ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero [...] borghese, l’i. dei piccoli proprietarî, ecc.; in quanto tale, l’ideologia, lungi dal costituire scienza, ha la funzione di esprimere e giustificare interessi particolari, per lo più delle classi proprietarie ed egemoni sotto l’apparenza di perseguire ...
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convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare [...] , zona di c., quella in cui masse d’acqua di origine e caratteristiche diverse vengono a contatto fra loro. b. In oculistica, la funzione o l’atto col quale si dirige lo sguardo da un punto a un altro più vicino; angolo di c. relativo a un dato ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso [...] degli ingegneri ted. N. Otto e R. Diesel), ecc., che caratterizzano il funzionamento di altrettanti tipi di motori alternativi a combustione interna (v. motore2). f. In geologia, serie di fasi che, in un fenomeno geologico, si ripetono ordinatamente ...
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indicatore
indicatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo indicator -oris]. – 1. Chi indica; più spesso, dispositivo, apparecchio, scritta o altro elemento che indica o segnala qualche cosa: indicatori [...] , o lo spostamento, a destra o a sinistra. In funzione appositiva: cartello i., che dà le necessarie indicazioni sulla strada 1828; I. Livornese, fondato a Livorno (genn. 1829) da F. D. Guerrazzi e soppresso, per ragioni politiche, nel febbraio 1830. ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per [...] c. di Cristo; farsi c. della verità, della libertà, della giustizia. 3. (f. -éssa) Nello sport, il vincitore di una gara o di un complesso di gare c. (o infinitesimo c.) in un punto xo è la funzione, infinita (o infinitesima) per x = x0, che si assume ...
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reciproco
recìproco agg. [dal lat. reciprŏcus «che va e viene, che fluisce e rifluisce», comp. di *recus «che sta indietro» e *procus «che sta innanzi»] (pl. m. -ci). – 1. Che sussiste in modo analogo [...] numero dato per esso sia uguale a 1; funzione r. (o anche reciproca come s. f.) di una funzione, la funzione (definita per quei valori di x per cui la funzione data non si annulla) tale che il prodotto della funzione data per essa sia uguale a 1 per ...
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sospensione
sospensióne s. f. [dal lat. suspensio -onis, der. di suspensus, part. pass. di suspendĕre «sospendere»]. – 1. a. Il fatto di appendere, d’essere appeso: lampada a s., o anche semplicem. sospensione, [...] rappresentate nello scritto, v. punto2 (nel sign. 2 a). f. fig. Stato di apprensione, di ansiosa attesa: il principe era più provvisoria o temporanea, da un’attività o da una funzione, imposta d’autorità come punizione o per altri gravi motivi ...
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agènda s. f. [dal lat. agenda, gerundivo neutro pl. di agĕre «fare»; propr. «cose da fare»]. – 1. Taccuino con pagine datate in cui si segnano gli impegni giornalieri: a. tascabile, a. da scrivania; segnare [...] un appuntamento sull’a.; per analogia di funzione, in informatica, a. elettronica, programma applicativo, o dispositivo munito di tale programma, che consente all’utente di organizzare i proprî appuntamenti e scadenze. Fig., il programma delle ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente [...] un determinato periodo di tempo, giorno o anno (anche come s. f.: oggi la massima è stata di 30°). Nel linguaggio politico, relativi, il maggiore dei quali si chiama m. assoluto della funzione; m. di un insieme di numeri reali, l’estremo superiore ...
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cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, [...] politica ed ecclesiastica; e con senso quasi concreto, dirigere, guidare le c., avere cura delle c., avere funzione di guida spirituale, curare le anime. 3. estens. Consapevolezza e sensibilità di fronte a determinati fatti, problemi, esperienze ...
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Funzione a. Funzione f (x) per la quale non esiste alcun valore h tale che f (x)=f (x+h) (per es. funzione a impulso, a rampa ecc.).
Elemento a. Elemento a di un gruppo, tale che non esista nessun numero positivo n per il quale an risulti uguale...
funzione integrale
funzione integrale di una funzione ƒ(x), integrabile – in qualsiasi senso – in un intervallo [a, b], è la funzione
Se il primo estremo è scelto in un altro punto x̄ ∈ [a, b], la nuova funzione integrale
differisce da...