dire (ant. dicere /'ditʃere/) [lat. dicĕre] (pres. dico, dici [ant. o pop. di'], dice, diciamo, dite, dìcono; imperf. dicévo, ecc.; pass. rem. dissi, dicésti, ecc.; fut. dirò, ecc.; condiz. dirèi, ecc.; [...] , anche seguito da una prop. oggettiva esplicita o implicita: dico ciò che penso; dice che non ci crede □ non c'è che dire [in conclusione di una frase, con funzione asseverativa, per comunicare la propria sincerità: ha meritato di vincere, non c ... Leggi Tutto

mettere /'met:ere/ [lat. mittere "mandare", nel lat. tardo "mettere"] (pass. rem. misi, mettésti, part. pass. mésso). - ■ v. tr. 1. a. [far sì che qualcosa occupi una determinata posizione o un determinato [...] (o, fam., nero su bianco) → □. b. [assegnare a qualcosa una determinata funzione o uso, e sim., con la prep. a: m. un terreno a coltura] o con compl. ogg. o prop. oggettiva esplicita o implicita: per il lavoro occorrono, mettiamo, tre ore; mettiamo ... Leggi Tutto

sostenere /soste'nere/ [lat. sustĭnēre, der. di tenēre "tenere", col pref. sus-, var. di sub-] (coniug. come tenere). - ■ v. tr. 1. [tenere una cosa o una persona in una determinata posizione sopportandone [...] fronte (a), sobbarcarsi, sopportare. b. [farsi carico di una funzione, un ruolo e sim.: s. l'incarico di ambasciatore] ≈ si è convinti, anche seguito da prop. oggettiva esplicita o implicita: s. un'ipotesi; l'avvocato sostiene che sei innocente ... Leggi Tutto