sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] [...] gente, non si sa mai, è meglio stare alla larga. f. Non saprei, risposta ellittica che dimostra incertezza, ma si di ..., non vedo l’ora. ◆ Il part. pres. manca (sapiènte ha solo funzione di agg. o di sost.: v. la voce). ◆ Per il part. pass. saputo ...
Leggi Tutto
fatico
fàtico agg. [dal gr. ϕατικός «che costituisce una pura affermazione», der. del tema ϕατ- affine a ϕημί «dire, parlare»] (pl. m. -ci). – In linguistica, e più specificamente nelle teorie sul comportamento [...] coniato dall’antropologo polacco-amer. B. Malinowski (1884-1942) per indicare, nelle espressioni comunione f., funzionef., quella particolare funzione che ha talvolta il linguaggio verbale, non di comunicare o chiedere informazioni, ma di stabilire ...
Leggi Tutto
s. m. e f. [der. di animale2] (pl. m. -i). – 1. Chi dipinge o scolpisce figure di animali; anche in funzione appositiva: pittore animalista. 2. Chi si impegna nella difesa degli animali da ogni forma di [...] maltrattamento da parte degli esseri umani. Anche come agg.: movimento, manifestazione animalista ...
Leggi Tutto
s. f. [dal fr. ant. putain, caso obliquo di pute «donna di facili costumi», femm. di put (v. putto1)], offensivo – 1. Prostituta, meretrice: andare a puttane, frequentare prostitute. Con uso fig., in espressioni [...] opinione e partito con estrema leggerezza e velocità; fare la p., fare il ruffiano, la ruffiana. 3. Talora anche in funzione di agg., in espressioni e in esclamazioni blasfeme o triviali: miseria p.!, porca p.! e sim ◆ Dim. puttanèlla (v.), poco ...
Leggi Tutto
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, [...] all’indirizzo sottoindicato. 2. a. Come agg., ha spesso una funzione prevalentemente intensiva: con t. l’anima, con t. il di tutto, innanzi tutto, per prima cosa, in primo luogo. f. Di t. punto, perfettamente, compiutamente: era vestito, bardato, ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In [...] di San Giusto, Trieste; la città di San Nicola, Bari. 5. s. m. (f. -a) a. Con uso assol., non seguito cioè da nome proprio, chi è ., anche il Santo: vai al Santo?; tra mezz’ora c’è la funzione al Santo); il s. dei miracoli, sant’Antonio; il s. dei ...
Leggi Tutto
processióne (pop. ant. procissióne, pricissióne) s. f. [dal lat. eccles. processio -onis, der. di procedĕre «procedere»; nel lat. class. processio significava in genere «avanzamento» o «marcia militare»]. [...] – 1. a. Nel cristianesimo e in altre religioni, anche dell’antichità, rito liturgico con funzione espiatoria o propiziatoria; in partic., nella liturgia cattolica, rito durante il quale il clero e i fedeli procedono in fila, a passo misurato, per le ...
Leggi Tutto
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto [...] una grandezza come somma di parti infinitesimali assunte in numero sempre crescente, il cui risultato è l’integrale di una funzione o di una forma differenziale; anche, l’operazione di risoluzione di un’equazione differenziale. Oltre l’i. analitica ...
Leggi Tutto
divèrso agg. e s. m. [lat. divĕrsus, propr. part. pass. di divertĕre «deviare», comp. di di(s)-1 e vertĕre «volgere»]. – 1. agg. Propr., volto in altra direzione, in senso proprio e fig.: seguire vie d.; [...] per d. luoghi, da d. tempo, d. gente, ecc.; anche in funzione di pronome: saremo in diversi, in parecchi, in più. Ciò che distingue specie diverse, luoghi d., per motivi diversi. 3. s. m. (f. -a) Persona che, per qualche aspetto, esce da quella che è ...
Leggi Tutto
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o [...] uguali a un medesimo segmento u, quelle tra 1, 1,1, 1,2, ... a u/10, ecc. Più in generale, s. funzionale della funzionef(x), scala che si ottiene su una retta r fissando su essa preventivamente una scala metrica e associando poi ai punti di ascissa ...
Leggi Tutto
Funzione a. Funzione f (x) per la quale non esiste alcun valore h tale che f (x)=f (x+h) (per es. funzione a impulso, a rampa ecc.).
Elemento a. Elemento a di un gruppo, tale che non esista nessun numero positivo n per il quale an risulti uguale...
funzione integrale
funzione integrale di una funzione ƒ(x), integrabile – in qualsiasi senso – in un intervallo [a, b], è la funzione
Se il primo estremo è scelto in un altro punto x̄ ∈ [a, b], la nuova funzione integrale
differisce da...