ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di [...] generico piano dello spazio; o. di una superficie algebrica, il numero delle sue intersezioni con una generica d’ordine, nel rapporto d’impiego privato, quello che ha funzioni esecutive (contrapp. all’impiegato di concetto); nel rapporto d’impiego ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni [...] , o di sistemi di equazioni, lineari o algebriche a coefficienti interi: si distinguono una teoria elementare attiva alle discussioni, e sim.); n. uno, per lo più con funzione attributiva, di prim’ordine, di prima qualità (ci hanno offerto un ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, [...] , la quale compare sotto il segno di integrazione. E. trascendenti, equazioni non algebriche, ottenute cioè uguagliando a zero una funzione della variabile (o delle variabili, secondo che si tratti di equazione a una o più incognite) che non si ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo [...] mezz’altezza, per indicare un prodotto, spec. nel calcolo algebrico (per es.: a2· b), e per indicare la derivata di una funzione, nel qual caso viene posto sopra la lettera che rappresenta la funzione (per es.: ẏ, ṡ). e. Nella trasmissione in codice ...
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curva1
curva1 s. f. [femm. sostantivato dell’agg. curvo]. – 1. a. Nel linguaggio com., ogni linea che non sia retta. b. In matematica, sinon. di linea, intendendosi quindi anche la retta come una particolare [...] curva sghemba che risulti intersezione (completa o no) di due superfici algebriche. C. analitica, curva piana che si rappresenta in coordinate cartesiane uguagliando a zero una funzione analitica in due variabili. c. Nel linguaggio scient. e tecn ...
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trascendente
trascendènte agg. [dal lat. transcendens -entis, part. pres. di transcendĕre «trascendere»]. – 1. In filosofia (in contrapp. a immanente), detto di termine che specifica il carattere di [...] metodi t.; numero t., ogni numero reale che non sia soluzione di nessuna equazione algebrica a coefficienti interi; funzione t., ogni funzione che non sia algebrica, nella quale cioè il legame tra la variabile dipendente y e la variabile indipendente ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento [...] negative). V. di una funzione, il cambiamento del valore assunto dalla funzione in corrispondenza a un incremento e in aeronautica, v. di una bussola, la somma algebrica della declinazione magnetica e della deviazione: è la correzione da apportare ...
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hessiano
〈e-〉 agg. [der. del nome del matematico ted. L. O. Hesse (1811-1874)]. – Curva h. (o hessiana s. f.), per una data curva algebrica piana, è la curva algebrica luogo dei punti doppî delle polari [...] il determinante h (o hessiano s. m.), cioè il determinante della matrice (matrice h.) formata dalle derivate parziali seconde di una funzione f di n variabili. Determinanti hessiani intervengono in modo essenziale in problemi di massimo e minimo di ...
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superficie
superfìcie (meno com. superfice) s. f. [dal lat. superficies, comp. di super- e facies «faccia»] (pl. -ci, disus. -cie). – 1. Il contorno di un corpo come elemento di separazione della regione [...] oppure, più in generale, f(x, y, z) = 0; s. algebrica, se l’equazione è riducibile a un polinomio uguagliato a zero, s. trascendente analogam., s. differenziabile, analitica, ecc., se la funzione f è differenziabile, analitica, ecc.; s. parametrica, ...
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reciproco
recìproco agg. [dal lat. reciprŏcus «che va e viene, che fluisce e rifluisce», comp. di *recus «che sta indietro» e *procus «che sta innanzi»] (pl. m. -ci). – 1. Che sussiste in modo analogo [...] (definita per quei valori di x per cui la funzione data non si annulla) tale che il prodotto della funzione data per essa sia uguale a 1 per ogni valore di x; equazione r., equazione algebrica che, con ogni radice, ammette la sua inversa. b. Nella ...
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funzione algebrica
funzione algebrica funzione definita, esplicitamente o implicitamente, da un’equazione algebrica. Per esempio, sono funzioni algebriche le funzioni razionali, le radici n-esime, definite dall’equazione y n − x = 0, ma anche...
funzione irrazionale
funzione irrazionale funzione algebrica (cioè non trascendente) nella quale la variabile indipendente compare sotto radice, per esempio y = √((x 2 + 1). Nel caso di funzioni reali di una variabile reale, si usa considerare...