indicatore
indicatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo indicator -oris]. – 1. Chi indica; più spesso, dispositivo, apparecchio, scritta o altro elemento che indica o segnala qualche cosa: indicatori [...] (in passato le frecce luminose) con cui si segnala la svolta, o lo spostamento, a destra o a sinistra. In funzione appositiva: cartello i., che dà le necessarie indicazioni sulla strada da percorrere, sulla distanza che separa dal centro più vicino ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, [...] 6-, o 6--, 7-), per indicare un voto non pieno: ho avuto sette m. nella versione di greco, cioè un sette scarso. 2. agg. Con funzione di agg. invar. equivale in genere a «minore» (di cui è più fam., ma non può sostituirlo in tutti i casi): vorrei una ...
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periodico2
perïòdico2 agg. [dal lat. periodĭcus, gr. περιοδικός, der. di περίοδος «periodo»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha luogo, si manifesta o si ripete a intervalli regolari, o più o meno regolari, di [...] y = sen x è p. di periodo; curva p., una curva (per es. la sinusoide) che sia il grafico di una funzione periodica e che sia quindi costituita da un arco (corrispondente a un intervallo di lunghezza uguale al periodo) che si ripete indefinitamente ...
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pirata
(ant. pirato) s. m. [dal lat. pirata, gr. πειρατής, der. di πειράω «tentare, assaltare»] (pl. -i, ant. -e). – 1. Chi percorre il mare per assalire e depredare a proprio esclusivo beneficio navi [...] una flotta di p. moreschi, sbarcata su queste coste, saccheggiò or non è molto il convento (I. Calvino). Talora in funzione appositiva, invar., di pirati, che esercita la pirateria: vascello p., nave pirata. Come locuz. agg., alla pirata, al modo dei ...
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inverso1
invèrso1 agg. e s. m. [dal lat. inversus, part. pass. di invertĕre «invertire»]. – 1. agg. Contrario, opposto, rovescio rispetto a un altro, rispetto al precedente, rispetto a ciò che è abituale: [...] ossia scambiando tra loro la variabile dipendente e la variabile indipendente della funzione rappresentata dalla curva (la funzione che si ottiene è detta funzione i. della funzione data). Con riferimento a due grandezze, si dice che esse variano in ...
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martello
martèllo s. m. [lat. tardo martellus, affine a malleus «maglio»]. – 1. a. Utensile che serve per battere, costituito da un blocchetto di acciaio (o talvolta di materiali meno duri, come rame, [...] azione, l’attività tendente a combattere, a reprimere, a opprimere. Più spesso, riferito a persona che svolge o ha svolto tale funzione: m. degli eretici, epiteto attribuito, per antonomasia, a s. Agostino, e poi a s. Antonio da Padova e a s. Tommaso ...
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no
‹nò› avv. [lat. nōn] (radd. sint.). – 1. Parola olofrastica equivalente a una proposizione negativa. a. Si usa soprattutto in risposte (con valore contrario al sì): «Sei stato alla posta?» «No, ci [...] le cose non stiano così, che ciò non accada o non sia accaduto, ecc.). b. Come anticipazione di una prop. negativa con funzione di rafforzamento più o meno enfatico: no, non dirmi niente!; ma no, non si tratta di questo!; ma no, non posso crederci ...
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sospensione
sospensióne s. f. [dal lat. suspensio -onis, der. di suspensus, part. pass. di suspendĕre «sospendere»]. – 1. a. Il fatto di appendere, d’essere appeso: lampada a s., o anche semplicem. sospensione, [...] ’espressione stare con l’animo sospeso). 3. Interruzione, per lo più provvisoria o temporanea, da un’attività o da una funzione, imposta d’autorità come punizione o per altri gravi motivi. In partic.: a. Nel diritto, sanzione disciplinare o penale, o ...
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perturbatore
perturbatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo perturbator -oris, der. di perturbare «perturbare»]. – 1. agg. e s. m. Che, o chi, perturba, è cioè causa di sconvolgimenti, di disordini: [...] , con riferimento alla teoria delle perturbazioni, forza p., pianeta p., che determinano una perturbazione; funzione p., la funzione che esprime una forza perturbatrice, e, più in generale, funzione che comporta piccoli cambiamenti nei valori di una ...
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discontinuita
discontinuità s. f. [der. di discontinuo]. – 1. Mancanza di continuità, interruzione nel tempo o nello spazio: d. di movimento; d. della tradizione; d. di una superficie, ecc.; anche in [...] ordine, a seconda che ad esse corrisponda un cambiamento repentino o graduale di velocità delle onde sismiche. 3. In matematica, punto di d. di una funzione, punto in cui la funzione non è continua; in partic., d. di prima specie, se il limite della ...
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Matematica
Il concetto di a. è una generalizzazione del concetto classico di funzione (➔ corrispondenza). Si parla di a. di un insieme P in un insieme Q, quando tra i due si stabilisce una corrispondenza del tipo seguente: a ogni elemento di...
FUNZIONE (XVI, p. 185)
Luigi AMERIO
Funzioni di più variabili complesse. - La teoria delle f. di più variabili complesse ha ricevuto negli ultimi decennî sviluppi notevolissimi, che ne hanno permesso applicazioni importanti a numerose altre...