una sosta di 10 minuti in stazione organi, con riguardo al funzionamento: il cuore è una m. perfetta. c. Nel linguaggio giornalistico, complesso di organismi ...
Leggi Tutto
centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; [...] più complesse, acquista significato generico, e allusivo piuttosto alla funzione che alla sede: c. della motilità, c. della sensibilità, c. dellinguaggio, ecc. 8. In cristallografia, c. cristallino (o di cristallizzazione), il più piccolo individuo ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni dellinguaggio [...] in s. di uscire; il motore è ancora in s. di poter funzionare; il battello non è più in s. di affrontare il mare. Con perfetto di Dio e del prossimo, soprattutto attraverso i voti religiosi. Con uso fig., nel linguaggio com., essere, sentirsi in ...
Leggi Tutto
vegetativo
agg. [dal lat. mediev. vegetativus, der. di vegetare «vegetare»]. – 1. a. In biologia, proprio, caratteristico dei vegetali. Con sign. più specifico, in botanica, proprio di quegli organi [...] nel quale vengono esplicate le varie funzioni, contrapp. al periodo di riposo; , l’escretorio e il genitale. Nel linguaggio com., fare vita v., essere ridotto persona che, per gravi lesioni del sistema nervoso centrale, sopravvive ma priva ...
Leggi Tutto
vento
vènto s. m. [lat. vĕntus; le accezioni del sign. 4 dallo spagn. viento]. – 1. a. In meteorologia, movimento di masse d’aria atmosferica che avviene orizzontalmente, da una zona di alta pressione [...] geostrofico, ecc., v. ai singoli aggettivi. b. Locuz. varie dellinguaggio com. (e in parte anche tecnico) di uso più frequente: Denominazioni specifiche: mulino a vento, che funziona sfruttando la forza del vento, mediante l’impiego di un aeromotore ...
Leggi Tutto
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, [...] più incognite; grado dell’e., il grado del polinomio (cioè la potenza massima con cui si grado. E. differenziale, legame tra una o più funzioni incognite e una o più delle loro derivate (parziali, economiche. 5. Nel linguaggio scient., e. personale, ...
Leggi Tutto
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia [...] In biologia, organi v., tessuti v., cellule v., che conservano le funzioni vitali. 2. agg. Riferito a persone, in usi e sign. del primo girone del Purgatorio; toglieano i vivi All’etere maligno ed alle fere I miserandi avanzi (Foscolo); nel linguaggio ...
Leggi Tutto
sociolinguistica Settore della linguistica che studia i fenomeni linguistici in specifico rapporto con le diverse situazioni sociali.
F. de Saussure fu il primo ad attribuire un posto centrale al carattere sociale del linguaggio e ne fece dipendere...
Patologia degenerativa del sistema nervoso caratterizzata da un quadro di demenza presenile o senile, descritta per la prima volta nel 1909 dallo psichiatra tedesco Alois Alzheimer (Marktbreit 1864 - Breslavia 1915).
Sintomatologia ed eziologia
I...