valvola
vàlvola (ant. vàlvula) s. f. [dal lat. valvŭlae -arum («i gusci di un baccello»), dim. di valvae: v. valva]. – 1. a. Nella tecnica, organo di chiusura o di regolazione posto sul percorso di una [...] complessa apparecchiatura, costituita da numerosi dispositivi allo stato solido (tiristori) e circuiti di accensione e protezione, che ha la funzione di controllare l’intensità della corrente di una fase (per es., in un ramo di un ponte di Graetz: v ...
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per
pér prep. [lat. pĕr]. – Come le altre prep. proprie, può fondersi con l’articolo determinativo per dare luogo alle prep. articolate, raramente usate, pel (per il), pei o pe’ (per i), e ad altre, [...] i tuoi denti; è proprio quello che ci vuole per lui. f. Spesso con valore limitativo, per precisare la natura e l’estensione è noto, per quel che si dice, e sim. g. Ha funzione affine, ma con sfumature diverse secondo i casi, nella locuz. per essere ...
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prolungamento
prolungaménto s. m. [der. di prolungare]. – 1. L’atto, l’operazione di prolungare, di estendere cioè nello spazio o nel tempo: p. di una linea tranviaria; p. di una strada, di un muro, [...] una delle semirette che il lato stacca su tale retta, o anche un qualunque segmento che contenga il lato; p. di una funzionef, una funzione che assume gli stessi valori di f dove questa era già definita, ma che risulta definita anche in altri punti. ...
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pinna1
pinna1 s. f. [dal lat. pinna «penna»]. – 1. a. In zoologia, ciascuna delle appendici membranose o laminari del corpo dei pesci e di altri animali acquatici vertebrati o invertebrati, che provvedono [...] grasso e di connettivo fibroso, dei cetacei e dei sirenî. 2. Con usi estens., per somiglianza di forma o di funzione: a. Negli sport acquatici, arnese di gomma opportunamente sagomato che, calzato ai piedi del nuotatore, serve a renderne più agevole ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, [...] . nella versione di greco, cioè un sette scarso. 2. agg. Con funzione di agg. invar. equivale in genere a «minore» (di cui è più fallo, certamente: verrò senza m.; «Ci sarai anche tu?» «Senza meno». f. A m. che, a m. di, salvo che, eccetto che si ...
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periodico2
perïòdico2 agg. [dal lat. periodĭcus, gr. περιοδικός, der. di περίοδος «periodo»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha luogo, si manifesta o si ripete a intervalli regolari, o più o meno regolari, di [...] curva (per es. la sinusoide) che sia il grafico di una funzione periodica e che sia quindi costituita da un arco (corrispondente a un stile p., che portava spesso alla digressione o distrazione (F. De Sanctis). ◆ Avv. periodicaménte, in modo o con ...
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martello
martèllo s. m. [lat. tardo martellus, affine a malleus «maglio»]. – 1. a. Utensile che serve per battere, costituito da un blocchetto di acciaio (o talvolta di materiali meno duri, come rame, [...] opprimere. Più spesso, riferito a persona che svolge o ha svolto tale funzione: m. degli eretici, epiteto attribuito, per antonomasia, a s. Agostino, cedere. ◆ Dim. martellétto, martellino (anche martellina f.), tutti con sign. particolari (v. le ...
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perturbatore
perturbatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo perturbator -oris, der. di perturbare «perturbare»]. – 1. agg. e s. m. Che, o chi, perturba, è cioè causa di sconvolgimenti, di disordini: [...] , con riferimento alla teoria delle perturbazioni, forza p., pianeta p., che determinano una perturbazione; funzione p., la funzione che esprime una forza perturbatrice, e, più in generale, funzione che comporta piccoli cambiamenti nei valori di una ...
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discontinuita
discontinuità s. f. [der. di discontinuo]. – 1. Mancanza di continuità, interruzione nel tempo o nello spazio: d. di movimento; d. della tradizione; d. di una superficie, ecc.; anche in [...] ordine, a seconda che ad esse corrisponda un cambiamento repentino o graduale di velocità delle onde sismiche. 3. In matematica, punto di d. di una funzione, punto in cui la funzione non è continua; in partic., d. di prima specie, se il limite della ...
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infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia [...] particolare, caratteristica degli insiemi infiniti studiati dalla moderna teoria degli insiemi. c. Nell’analisi matematica, si dice che una funzione y = f(x) della variabile reale x tende all’i. (positivo), per x tendente a un dato valore x0, quando ...
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Funzione a. Funzione f (x) per la quale non esiste alcun valore h tale che f (x)=f (x+h) (per es. funzione a impulso, a rampa ecc.).
Elemento a. Elemento a di un gruppo, tale che non esista nessun numero positivo n per il quale an risulti uguale...
funzione integrale
funzione integrale di una funzione ƒ(x), integrabile – in qualsiasi senso – in un intervallo [a, b], è la funzione
Se il primo estremo è scelto in un altro punto x̄ ∈ [a, b], la nuova funzione integrale
differisce da...