dominante
agg. [part. pres. di dominare]. – 1. Che domina: i popoli d.; non com. sostantivato, i d., i regnanti. Più spesso, che predomina, che prevale su altri: la religione d. in una nazione; partito, [...] o di altre attività, determinano la natura e le funzioni della comunità stessa, influenzando quindi anche le altre specie. intensità nello spettro di una luce colorata. h. Con uso di s. f., in fotografia, d. di colore, o d. cromatica, difetto di ...
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staffa
s. f. [dal longob. *staffa]. – 1. Ciascuno dei due arnesi di metallo che pendono dai due lati della sella, sorretti da corregge (staffili) attaccate alla sella stessa e di lunghezza regolabile; [...] le cose, e sim. 2. estens. Per somiglianza di forma e di funzione, nome di oggetti che servono di appoggio al piede o in cui s’inserisce manutenzione delle linee elettriche salgono sui pali di sostegno. f. In archeologia e in etnologia, a staffa, ...
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funzionalita
funzionalità s. f. [der. di funzionale1]. – 1. L’esser funzionale: f. di un arnese, la rispondenza alla funzione a cui è destinato. 2. In fisiologia, l’attitudine di un organo a funzionare; [...] prove di f., basate sull’osservazione – praticata con differenti tecniche a seconda dei casi – del comportamento funzionale di un organo di fronte alla somministrazione di determinati farmaci, o di forti quantità di un alimento semplice (come lo ...
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componente
componènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di comporre]. – 1. agg. Che compone, che entra come parte di un insieme, come elemento di un composto: sostanze c. di un medicamento; le parti c.; [...] anche in funzione di participio con reggenza verbale: le parti c. il tutto; i membri c. il consiglio. 2. s. m. e f. Ciascuna delle componenti primarî; c. essenziali, accessorî, accidentali. 4. s. f. a. In fisica, ogni grandezza che, unita con altre, ...
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fuoriuscito
(o fuoruscito; letter. foruscito) s. m. (f. -a) [part. pass. di fuoriuscire]. – Chi, per ragioni politiche, ha lasciato il proprio paese riparando all’estero (v. fuoriuscitismo): i f. del [...] Risorgimento; i f. italiani sotto il fascismo; non com. in funzione di agg.: gli czechi mantengono un viso di gente fuoruscita (A. Baldini). Anche, soprattutto in riferimenti al passato, chi ha lasciato il proprio paese per sfuggire alla giustizia o ...
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fuorivia
fuorivìa (o forivìa; ant. o pop. fuoravìa e foravìa) locuz. avv. [comp. di fuori e via2], non com. – In paese straniero, all’estero: recarsi f.; spedire f.; ci fosse stato Bixio Falorni che [...] ). Spesso usato come sost.: Parlar di forivia, del più, del meno (Pascoli); fondaci di mercanti italiani e di fuorivia (Bacchelli). In usi region., anche col sign. di «fuori mano»: abitare f. (e con funzione di agg., in un quartiere fuorivia). ...
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furetto
furétto s. m. [der. del lat. fur furis «ladro»]. – 1. a. In zoologia, varietà albina e domestica della puzzola (Mustela putorius), più sensibile di questa alle temperature fredde, usata nella [...] fornisce. b. In similitudini: occhi di, da f., piccoli ma dallo sguardo vivo e penetrante; viso di, da f., affilato e dall’espressione furba. 2. In aeronautica, con funzione appositiva, velivolo f., tipo particolarmente attrezzato per effettuare la ...
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applicazione
applicazióne s. f. [dal lat. applicatio -onis]. – 1. L’operazione di applicare: l’a. di una marca da bollo, di un cerotto; a. di un unguento sulla ferita; fare due a. di pomata al giorno; [...] : l’a. prolungata mi stanca. 5. In matematica, generalizzazione del concetto di funzione: si dice che «f è un’applicazione di un insieme I in un insieme Q», e si scrive f : P → Q, quando a ogni elemento di P corrisponde un ben determinato elemento ...
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permanente
permanènte agg. e s. m. e f. [propriam., part. pres. di permanere]. – 1. agg. Che rimane durevolmente, che ha durata stabile, che continua a sussistere o a essere tale per un lungo periodo [...] propaga identica lungo ogni direzione di propagazione (v. onda, n. 3 a); ecc. f. Nella tecnica delle costruzioni, carico p., v. carico, n. 3 a. 2. organi di vigilanza che sono permanentemente in funzione; lavora permanentemente in quell’ufficio; nei ...
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mica1
mica1 (ant. micca; ant. e settentr. miga) s. f. e avv. [lat. mīca, col sign. del sost.; per il sign. 2, cfr. l’emil. brisa, propr. «briciola», usato con lo stesso senso; analogo sviluppo semantico [...] ). V. anche miccino, miccichino e micolino. 2. s. f., settentr. Pezzatura di pane, corrispondente più o meno alla pagnotta parlato, come rafforzativo di una negazione, con sign. e funzione simile a punto, affatto, minimamente, rispetto ai quali ha ...
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Funzione a. Funzione f (x) per la quale non esiste alcun valore h tale che f (x)=f (x+h) (per es. funzione a impulso, a rampa ecc.).
Elemento a. Elemento a di un gruppo, tale che non esista nessun numero positivo n per il quale an risulti uguale...
funzione integrale
funzione integrale di una funzione ƒ(x), integrabile – in qualsiasi senso – in un intervallo [a, b], è la funzione
Se il primo estremo è scelto in un altro punto x̄ ∈ [a, b], la nuova funzione integrale
differisce da...