portante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di portare]. – 1. agg. a. Genericam., che porta, che sostiene: fune p., negli impianti di funivie, teleferiche e sim., la fune ferma sulla quale scorre il carrello [...] propriam. assale o sala p., nei veicoli a motore, l’assale, non collegato con il motore, avente la sola funzione di sostegno ed eventualmente (nel caso sia quello anteriore) anche la funzione di guida; carrozzeria p. o carrozzeria a scocca p., nelle ...
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trasferimento
trasferiménto s. m. [der. di trasferire]. – L’azione e l’operazione di trasferire, il fatto di venire trasferito. In partic.: 1. Cambiamento di sede, passaggio da una ad altra sede: t. [...] di t. del sistema è la funzione che esprime la grandezza d’uscita in dipendenza della grandezza d’ingresso. 8. In informatica, t. dei dati, l’insieme delle procedure (conversione, trasmissione, ecc.) che permettono di ricevere dati da un’unità ...
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stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, [...] produttive, e in partic.: a. In meccanica, stabilizzatori di marcia, dispositivi che negli autoveicoli hanno la funzione di mantenere il parallelismo tra l’assale delle ruote e il telaio, in modo da correggere le ineguaglianze di aderenza sul terreno ...
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trasformatore
trasformatóre s. m. [der. di trasformare]. – 1. (f. -trice) Chi trasforma, chi, o che, ha la capacità e la funzione di trasformare: un t. di costumi; come agg.: avere una funzione trasformatrice. [...] o di un utilizzatore; t. di fase, atto a trasformare l’energia tra un sistema elettrico polifase e un altro con differente certa quantità di liquido di caratteristiche adatte; ha la funzione di effettuare un collegamento non rigido tra un motore e ...
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la2
la2 pron. pers. e dimostr. f. sing. [lat. ĭlla, accus. ĭllam]. – 1. Forma debole della declinazione dei pron. pers. ella, lei, essa, che si usa con funzione di compl. oggetto riferito a persona o [...] : la va male; finiscila!; come la mettiamo?; chi la fa, l’aspetti. 3. Nell’uso pop. tosc. e nei dialetti settentr. è usato anche come soggetto in posizione proclitica, con funzione di solito pleonastica (potendo anzi il soggetto essere esplicitamente ...
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si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in [...] la via tra’ piedi non ristette sì fu a casa di lei (Boccaccio). d. In numerosi casi, l’avv. sì ha, negli antichi scrittori, una funzione intensiva o fortemente asseverativa, in contesti nei quali (spec. trovandosi unito ai verbi essere o avere) non ...
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sempre
sèmpre avv. [lat. sĕmper]. – 1. Con continuità ininterrotta, senza termine di tempo (cioè senza fine, e talora senza principio); estens., per un tempo lunghissimo, nel passato o nel futuro: Dio [...] poco com., in posizione inversa: E qui più sempre l’ira e l’odio interno Inacerbisce, T. Tasso); analogam., con altri comparativi è stato così da s., non è mai stato diversamente; con funzione quasi aggettivale la locuz. di s., di tutti i tempi, di ...
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amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; [...] di condotta impressa dalla persona che esercita quel potere o quella funzione e il cui nome è collocato in funzione appositiva: durante l’a. Clinton (negli Stati Uniti), dopo l’a. Ciampi (alla Banca d’Italia). 4. Denominazione di determinati enti ...
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funzionalismo
s. m. [der. di funzionale1]. – In genere, tendenza a dare importanza alla funzione più che alla struttura di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità, [...] , a dedurre i valori formali dalla soluzione dei problemi tecnici inerenti alla funzione degli edifici e delle loro strutture; può quindi considerarsi come l’aspetto più specificamente tecnico e formale del razionalismo architettonico, il cui assunto ...
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niente
niènte (ant. neènte, neiènte, e altre var.) pron. indef., s. m. e avv. [etimo incerto; tra le varie etimologie proposte, cioè lat. ne inde, nec entem, *nec gentem, è ritenuta più accettabile l’ultima, [...] n.!, cioè: ti pare di dir poco?); ha sollevato il baule e se l’è messo sulle spalle come fosse n. (o, per ellissi, come n.); non son n. pratico di questo paese (Manzoni); con la stessa funzione è frequente la locuz. avv. per niente: non s’è visto ...
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L-funzione
L-funzione in analisi, funzione meromorfa sul piano complesso associata a un insieme di oggetti matematici. Nel caso di una → curva ellittica E, di equazione y 2 = x 3 + ax + b, la funzione L(E, s) di variabile complessa s, a essa...